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🚩 ARTO SUPERIORE, . - Coggle Diagram

- - - - zoom in
        collo anatomico ≠ collo chirurgico ‼️
        
        collo anatomico = lieve restringimento o solco appena al di sotto del margine della testa dell’omero
        
        collo chirurgico = zona di giunzione tra l'epifisi prossimale e la diafisi
        frequente punto di frattura
  - - - presenta:
        
        faccia antero-laterale
        → presenta una piccola tuberosità detta TUBEROSITA' DELTOIDEA
        (su di essa si inserisce il m. deltoide)
  - - - le fratture dell'epifisi prossimale dell'omero spesso interessano strutture arteriose, tra cui:
        
        ramo deltoideo
        
        arterie circonflesse post e ant
        
        arteria toracoaddominale
        
        nervo ascellare
  - - - 2 SUPERFICI ARTICOLARI
        la faccia anteriore dell'omero è costituita da 2 superfici articolari impegnate nell'articolazione con radio e ulna
        1️⃣ TROCLEA
        si articola con l'ULNA 📍
        costituisce il cilindro pieno del ginglimo che si crea con l'epifisi prossimale dell'ulna (cilindro vuoto)
        
        fossa coronoidea
        → si trova superiormente alla troclea sulla superficie ANT dell'omero
        
        in flessione accoglie il processo coronoideo dell'ulna
        -lateralmente si continua con il capitello tramite l'interposizione di un solco
        
        2️⃣ CONDILO OMERALE
        = CAPITELLO
        si articola con la testa del RADIO 📍
        comp articolare laterale
        ha una forma sferica
        
        fossa radiale
        → si trova superiormente al capitello sulla superficie ANT dell'omero
        
        in flessione accoglie il margine anteriore del capitello del radio
        
        FACCIA ANTERIORE ⚫️
        
        1 SUPERFICIE ARTICOLARE
        nella superficie posteriore dell'epifisi distale è presente una comp articolare detta:
        1️⃣ FOSSA OLECRANICA 📍
        → in flessione accoglie il processo olecranico dell'ulna
        si trovano lateralmente, medialmente e superiormente alla fossa:
        
        epitroclea mediale
        
        epicondilo laterale
        
        FACCIA POSTERIORE ⚫️
      - MORFOLOGIA
- - - - nella clavicola si distingue:
        CORPO CENTRALE
        il quale si suddivide in:
        
        porzione mediale
        
        porzione laterale
        presenta:
        
        faccia superiore
        → presenta un'inserzione per il muscolo sternocleidomastoideo
        
        faccia inferiore
        → inserzione di strutture legamentose e del muscolo succlavio
        presenta inoltre 2 tubercoli:
        
        tubercolo conoide e
        
        tubercolo trapezoide
        entrambi punti di inserzione dei rispettivi legamenti (leg parte del leg coraco-clavicolare)
        
        margine posteriore e anteriore
        
        articolaz 1
        
        estremità sternale = mediale della clavicola
        si articola con
        
        STERNO
        → tramite questa articolazione permette l'aggancio dell'estremità libera al tronco
        
        articolaz 2
        
        estremità laterale della clavicola
        si articola con
        
        acromion, processo della scapola
        
        ARTICOLAZIONI
        
        il corpo deriva da un'ossificazione DIRETTA
        
        le estremità derivano da un'ossificazione INDIRETTA
        (ovvero si ha il passaggio dallo stampo di cartilagine)
        
        MORFOLOGIA
        
        2 ESTREMITA'
        
        estremità sternale = mediale
        → compie articolazione con lo sterno
        
        estremità acromiale = laterale
        → compie articolazione con l'acromion
      - osso piatto
      - SLIDE 8 pag 7
    - - 3 processi
        
        acromiale
        
        coracoideo
        
        spinoso
        
        2 faccette articolari
        
        faccetta per la clavicola
        
        cavità glenoidea
        
        2 incisure
        
        spino-glenoidea
        
        della scapola
        
        CORPO
        possiede 2 facce:
        
        faccia COSTALE
        = è rivolta verso la gabbia toracica
        è lievemente concava e va a formare la fossa sottoscapolare (in cui alloggia il muscolo sottoscapolare)
        .
        
        faccia DORSALE
        presenta 2 fosse:
        
        fossa sovraspinata
        → ospita il muscolo sovraspinato
        
        fossa sottospinata
        → ospita il muscolo sottospinato
        
        sono separate da uno dei 3 processi: il processo spinoso (= spina della scapola)
        3 PROCESSI
        grazie a questi si espletano le articolazioni della scapola
        
        PROCESSO SPINOSO
        (= spina della scapola)
        presenta:
        
        cresta della scapola
        = margine posteriore
        sede di inserzioni muscolari
        presenta una incisura spino-glenoidea, compresa tra la cavità glenoidea e il processo spinoso
        
        margine anteriore
        
        superficie anteriore
        
        superficie inferiore
        → si inserisce il m. trapezio
        .
        
        PROCESSO ACROMIALE
        presenta:
        
        margine mediale → in cui si trova la faccetta articolare che fa articolazione con l'estremità acromiale della clavicola
        
        superf superiore
        → su cui si inserisce il gr dei fasci muscolari del deltoide
        
        sup inferiore
        → presenta lo spazio subacromiale
        .
        
        PROCESSO CORACOIDEO
        → è sede di inserzione di una serie di muscoli
        m. flessore del gomito
        m. bicipite brachiale
        
        ANGOLI
        
        angolo inferiore
        → a livello della 7a costa
        
        angolo superiore
        → sede di inserzione del m. elevatore della scapola
        (è anche detto supero-mediale) perchè nasce dall'unione del margine mediale con quello sup)
        
        angolo laterale
        → presenta la cavità glenoidea, una superf articolare
        
        CAVITA' GLENOIDEA
        
        è una superficie ricoperta da cartilagine articolare
        presenta:
        
        tubercolo SOPRAGLENOIDEO
        superiormente
        su cui si inserisce il capo lungo del tendine del m. bicipite brachiale
        .
        
        tubercolo sottoglenoideo
        → inferiormente alla cavità glenoidea
        su cui si inserisce il capo lungo del tendine del m. tricipite brachiale
        
        tubercolo sottoglenoideo (Rappa) = tubercolo infraglenoideo (Gray)
        
        1a tipologia
        → acromion con sup inferiore piatta rivolta verso l'alto
        = sembra allontanarsi dalla testa dell'omero
        .
        
        2a tipologia
        → acromion curvo che da un lato restringe lo spazio subacromiale e dall'altro lo allarga
        .
        
        3a tipologia
        → acromion a forma di uncino nella parte anteriore libera
        riduce anteriormente lo spessore dello spazio subacromiale
        = si sviluppa la sindrome da conflitto subacromiale
        perchè lo spazio si trova notevolmente ridotto sia dalla conform dell'osso sia dai movimenti
        
        CLASSIFICAZIONE della MORFOLOGIA dell'ACROMION
        
        classificazione Bigliani
        
        2 INCISURE
        
        1️⃣ INCISURA della SCAPOLA
        compresa tra il margine superiore della scapola e il processo coracoideo
        ◼︎ chiusa dal leg TRASVERSO superiore
        2️⃣ INCISURA SPINO-GLENOIDEA
        compresa tra il processo spinoso della scapola e il collo anatomico che continua nella cavità glenoidea
        ◼︎ chiusa dal leg TRASVERSO inferiore
        
        tra le incisure e i legamenti che le rivestono si formano dei fori
        essi sono punto di passaggio di rami nervosi
        es.
        NERVO SOPRASCAPOLARE
        nervo misto che raggiunge la regione della scapola posteriore attraverso un foro
        innerva:
        
        m. sopraspinato
        
        m. infraspinato
        
        zoom in
        
        fenomeni di METAPLASIA OSSEA 🚩
        = differenziamento delle cell staminali in tess osseo (anzichè t conn che costituisce i legamenti)
        
        risultano in calcificazione dei leg
        
        che porta alla compressione dei nervi e atrofia delle fibre muscolari
        
        talvolta accompagnate da sintomatologia dolorosa
        es. sindrome delle spalle curvate
        
        MORFOLOGIA
      - osso piatto
        
        decorre dalla 2a alla 6a costa
        
        Netter, Tavola 410
        
        Netter Vol 2, pag 997
        
        Lezione 8 pag 4
        
        SLIDE
  - - - articolaz omero-radiale
        
        articolaz radio-ulnare prossimale
        
        articolaz radio-ulnare distale
        
        ARTICOLAZIONI
        
        📍 DIAFISI
        diafisi piuttosto sottile con forma triangolare
        
        margine anteriore
        
        margine posteriore
        
        margine mediale
        → punto di inserzione della membrana interossea
        
        📍 EPIFISI DISTALE
        è triangolare e più slargata
        in essa si distingue:
        
        superf POST
        → presenta un tubercolo palpabile chiamato TUBERCOLO DORSALE di lister
        (= punto di repere per l'artroscopia)
        .
        
        superf ANT
        → è leggermente concava e presenta inferiormente una faccia articolare per l'articolazione con le ossa del carpo
        si trova una superficie articolare che si divide in:
        
        fossa scafoidea
        → fossetta più laterale che si articola con lo scafoide
        
        fossa lunata
        → si articola con il semilunare
        .
        
        INCISURA ULNARE
        → faccetta articolare, rivestita da cartilag, per permettere l'articolazione radio-ulnare distale
        .
        
        PROCESSO STILOIDEO
        → si trova sulla porzione laterale del radio
        è inserzione del m. brachioradiale e una serie di legamenti
        
        MEMBRANA INTEROSSEA
        si inserisce tra le due diafisi di radio e ulna
        crea una SINDESMOSI 📍
        = articolaz per contiguità (NON mobile)
        è interposto del t conn fibroso
        CORDA OBLIQUA
        è il margine superiore della membrana
        esso si inserisce tra:
        
        tuberosità del radio (RADIO)
        
        cresta supinatoria (ULNA)
        
        ARTICOLAZIONE RADIO-ULNARE DISTALE
        
        GINGLIMO LATERALE 📍
        = permette movimenti di intra ed extra rotazione
        
        1 more item...
        
        art radio-ulnare prossimale
        si esplica tra:
        
        capitello del radio
        
        scissura radiale (ulna)
        
        art radio-ulnare distale
        si esplica tra:
        
        capitello dell'ulna
        
        incisura ulnare (radio)
        
        Netter Tavola 429
  - - - articolaz radio-ulnare prossimale
        
        articolaz radio-ulnare distale
        
        ARTICOLAZIONI
        
        📍 DIAFISI
        
        margine anteriore
        
        margine posteriore
        
        margine laterale
        → punto di inserzione della membrana interossea
        
        📍 EPIFISI DISTALE
        prevede la presenza del
        
        CAPITELLO dell'ULNA
        → strutt rotondeggiante rivestita da cart articolare utile per l'articolaz radio-ulnae distale
        
        sup INF
        → si va ad inserire un leg triangolare che serve per colmare lo spazio dovuto al fatto che l'ulna è più corta del radio distalmente
        .
        
        PROCESSO STILOIDEO
        → ha una localizzazione postero mediale ed è molto più appuntito (rispetto a quello del radio)
- - - - DELTOIDE
        
        SUCCLAVIO
        
        PICCOLO PETTORALE
        
        ELEVATORE della SCAPOLA
        
        BRACHIALE
        
        INSERZIONI
        questo muscolo trova inserzione:
        
        inserz prossimale:
        → diafisi omero
        
        inserz distale
        → tuberosità ulnare
        
        ROMBOIDI
        
        2 more items...
        
        INSERZIONI
        si inserisce:
        
        superiormente
        nei processi trasversi delle C1 → C4
        
        inferiormente
        a livello dell'angolo sup o mediale della scapola
        
        CONTRAZIONE
        la sua contrazione scatena la rotazione mediale della scapola
        
        INSERZIONI
        si inserisce:
        
        sup inferiore del processo coracoideo della scapola
        
        anteriormente sul punto di giunzione della 3a, 4a e 5a costa e le rispettive cartilagini costali
        
        CONTRAZIONE
        la sua contrazione porta alla
        
        rotazione mediale della scapola
        
        abduzione (= protrazione) della scapola
        
        ⚠️ ⚠️ ⚠️
        m. ACCESSORIO della RESPIRAZIONE
        SE i m. romboidi sono contratti quindi le scapole sono mantenute fisse allora il piccolo pettorale diventa un m. accessorio della respirazione
        = eleva le coste e amplia la gabbia toracica
        
        INSERZIONI
        si trova sotto la clavicola
        si inserisce:
        
        faccia inferiore dei 2/3 mediali della clavicola a livello del solco per il m. succlavio
        
        1a costa e 1a cart costale
        
        CONTRAZIONE
        la sua contrazione porta alla
        
        depressione della clavicola e
        
        la protrae anteriormente
        
        ⚠️ ⚠️ ⚠️
        la sua posizione gli conferisce una funzione protettiva nei confronti delle strutt vascolari e delle strutt nervose in caso di frattura della clavicola
        
        INSERZIONI
        
        inserzione PROSSIMALE
        
        fascio acromiale
        centrale/superiore
        → si inserisce sull'apice dell'acromion
        
        fascio clavicolare
        anteriore
        → si inserisce sul margine ant della superf superiore della clavicola
        
        fascio spinale
        posteriore
        → si inserisce sul margine o labbro inferiore della cresta della spina della scapola
        .
        
        inserzione DISTALE
        i 3 fasci convergono inferiormente in un robusto tendine che si inserisce
        
        tuberosità deltoidea
        → presente nella faccia antero-laterale dell'omero
        
        MOVIMENTI
        
        flessione e adduzione
        dell'omero
        → fasci anteriori
        → fasci posteriori
        
        estensione
        dell'omero
        → fasci posteriori
        
        abduzione
        → fasci superiori + m. sovraspinato
        
        Netter, Tavola 413
        
        GRANDE PETTORALE
        
        1️⃣ INSERZIONE PROSSIMALE
        è un muscolo talmente ampio che l'inserzione prossimale si distingue in 3 inserzioni
        .
        
        parte clavicolare
        → si inserisce sul margine anteriore dei 2/3 mediali della clavicola
        .
        
        parte sterno costale
        → si inserisce sul margine sternale e sulle prime 6 cartilagini costali
        .
        
        parte addominale
        → si inserisce in parte nell'arcata costale ma soprattutto fa inserzione grazie alla guaina del muscolo retto dell'addome
        
        2️⃣ INSERZIONE DISTALE
        nell' omero
        avviene a livello del margine del labbro laterale del solco bicipitale
        zoom in
        
        i fasci addominali si inseriscono più superiormente
        
        i fasci clavicolari si inseriscono più inferiormente
        
        MOVIMENTI
        
        adduzione e intrarotazione
        
        muscolo accessorio della respirazione ‼️
        → agisce creando un'espansione della gabbia toracica
        
        flessione
        
        GRANDE ROTONDO
        
        INSERZIONI
        si inserisce su:
        
        inserzione prossimale
        → tratto inferiore del margine laterale della scapola
        
        inserzione distale
        → sull'omero a livello del labbro mediale del solco bicipitale
        
        CONTRAZIONE
        la sua contrazione dona sostegno inferiore durante il movimento di abduzione
        = spinge verso l'alto e centralizza la testa dell'omero all'interno della cavità glenoidea
        
        1 more item...
        
        Netter, Tavole 180 - 257
        
        GRANDE DORSALE
        
        1 more item...
    - - TRAPEZIO
        
        muscolo superficiale posteriore della colonna vertebrale
        
        si divide in:
        parte DISCENDENTE
        superiore
        si origina da:
        
        protuberanza occipitale esterna del tratto cervicale e tratto mediale della linea nucale
        decorrono e si inseriscono
        
        sul margine posteriore del terzo laterale della clavicola
        
        = elevazione della scapola
        .
        parte TRASVERSA
        orizzontale
        decorre tra:
        
        processi spinosi delle T1 → T6
        si inseriscono:
        
        nel margine mediale dell'acromion e labbro superiore della cresta della spina della scapola
        
        = retrazione e rotazione laterale della scapola
        .
        parte ASCENDENTE
        inferiore
        decorre tra:
        
        processi spinosi di T6 → T12
        si inserisce in:
        
        estremità mediale della spina della scapola
        
        = retrazione e rotazione laterale della scapola
        
        INSERZIONI
        
        SLIDE 9 pag 7
    - - CORACOBRACHIALE
        
        INSERZIONE
        si trova posteriormente alle fibre del grande pettorale
        decorre tra:
        
        processo coracoideo
        
        superficie antero-mediale della diafisi omerale
        
        MOVIMENTI
        
        flessione dell'omero
        
        abduzione dell'omero
      - BICIPITE BRACHIALE
        
        INSERZIONI
        questo muscolo trova inserzione:
        
        CAPO LUNGO
        si inserisce:
        
        scapola → tubercolo sopraglenoideo
        
        CAPO BREVE
        si inserisce:
        
        apice del processo coracoideo
        
        inserz distale
        → tuberosità radiale
        
        è un muscolo a 2 ventri muscolari
      - TRICIPITE BRACHIALE
        
        è un muscolo a 3 ventri:
        
        inserzione prossimale
        
        capo lungo
        → si inserisce sul tubercolo sottoglenoideo (= infraglenoideo per Gray) della scapola
        
        capo laterale
        → si inserisce superiormente sulla diafisi dell'omero
        
        capo mediale
        → si inserisce inferiormente (= poco sotto) sulla diafisi dell'omero
        .
        
        inserzione distale
        
        tendine unico
        i 3 ventri si riuniscono in un unico tendine che ha inserzione sul processo olecranico dell'ulna
- - - - = art. SCAPOLO-omerale
        
        SFERARTROSI 📍
        
        testa dell'omero
        = sfera convessa
        si articola con
        
        cavità glenoidea della scapola
        = superficie concava
        
        ARTICOLAZIONE COMPLESSA 📍
        = presenza del LABBRO GLENOIDEO
        lembo fibrocartilagineo (= disp art) che aumenta la superf di contatto
        (nel tubercolo sopra glenoideo si intreccia con le fibre del tendine del m. bicipite brachiale)
        i capi ossei sono rivestiti da cart IALINA
        
        CAPSULA ARTICOLARE
        si inserisce:
        
        sul collo della scapola
        = ingloba il tuberc sopraglenoideo e si trova tra proc coracoideo e spinoso
        
        lateralm sul collo anatomico dell'omero
        .
        
        è piuttosto lassa per permettere ampi movimenti
        
        è presente un recesso ascellare = evaginazione della capsula articolare stessa
        
        1️⃣ 3 leg GLENOMERALI
        → si tratta di un unico legamento che si divide in 3 fasci:
        
        glenomerale sup
        = il quale decorre tra:
        
        collo anatomico della scapola
        e la
        
        piccola tuberosità dell'omero
        
        glenomerale medio
        
        glenomerale inf
        = decorre tra
        
        collo della scapola
        
        collo anatomico dell'omero
        .
        2️⃣ leg CORACO-OMERALE
        
        → è anche detto leg sospensore dell'arto superiore
        decorre all'interno dello spazio subacromiale
        e decorre tra:
        
        base postero-laterale del processo coracoideo
        
        la base della grande e piccola tuberosità
        → qui il leg si divide inserendosi nelle rispettive tuberosità
        nel solco creatosi si inserisce il tendine del capo lungo m. bicipite brachiale
        vedi SLIDE 8 p31
        
        3️⃣ leg TRASVERSO
        → si inserisce tra:
        
        labbro laterale dell'omero
        
        labbro mediale dell'omero
        NON collega 2 capi ossei ‼️
        
        LEGAMENTI
        
        sono sacchetti di membrana sinoviale, contenente liq sinoviale, utili per ridurre lo sfregamento fra il tendine e le superfici ruvide
        SLIDE 8 pag 38
        
        ≠
        
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        Netter, Tavola 412
        
        Lez 8 pag 13
        
        SLIDE, leg 8 pag 29
        
        Netter, Vol 2 pag 1010
        
        1 more item...
        
        GUAINE SINOVIALI
        
        SPAZIO SUBACROMIALE
        è delimitato dal
        
        superf inferiore del processo acromiale
        
        leg coraco-acromiale
        
        in esso decorrono:
        
        tendine del m. sovraspinato
        
        capo lungo del tendine del m. bicitipite brachiale
        
        borsa subacromiale
        
        durante i movimenti i abduzione (60° - 120°) viene fisiologicamente ridotto
        
        SLIDE 8 pag 36
    - - PEDARTROSI 📍
        
        manubrio dello sterno a livello dell'incisura clavicolare
        (concavità)
        si articola con
        
        clavicola a livello dell'estremità mediale
        (convessità)
        
        ARTICOLAZIONE COMPLESSA 📍
        = presenza di un DISCO ARTICOLARE fibro-cartilagineo che divide in due la cavità articolare
        tale disco si inserisce:
        
        incisura clavicolare dello sterno
        
        1a cartilagine costale
        = garantisce un range di movimento più ampio
        
        aumenta la concavità dell'incisura giugulare
        Vedi Netter, Vol 2 pag 1005 ‼️
        
        tale articolazione è stabilizzata da 4 legamenti:
        
        2 leg STERNO-CALVICOLARI
        = leg intrinseci
        si dividono in:
        
        anteriore
        
        posteriore
        → sono extra-capsulari ma aderiscono perfettamente alla capsula articolare
        .
        
        INTER CLAVICOLARE
        → aumenta l'incisura giugulare dello sterno e si interpone tra i 2 leg sterno-clavicolari
        .
        
        COSTO-CLAVICOLARE
        → stabilizza inferiormente l'articolazione e la mantiene in posizione
        intercorre tra:
        
        1a costa e 1a cart cost
        
        clavicola
        
        LEGAMENTI
        
        2° di libertà
        i movimenti consentiti sono:
        
        elevazione
        = spostamento verso l'alto della clavicola
        
        depressione
        = spostamento verso il basso della clavicola
        
        spostamento anteriore
        = anteposizione della clavicola
        
        retroposizione
        
        tutti questi movimenti accompagnano e aumentano l'ampiezza dei movimenti permessi dalla gleno-omerale
        
        SLIDE lez 8 pag 20
        
        Lez 8 pag 10
        
        Netter, Tavola 194
        
        Netter, Vol 2 pag 1005
        
        📍
        
        MOVIMENTI
    - - ARTRODIA 📍
        
        clavicola a livello della estremità acromiale/laterale
        si articola con
        
        scapola a livello del margine mediale del processo acromiale
        
        ARTICOLAZIONE COMPLESSA 📍
        = presenza di un DISCO ARTICOLARE fibro-cartilagineo
        
        ACROMIO-CLAVICOLARE
        = leg intrinseco
        → riveste la capsula articolare rinforzandola e delimita l'articolazione
        .
        
        CORACO-CLAVICOLARE
        = leg estrinseco
        → decorre tra:
        
        processo coracoideo
        
        sup inferiore della porz laterale della clavicola
        
        si divide in:
        
        leg conoide
        si inserisce sul margine inf e mediale della clavicola
        
        leg trapezoide
        si inserisce sul margine inferiore e anteriore della clavicola
        
        evita la lussazione della spalla
        
        LEGAMENTI
        
        SLIDE lez 8 pag 22
        
        Lez 8 pag 12
        
        Netter, Tavola 412
        
        Netter, Vol 2 pag 1006
        
        📍
  - - - strutt legamentosa
        costituita da:
        
        LEG CORACO-ACROMIALE
        il quale intercorre tra:
        
        processo acromiale, della scapola
        
        processo coracoideo, della scapola
        
        funzioni
        
        delimita inferiormente lo spazio subacromiale ‼️
        
        rinforza le 3 articolaz vere
        
        in caso di rottura evita lo scivolamento di ????
        
        SLIDE lez 8 pag 35
        
        Lez 8 pag 15
        
        Netter, Tavola 415
        
        Netter, Vol 2 pag 1001
        
        📍
    - - art TRA 2 strutt MUSCOLARI ‼️
        
        faccia costale della scapola rivestita dal m. sottoscapolare
        si articola con
        
        sup postero-laterale della gabbia toracica
        rivestita dal m. dentato ant
        
        permette lo scivolamento della scapola sulla parete postero laterale del torace
        
        SLIDE, lez 8 pag 40
        
        Lezione 8 pag 17
        
        Netter, Tavola 414
        
        📍
  - - - tipologie di movimenti permessi da tale complesso articolare
        
        MOVIMENTI PROPRI dell'OMERO
        
        MOVIMENTI della CLAVICOLA
        
        MOVIMENTI della SCAPOLA
        
        ELEVAZIONE
        = porta in alto la scapola
        
        DEPRESSIONE
        = deprime la scapola
        
        PROTRAZIONE
        = è simile ad una abduzione
        sposta lateralmente e ateriormente la scapola alla sup toracica
        
        RETRAZIONE
        = è simile ad una adduzione
        la scapola si avvicina alla colonna vertebrale
        
        ROTAZIONE
        
        rotazione laterale
        → viene portato verso l'alto l'angolo laterale e quindi la cavità glenoidea della scapola
        
        rotazione mediale
        → viene abbassata la cavità glenoidea della scapola
        
        movimenti permessi da:
        
        art sterno-clavicolare
        
        art acromio-clavicolare
        
        tali articolazioni permettono l'esecuzione dei movimenti di:
        
        elevazione
        
        depressione
        
        anteposizione
        
        retroposizione
        
        2️⃣
        
        1️⃣
        
        FLESSIONE
        → sul piano sagittale attorno all'asse trasversale
        si compie in 3 step:
        
        0° → 60°
        si flette creando un'ampiezza di movimento di 0°/60°
        (lavora SOLO l'articolazione gleno-omerale)
        
        60° → 120°
        lavorano le 3 articolaz vere
        
        120° → 180°
        oltre alle 3 articolaz vere si effettua l'estensione della colonna vertebrale, che rende più ampio lo spazio subacromiale
        .
        
        ESTENSIONE
        raggiunge max i 50° di ampiezza
        lavorano le 3 articolaz vere
        
        3️⃣
        
        ADDUZIONE
        → eseguito sul piano frontale attorno all'asse sagittale (anteroposteriore)
        = la sola adduzione dell'omero NON è possibile per la presenza del tronco
        per cui si effettua insieme alla flessione o estensione
        .
        
        ABDUZIONE
        → eseguito sul piano frontale attorno all'asse anteroposteriore
        = allontanamento dell'omero dal piano mediano
        si compie in 2 step:
        
        0° → 60°
        lavora l'articolaz gleno-omerale
        
        60° → 90°
        lavorano le 3 articolaz vere e la scapolo-toracica (la scapola ruota)
        
        ROTAZIONE
        → avviene sul piano trasversale attorno all'asse longitudinale verticale
        si divide in:
        
        intrarotazione
        → rotazione mediale/interna che può raggiungere i 90° di ampiezza
        è associato all'estensione (per la presenza del tronco)
        
        extrarotazione
        → rotazione laterale/esterna che può raggiungere gli 80° di ampiezza
      - i muscoli responsabili dei movimenti della spalla sono:
        
        m. elevatore della scapola
        
        m. piccolo e grande romboide
        
        m. dentato anteriore
        
        m. dentato postero superiore e postero inferiore
        
        MUSCOLI
        
        nel complesso articolare della scapola lavorano 4 muscoli che costituiscono la cuffia dei rotatori
        i quali si inseriscono tra:
        
        scapola
        
        epifisi prossimale dell'omero
        
        1️⃣ m. SOTTOSCAPOLARE
        "effettua articolazione scapolo-toracica"
        si inserisce:
        
        fossa sotto-scapolare
        e distalmente si inserisce:
        
        anteriormente nella piccola tuberosità dell'omero
        
        = la sua contrazione crea intrarotazione del braccio
        2️⃣ m. SOVRASPINATO
        si inserisce:
        
        fossa sovraspinata della scapola
        
        sull'apice della grande tuberosità dell'omero
        = questa 2a inserzione permette che la contrazione del muscolo crei abduzione del braccio
        
        3️⃣ m. INFRASPINATO/SOTTOSPINATO
        si inserisce:
        
        sulla fossa sottospinata della scapola
        
        sulla grande tuberosità dell'omero (post)
        
        = extrarotazione del braccio
        4️⃣ m. PICCOLO ROTONDO
        si inserisce:
        
        tra la porzione laterale della fossa infraspinata e il margine laterale della scapola
        continua il suo decorso verso l'omero
        
        alla base della grande tuberosità (post)
        
        = extrarotazione e adduzione del braccio
        
        m. sottoscapolare 🆚 m. infraspinato
        intrarotazione 🆚 extrarotazione
        
        FUNZIONI
        
        la compressione esercitata da tali muscoli = mantiene in posizione l'omero nella cavità glenoidea
        
        CUFFIA dei ROTATORI
        
        SLIDE 8 pag 46
        
        Nettere, Vol 2 pag 1022
        
        MECCANISMO CONTRAZIONE
        quando uno è contratto gli altri rimangono tonici per stabilizzare meccanicamente il complesso
  - - - Netter, Vol 2 pag 1045
        
        Lez 9 pag 15
    - - GINGLIMO ANGOLARE 📍
        entrano in articolazione:
        
        incisura trocleare (ULNA)
        o semilunare
        = cilindro vuoto (concavità)
        
        troclea (omero)
        = cilindro pieno (convessità)
        
        1° di libertà
        = permette 1 SOLO movimento di flesso-estensione sul piano sagittale attorno ad un asse
    - - SFERATROSI = ENARTROSI 📍
        entrano in articolazione:
        
        capitello radiale
        = concavità
        
        condilo omerale
        = semisfera
        
        3° libertà
        = sono permessi 3 movimenti:
        
        in realtà quello di abduzione e adduzione è reso impossibile dalla membrana interossea ‼️
        
        movimento di flesso-estensione
        
        movimento di prono-supinazione
        
        supinazione (rotazione esterna)
        
        pronazione (rotazione interna)
        
        CAPSULA ARTICOLARE
        
        è una capsula che si inserisce:
        nell'omero
        
        al di sopra dell'epitroclea (epicondilo mediale)
        
        epicondilo laterale
        
        posteriormente si inserisce su tutta la fossa olecranica
        
        LEGAMENTI
        
        1️⃣ leg COLLATERALE ULNARE
        = MEDIALE
        è costituito da 3 fasci:
        
        fascio anteriore
        → teso tra il processo coronoideo e l'epitroclea/epicondilo mediale
        
        fascio trasverso/inf
        → teso tra il processo coronoideo e olecranico
        
        fascio posteriore
        → teso tra epitroclea/epicondilo mediale e il processo olecranico
        
        2️⃣ leg COLLATERALE RADIALE
        = LATERALE
        è formato da 2 fasci:
        
        fascio che si proietta anteriormente
        → si inserisce tra l'epicondilo laterale e sopra il leg anulare
        = leg collaterale radiale (per il Gray)
        
        fascio che si proietta inferiormente
        e poi medialmente perchè andrà ad inserirsi sulla cresta supinatori dell'ulna
        = leg collaterale ulnare laterale (per il Gray)
        
        3️⃣ leg ANULARE
        si inserisce tra:
        
        margine anteriore e posteriore dell'incisura radiale (= l'area articolare laterale dell'epifisi prossimale)
        così crea il cilindro vuoto tipico delle ginglimo laterale
        
        la sup interna di questo leg è rivestita da cartil articolare
        
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        veduta laterale
        
        veduta mediale
        
        Netter, Vol 2 pag 1046
        
        SLIDE 9 pag 34/35
        
        Netter, Tavola 428
        
        Lez 9 pag 16
    - - GINGLIMO LATERALE 📍
        entrano in articolazione:
        
        capitello radiale (radio)
        = cilindro pieno
        
        incisura radiale (ulna)
        = cilindro vuoto
        completato dal leg anulare
        
        1° di libertà
        permette movimenti di rotazione
        
        intra-rotazione
        
        extra-rotazione
    - - MOVIMENTI
      - 1️⃣ m. FLESSO-ESTENSORI
        
        m. FLESSORI
        = anteriori
        
        m. bicipite brachiale
        
        m. brachiale
        
        m. brachioradiale
        
        m. ESTENSORI
        = posteriori
        
        m. tricipite brachiale
        
        anconeo
        
        si tratta di muscoli ben compartimentalizzati
        infatti la FASCIA BRACHIALE per dividere i due fasci di muscoli emette dei setti:
        
        setto intermuscolare laterale
        
        setto intermuscolare mediale
        → è più spesso (costituito anche da t. adiposo) perchè in esso decorre il fascio vascolo-nervoso
        
        MUSCOLI
        
        zoom in
        la fascia brachiale (riveste i muscoli del braccio) emette dei tralci fibrosi che si continuano con i vari rivestimenti connettivali muscoli (perimisio, epimisio ed ensomisio)
        tra questi tralci connettivali se ne distinguono due più spessi:
        
        setto intermuscolare laterale
        
        setto intermuscolare mediale
        
        MUSCOLI FLESSORI
        
        1️⃣ BICIPITE BRACHIALE
        è un muscolo a 2 ventri:
        
        inserz prossimale
        
        capo lungo
        → si inserisce
        sulla tuberosità sopraglenoidea
        
        capo breve
        → si inserisce:
        sulla superf inferiore del processo coracoideo (scapola)
        
        inserz distale
        → entrambi i capi sulla tuberosità del radio
        
        dal tendine di questo muscolo si diparte una fascia aponeurotica detta lacerto fibroso o APONEUROSI BICIPITALE che va a perdersi sulle fasce connettivali dei m. flessori del polso
        
        2️⃣ BRACHIALE
        si inserisce:
        
        diafisi dell'omero
        
        tuberosità dell'ulna (epifisi prossimale)
        
        contraendosi permette la flessione del gomito
        
        3️⃣ BRACHIORADIALE
        si inserisce:
        
        cresta sopracondilea laterale dell'omero
        = margine laterale della sua diafisi
        
        porz laterale dell'epifisi distale del radio
        (prossimalmente al proc stiloideo)
        
        ha un ventre molto corto ma inferiormente un tendine lungo che si inserisce nell'epicondilo radiale
        NON è un m. ANTERIORE ❌
        
        Netter, Vol 2 pag 1054
        
        MUSCOLI ESTENSORI
        
        1️⃣ TRICIPITE BRACHIALE
        è un muscolo a 3 ventri:
        
        inserzione prossimale
        
        capo lungo
        → si inserisce sul tubercolo sottoglenoideo (= infraglenoideo per Gray) della scapola
        
        capo laterale
        → si inserisce superiormente sulla diafisi dell'omero
        
        capo mediale
        → si inserisce inferiormente (= poco sotto) sulla diafisi dell'omero
        .
        
        inserzione distale
        
        tendine unico
        i 3 ventri si riuniscono in un unico tendine che ha inserzione sul processo olecranico dell'ulna
        
        2️⃣ ANCONEO
        si inserisce:
        
        epicondilo laterale dell'omero
        
        sul processo olecranico dell'ulna
        
        2️⃣ m. PRONO-SUPINATORI
        
        m. PRONATORI
        
        m. pronatore rotondo
        
        m. pronatore quadrato
        
        m. SUPINATORI
        
        m. supinatore
        
        MUSCOLI PRONATORI
        
        1️⃣ PRONATORE ROTONDO
        è prossimale e si inserisce:
        
        epitroclea dell'omero
        
        sul margine ant del processo coronoideo dell'ulna
        
        lateralmente sulla diafisi del radio
        
        2️⃣ PRONATORE QUADRATO
        si inserisce distalmente tra:
        
        radio
        
        ulna
        
        permette il movimento di pronazione = rotazione interna del capitello
        
        MUSCOLI SUPINATORI
        
        m. SUPINATORE
        si inserisce:
        
        epicondilo laterale dell'omero
        
        cresta supinatoria
        → superf postero-laterale del processo olecranico
        
        superf anterolaterale della diafisi radiale