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Esame obiettivo dei linfonodi - Coggle Diagram
Esame obiettivo dei linfonodi
Generalità
L’apparato linfoghiandolare è costituito da stazioni linfonodali superficiali e profonde
Linfonodi superficiali
Includono i seguenti linfonodi
Epitrocleari
Ascellari
Sovratracheali
Inguinali
Del collo
Poplitei
Della testa
Linfonodi profondi
Sono rappresentati dai seguenti linfonodi
Lombo-aortici
Iliaci interni
Mesenterici
Pelvici
Mediastinici
Data la loro posizione non sono apprezzabili alla palpazione
Il riscontro di adenopatie profonde è, per lo più, di tipo radiologico
Talvolta linfoadenopatie profonde possono rendersi evidenti in maniera indiretta
Es. edema causato da compressione ab extrinsico di vasi venosi
Ispezione
In un soggetto sano i linfonodi non sono apprezzabili
L’ispezione deve registrare eventuali aumenti di volume, sede, estensione e caratteristiche della cute sovrastante
Dimensione
Nella forma minima di linfoadenomegalia il linfonodo assume le dimensioni di un pisello
Nelle forme più gravi di linfoadenomegalia il linfonodo può raggiungere anche diversi cm di diametro
Sede
La stazione linfonodale interessata spesso rappresenta la prima stazione di drenaggio del territorio in cui è presente un processo infiammatorio o neoplastico
Estensione
Il coinvolgimento di una singola stazione linfonodale indica un processo infiammatorio localizzato
Quando sono coinvolte tre o più stazioni non contigue si parla di linfoadenopatia generalizzata
Possibili cause
Processi infettivi (es. HPV, EBV)
Processi neoplastici
Cute sovrastante
Ispezionata per evidenziare segni di infiammazione
Palpazione
La palpazione valuta i seguenti aspetti
Forma
Rotondeggiante
Indice di HIV
Irregolare
Indice del fatto che il processo infiammatorio ha oltrepassato la capsula delimitante
Fusata
Linfonodi ingranditi che mantengono forma fusata
Indici di linfomi
Consistenza
Molle
Indica proceso infiammatorio
Lignea
Indica metastasi carcinomatosa
Parenchimatosa
Maggior parte dei casi
Dolorabilità
Evidente nelle linfoadeniti infettivi acute
La linfoadenomegalia cresce velocemente distorcendo la capsula linfonodale
Assenti nelle adenopatie neoplastiche
Mobilità
Limitata
Indica linfoadenopatie maligne o linfadeniti acute in cui il processo infiammatorio supera la capsula linfonodale
Tendenza alla fusione in pacchetti
Indica la presenza di metastasi linfonodali
In condizioni normali i linfonodi non sono palpabili
Diagnostica strumentale
Esame di primo livello
Ecografia
Non invasivo
Permette di valutare le esatte dimensioni, la forma, la superficie e la presenza di fusione dei pacchetti linfonodali
Esame di approfondimento
TC
Può essere esame di prima scelta in caso di sospetta linfadenopatia a carico di stazioni linfonodali profonde
Esame di diagnosi certa
Esame istologico del linfonodo
Si effettua su materiale raccolto mediante agoaspirato o mediante biopsia linfonodale