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MISURARE L'INTELLIGENZA 1905 - 1916 (Primi anni del '900) -…

- - - - in cosa consistevano i test?
        
        completare una figura
        
        risp a una domanda astratta
        
        ripetere sequenze di cifre
        
        definire oggetti concreti familiari
        
        definire concetti astratti
        
        determinare somiglianze tra oggetti usando la memoria
        
        svolgere ragionamenti aritmetici
      - Yerkes e Bridges convertono poi il livello d'età in scale a punti
      - Terman li estende agli adulti (test di Sandford - Binet") e introduce il QI per il sistema di calcolo ("La misura dell'intelligenza" 1916) = età mentale / età cronologica x 100. Se età mentale e cronologica coincidono il QI vale 100
        
        criticità: 1) basate su persone-tipo, bianche nord-americane 2) stabiliscono che l'età di sviluppo massima per un adulto è 16 anni
        
        Per il reclutamento dell'esercito della Prima Guerra Mondiale i test diventano di gruppo (Test Alpha per chi sa leggere e scrivere, Test Beta per analfabeti)
- - - - propone una nuova scala per calcolare il QI e modifiche
        
        definizione QI tramite punteggio standard
        
        testare in modo bilanciato sia le abilità verbali che legate alla performance/comportamento che mettono in luce anche la volontà (mancavano fino a questo momento) con QI distinti
        
        derivano 2 nuove scale
        
        WISC e WISC-IV (Wechsler Intelligence Scale for Children
        
        articolato in test e subtest per diversi domini cognitivi
        
        quali domini cognitivi?
        
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        WAIS-III E IV (Wechsler Adult Intelligence Scale)
        
        molto simile ai WISC a cui aggiunge: puzzle visuali e confronto di pesi
- - - - le 3 dimensioni del cubo dell'intelletto:
        1) operazioni intellettuali (conoscenza, memoria, valutazione, produzione convergente con soluzione unica e divergente senza soluzione codificata) -
        2) rappresentazioni delle info (figurativa, semantica, simbolica, comportamentale) -
        3) organizzazioni delle operazioni (unità, classi, sistemi, implicazioni, relazioni, trasformazioni)
        ---> esistono quindi 120 modi di creare situazioni di apprendimento
        
        Secondo Guilford i test precedenti lasciano da parte la creatività e il pensiero divergente