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Le procedure decisionali, Fonti dell'UE, I rapporti con gli…

- - - - Procedura di consultazione
        
        postula la titolarità del potere di adottare atti legislativi in capo al solo Consiglio
        
        Assunzione del parere consultivo del Parlamento europeo
        
        Procedura di approvazione
        
        viceversa, l'atto legislativo deliberato dal Consiglio deve essere approvato dal Parlamento
    - - iniziativa della Commissione
        
        Può essere sollecitata da
        
        in via popolare
        
        altre istituzioni
        
        potere decisionale distribuito in misura paritaria
        
        Portata: sistema di letture ripetute della proposta di atto legislativo fino a un massimo di 3 volte
        
        I lettura: adozione da parte del Parlamento europeo della propria posizione sul progetto. La posizione viene trasmessa al Consiglio che può
        
        approvare (atto adottato)
        
        non approvare (trasmette posizione al Parlamento)
        
        II lettura: il Parlamento può emendare e inviare al Consiglio che può esprimersi in senso favorevole o contrario
        
        III lettura: il progetto deve essere adottato dal Parlamento europeo o dal consiglio entro 6 mesi
  - - - generalmente modellate sulla procedura di consultazione e approvazione
    - - Tale procedura presuppone un atto di delega (atto di conferimento del potere) di cui è demandata l'attuazione alla Commissione
- - - - ciascuno Stato membro
      - Alto rappresentante dell'UE
    - - adozione di una decisione che definisce un'azione in base a una proposta dell'Alto rappresentante UE
      - adozione di decisioni relative all'attuazione di una posizione dell'Unione
      - adozione di una decisione che definisce un'azione dell'Unione su base di una decisione del Consiglio
      - nomina di un rappresentante speciale
- - - - due presupposti
        
        "ultima istanza": gli obiettivi perseguiti dalla cooperazione non possono essere conseguiti entro un termine ragionevole dall'UE nel suo complesso
        
        Almeno 9 stati membri
- - - - Diritto internazionale generale e accordi
        
        l'UE è tenuta a rispettare le norme di diritto internazionale
        
        accordi internazionali
        
        accordi conclusi dall'Unione
        
        accordi misti
  - - - Regolamenti
        
        Elementi costitutivi
        
        Obbligatorietà integrale
        
        il regolamento deve essere applicato in modo completo
        
        Diretta applicabilità
        
        non occorre alcun atto interno di recepimento
        
        Portata generale
        
        piano dei destinatari dell'atto giuridico
      - Direttive
        
        Vincola lo stato membro per quanto riguarda il risultato da raggiungere, salva la competenza degli organi nazionali in merito alla forma e ai mezzi
        
        Destinatari: di solito è rivolta a tutti gli Stati membri, può rivolgersi anche ad un solo Stato
        
        obbligo di adempimento entro il termine fissato dalla direttiva
        
        Libertà di mezzi non illimitata: occorre che gli Stati adottano strumenti normativi adeguati al raggiungimento del risultato imposto
      - Decisioni
        
        l'atto deve essere rispettato nella sua interezza
        
        l'atto può avere portata individuale e rivolgersi a Stati membri o persone. Es. settore delle regole di concorrenza
    - - atto di attuazione
        
        diretti all'integrazione di elementi non essenziale di un atto legislativo
        
        atto di esecuzione
        
        atto di esecuzione esecuzione di atti giuridicamente vincolanti dell'UE (atto di delega)
      - atto tipico
        
        previsti all'art. 288 TFUE
        
        atto atipico
        
        normati all'infuori dell'art. 288 TFUE
  - - - Trattati
        
        tale fonte è rappresentata da
        
        Trattato sull'UE (TUE)
        
        Trattato sul Funzionamento dell'UE (TFUE)
        
        i protocolli e gli allegati ne costituiscono parte integrante
        
        irriducibilità dei trattati dell'Unione ad un normale trattato di diritto internazionale sebbene ne assumano la forma giuridica
        
        Procedura di revisione dei trattati
        
        Procedura ordinaria
        
        Fasi
        
        Presentazione del progetto di modifica al consiglio
        
        conferenza congiunta con i governi degli Stati membri (CIG)
        
        iniziativa: Stato membro, Parlamento europeo, Commissione
        
        Ratifica delle modifiche di tutti gli Stati membri
        
        Procedura semplificata
        
        I ipotesi: Il soggetto destinatario della proposta è il Consiglio europeo mancata convocazione di CIG.
        
        II ipotesi "procedura passerella": ha ad oggetto disposizioni dei trattati concernenti le modalità di deliberazione del Consiglio o le procedure decisionali
        
        Modifiche soggettive
        
        Adesione
        
        subordinata a 3 condizioni
        
        Criterio politico: istituzioni stabili che garantiscono la democrazia
        
        Criterio economico: mercato affidabile rispetto alla concorrenza interna dell'Unione
        
        Adesione dell'acquis comunitario: condivisione delle regole dell'Unione
        
        Recesso
        
        la procedura di recesso parte con la notifica al Consiglio europeo dell'intenzione dello Stato di ritirarsi dall'Unione
        
        Carta Europea dei diritti fondamentali dell'UE
        
        Ha lo stesso valore giuridico dei trattati
        
        limite: le disposizioni della Carta non possono determinare ampliamento delle competenze attribuite all'UE
      - Principi generali di diritto
        
        Principi propri del diritto dell'Unione
        
        principio di non discriminazione
        
        principio di libera circolazione
        
        Principi comuni agli ordinamenti degli Stati membri
        
        desunti dall'esame parallelo dei vari ordinamenti nazionali
        
        principio di legalità
        
        principio del legittimo affidamento
        
        Parametro di legittimità: la violazione di tali principi determina l'invalidità dell'atto
- - - - Atti del Consiglio
      - Efficacia vincolante nei confronti degli Stati membri
    - - Atti del Consiglio Europeo
      - Atti dal valore politico
- - - - deputata all'attuazione delle direttive
      - Si prevede che l'adozione dei decreti legislativi si verifichi entro il termine di quattro mesi antecedenti al termine di scadenza indicato dalla direttiva
    - - per dare attuazione ad atti diversi dalle direttive
- - - - sufficiente precisione
        
        drafting legislativo
      - incondizionatezza
        
        nessun margine di discrezionalità in capo allo Stato membro
- - - - CGUE valorizza la tesi monista
        
        Sent. Costa c. Enel: primato del diritto comunitario
        
        Sent. Simmenthal: il G. nazionale è incaricato di assicurare il primato del diritto comunitario, provvedendo alla disapplicazione di qualsiasi disposizione nazionale contrastante con il d. comunitario
    - - Corte Costituzionale
        
        III fase: Sent. Granital, sistema di controllo diffuso, il g. nazionale disapplica la legge ordinaria in contrato con un regolamento comunitario
        
        IV fase: anche la legge regionale è sottoposta ai medesimi vincoli. Apertura verso la tesi monista
        
        II fase: primato del diritto comunitario. Base giuridica: art. 11 Cost.
        
        V fase: Ordinanza n. 103/2008: nuova apertura alla concezione monista
        
        I fase: rapporto di equiordinazione: il conflitto fra l. intera e comunitaria va risolto mediante criterio cronologico
- - - - legittimazione attiva
        
        Stati membri e altre istituzioni
        
        Persona fisica e giuridica
        
        in tal caso l'interesse si sostanzia nella dimostrazione che il ricorrente risulta pregiudicato in via immediata dall'atto impugnato
      - Procedimento
        
        fase precontenziosa
        
        l'interessato presenta un richiesta di agire all'organo cui è richiesto di adottare l'atto
        
        fase contenziosa
        
        Si conclude con sentenza di accertamento
      - l'oggetto del controllo è rappresentato da un comportamento omissivo assunto come illegittimo in quanto violativo di un obbligo di agire
    - - Forma di controllo giurisdizionale sulla legittimità degli atti dell'Unione
      - Tale rimedio mira a ottenere l'eliminazione dell'atto giuridico oggetto dell'impugnazione, ancorché illegittimo
      - Atti suscettibili di impugnazione: l'azione di annullamento deve potersi esperire nei confronti di qualsiasi provvedimento adottato dalle istituzioni che miri a produrre effetti giuridici
      - Legittimazione attiva:
        
        Stati membri, Parlamento Europeo, Consiglio, Commissione (cd. ricorrenti privilegiati)
        
        Corte dei Conti e BCE (cd. ricorrenti intermedi)
        
        qualsiasi persona fisica o giuridica
        
        in tal caso l'interesse si sostanzia nella dimostrazione che il ricorrente risulta pregiudicato in via immediata dall'atto impugnato
      - Vizi di legittimità prospettabili
        
        violazione delle forme sostanziali
        
        violazione dei trattati
        
        incompetenza
        
        sviamento di potere
      - Procedimento
        
        dies a quo: 2 mesi da pubblicazione in G.U.
        
        Sentenza di accoglimento ha valore costitutivo
    - - presupposti della responsabilità dell'Unione
        
        Danno
        
        Comportamento illegittimo
        
        Nesso di causalità tra danno e comportamento
    - - Oggetto: violazione di un obbligo incombente sugli Stati in virtù dei trattati
      - Ambito di operatività. Procedura speciale per
        
        inosservanza del divieto di disavanzi eccessivi
        
        Violazione grave dei valori dell'UE (quali dignità umana)
      - Soggetti legittimati
        
        Commissione
        
        Ogni stato membro
      - Procedimento
        
        Fase preliminare
        
        Commissione adotta un parere; la mancata conformazione al parere legittima la Commissione alla proposizione del ricorso
        
        Fase contenziosa
        
        si conclude con una sentenza di mero accertamento sull'eventuale mancato soddisfacimento di un obbligo previsto dai Trattati
      - Ove pur a seguito di sentenza di accertamento dell'infrazione, lo Stato non si adegui, la Corte potrà comminare il pagamento di una sanzione pecuniaria
- - - - di tipo indiretto: esercizio rimesso all'iniziativa del g. nazionale
      - limitata: la Corte può esaminare solo le questioni di diritto sollevate dal g. nazionale
  - - - rinvio disposto da un giudice le cui decisioni sono impugnabili. Presupposti:
        
        necessità del rinvio
        
        rilevanza della questione
    - - organo giurisdizionale di ultima istanza