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MACCHINE PER LA VITA QUOTIDIANA
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MACCHINE PER LA VITA QUOTIDIANA 
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A TERRA CON LE BICI, IN CIELO CON L’AEREO
I primi esperimenti per creare un veicolo ruota individuale, mosso dalla sola forza fisica del guidatore, furono effettuati nel XIX secolo.
Tra il 1816 e il 1817 Karl Friedrich Drais costruì un biciclo con ruote in legno (antenato diretto della moderna bicicletta) in cui le ruote erano collegate da un telaio, su cui stava seduto il guidatore; la spinta si dava puntando i piedi a terra; un manubrio orientato alla direzione della ruota anteriore. K. MacMillan riprese il progetto e vi introdusse i freni e i pedali.
Il primo modello di successo fu però il velocipede che, migliorato nel corso degli anni, diede vita all’attuale bicicletta, che diventò così un mezzo di trasporto di massa, sia per l’uso quotidiano, sia come strumento di svago e competizione.
Tra la fine dell’ottocento e l’inizio del Novecento vi furono i primi esperimenti che portarono all’invenzione dell’aeroplano, un mezzo di trasporto straordinario che avrebbe totalmente rivoluzionato le nozioni di distanza e di spazio.
I primi progetti per costruire un mezzo più pesante dell’aria, che si sollevasse grazie all’uso di un motore, prevedevano l’impiego di una sola ala; si costruirono poi dei biplani e dei tre plani. Il plano adottato agli inizi del novecento dai fratelli Wright, che per primi e riuscirono ad alzarsi da terra con il loro aereo, mosso da un motore a benzina che mediante una trasmissione a catena accennava due eliche.
Negli anni successivi furono sperimentati molti tipi diversi di aeroplani, per uso sia civile sia militare. Numerosi perfezionamenti vennero adottati durante la prima guerra mondiale, la prima della storia che vede gli uomini combattere anche in cielo.
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AUTOMAZIONE DOMESTICA
la produzione di macchine, che aveva caratterizzato l’avvio della rivoluzione industriale, cominciò a interessare anche i diversi ambiti della vita domestica.
un caso significativo è quello della macchina per cucire. I primi modelli furono pensati per uso industriale, finché nel 1830 venne costruita la prima macchina capace di effettuare il cosiddetto punto “a catenella”.
Esse cominciarono essere proposte anche al pubblico “di casa“ in particolare alle donne.la società Singer mise in commercio un nuovo tipo di macchina che consentiva di scegliere tra vari tipi di punti di cucito.comparvero in quei decenni altre macchine che sarebbero diventate compagne della vita quotidiana: aspirapolvere, macchina per scrivere, telefono, macchina fotografica, grammofono.
nel XIX secolo si scoprì che non solo le immagini, ma anche i suoni potevano essere catturati, registrati e riprodotti, dopo essere stati ho fortunatamente trasformati in segnali elettrici
Thomas Edison mise a punto il suo fonografo cilindro, uno strumento che convogliata il suono su una membrana. Successivamente si trasformò il cilindro in disco.
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