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ANNULLAMENTO D'UFFICIO - Coggle Diagram
ANNULLAMENTO D'UFFICIO
misura specifica di reazione all'illegittimità dell'atto amministrativo
annullamento con efficacia ex tunc pronunciato da
giudice amministrativo
amministrazione in sede di esame di ricorsi amministrativi
organi amministrativi preposti al controllo di legittimità di alcune categorie di provvedimenti
tale è una misura di accertamento doveroso laddove ricorra un vizio
diversamente l'annullamento d'ufficio ha carattere discrezionale ed è una
manifestazione del potere di autotutela dell'amminsitrazione
esso è disciplinato dall'art. 21
nonies
della legge 241
provvedimento deve essere illegittimo ai sensi dell'art. 21
octies
vizi di annullabilità
tranne quelli dequotati secondo comma
ragioni di interesse pubblico
valutazione discrezionale dell'amministrazione
preferibile la rimozione dell'atto rispetto che la conservazione degli effetti
non meramente la restaurazione della legalità violata
si deve contrapporre un ulteriore interesse pubblico
ponderazione di interessi
interesse dei destinatari
interessi di eventuali controinteressati
fattore temporale
deve essere condotto entro un termine ragionevole
il principio è espresso da altri ordinamenti
sviluppato dalla giurisprudenza europea
rientra nella discrezionalità la valutazione della ragionevolezza dell'interesse
incertezza nella stabilità dei rapporti di diritto pubblico
il termine è stato ridotto a dodici mesi
in caso di provvedimenti che determinano esborsi di denaro la giustificazione è in re ipsa
deve essere esercitato
rispetto delle regole generali della legge 241
comunicazione di avvio del provedimento
partecipazione dei soggetti interessati
ferme le responsabilità relativa all'adozione e al mancato annullamento del provvedimento illegittimo
l'amministrazione non è tenuta a dar seguito a segnalazione di esposti di privati che denunciano tale illegittimità
può essere esercitato
dallo stesso organo
autoannullamento
altro organo al quale sia attribuito per legge tale potere
ministro nei confronti degli atti adottati dai dirigenti d lgs. 165/2001
art. 3 comma 3 legge 400
138 d.lgs/2000, anullamento da parte del consiglio dei ministri degli atti degli organi locali
a garanzia dell'ordinamento