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VEGLIA - GIUSEPPE UNGARETTI - Coggle Diagram
VEGLIA - GIUSEPPE UNGARETTI
QUESTA POESIA È STATA SCRITTA DURANTE LA PRIMA GUERRA MONDIALE IN CUI UNGHARETTI PARTECIPÒ
RIASSUNTO
UNGHARETTI ERA UN SOLDATO IN TRINCEA E VEGLIAVA IL CADAVERE DI UN SOLDATO UCCISO DAL NEMICO
IL POETA CONDIVIDE IL DOLORE DELLA MORTE MA LO PORTERÀ A SCRIVERE UNA LETTERA D’AMORE E APPROVARE UN FORTE ATTACAMENTO ALLA VITA
TEMATICHE
CONTRAPPOSIZIONE VITA E MORTE
DOVUTO AL TRAUMA DELLA GUERRA
ISTINTO ALLA VITA
FORZA GENERATRICE GENERATA DALLA MORTE
STRUTTURA
DUE STROFE
13 VERSI DAL RITRMO CRESCENTE
3 VERSI DALL’ANDAMENTO LENTO
PRINCIPALI CONTENUTI
LA REAZIONE SOGGETTIVA DELL’AUTORE
(VERSO 8 A 13)
LA RIFLESSIONE CONCLUSIVA DELL’AUTORE
(VERSO 14 A 16)
DESCRIZIONE DELLA SITUAZIONE ATTORNO ALL’AUTORE
(VERSO 1 A 7)
ANALISI DEL TESTO
LA POESIA È STATA COMPOSTA 23 DICEMBRE 1915 E FA PARTE DELLA RACCOLTA ALLEGRIA
SI PUÒ DEFINIRE POESIA ESPRESSIONISTA PER IL LINGUAGGIO VIOLENTO E PER LE PAROLE DI RABBIA NEI CONFRONTI DELLA GUERRA
L’AUTORE INTERROMPE L’ORRORE DELLA GUERRA SCRIVENDO LETTERE D’AMORE IN CONTRASTO CON L’IMMAGINE DELLA MORTE