Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
Soffi cardiaci - Coggle Diagram
Soffi cardiaci
Generalità
Rumori patologici con elevata periodicità
Si localizzano selettivamente nella grande pausa, piccola pausa o, raramente, in entrambe
Possono essere di diversa intensità
I soffi particolarmente intensi possono coprire i toni principali
I soffi generati a livello del cuore dx, essendo generati a pressione minore, sono meno intensi rispetto a quelli del cuore sx
I soffi dei focolai polmonare e tricuspidale sono meno intensi rispetto a quelli aortici e mitralici
L'entità di un soffio non è correlata alla gravità della patologia sottostante
Generati quando c’è un flusso turbolento del sangue a livello dell’emodinamica intracardiaca
Passaggio del sangue attraverso una valvola o un vaso ristretto/irregolare
Tutte le patologie cardiache presentano soffi caratteristici
Reflusso di sangue attraverso una valvola incontinente
Elevata velocità di scorrimento del sangue attraverso valvole normali
Classificazione sulla base del focolaio elettivo
Soffi aortici
Soffi tricuspidalici
Soffi mitralici
Soffi polmonari
Classificazione in base all'eziologia
Innocenti
Compaiono in assenza di alterazioni anatomiche del cuore
Patologici
Espressioni di alterazioni anatomiche del cuore
Classificazione in base alla fase di ciclo cardiaco in cui si manifestano
Soffi sistolici
Possibili cause
Reflusso retrogrado
Insufficienza mitralica
Insufficienza tricuspidale
Flusso anterogrado
Stenosi aortica
Stenosi polmonare
Sottoclassificazione
Soffi meta-sistolici
Percepibili a metà della sistole
Soffi tele-sistolici
Percepibili al termine della sistole
Soffi proto-sistolici
Percepibili all'inizio della sistole
Soffi olo-sistolici
Percepibili per tutta la durata della sistole
Soffi diastolici
Possibili cause
Reflusso retrogrado
Insufficienza aortica
Insufficienza polmonare
Flusso anterogrado
Stenosi mitralica
Stenosi tricuspidale
Sottoclassificazione
Soffi meta-diastolici
Percepibili a metà della diastole
Soffi tele-diastolici
Percepibili al termine della diastole
Soffi proto-diastolici
Percepibili all'inizio della diastole
Soffi olo-diastolici
Percepibili per tutta la durata della diastole
Descrizione del soffio
Caratteristiche da descrivere
SCRIPT
Radiation
Pitch and quality
Configuration
Timing
Site
Acronimi mnemonici
PASS
Polmonare Aortica Stenosi Sistoliche
Per le stenosi mitralica e tricuspidale vale l'opposto
PAID
Polmonare Aortica Insufficienze Diastoliche
Per le insufficienze mitralica e tricuspidale vale l'opposto
Classificazione in base all'intensità
Classificazione numerica
Scala di Levine
Valutazione arbitraria basata anche sull'esperienza dell'operatore
Esprime l'intensità di un soffio in sesti
Un soffio 6/6 è auscultabile senza fonendoscopio a distanza dal paziente
Un soffio 5/6 è auscultabile senza fonendocopio appogiando l'orecchio sul torace del paziente
I soffi 1/6-4/6 sono quelli maggiormente riscontrabili nella pratica clinica odierna
Per percepire un soffio di intensità 1/6 (minima) si necessita una stanza silenziosa e un orecchio molto esperto
Classificazione nominativa
Soffi dolci
Soffi aspri
Classificazione in base alle linee di propagazione
A volte i soffi non si sentono soltanto a livello dei focolai di auscultazione canonici ma anche a distanza dal cuore
In base alle linee di azione del soffio si possono distinguere i seguenti soffi
Soffi irradiati al giugolo (verso l'alto)
Soffi irradiati in regione epigastrica (verso il processo xifoideo dello sterno)