L’unica proporzione veramente possibile sarebbe quella di punire la morte con la morte, il furto con il furto, e così via. Ma è logicamente inammissibile stabilire a quanti anni di galera debba essere commisurata la morte di un uomo, o il furto di un auto; la proporzione fissata, in tal caso, non può che essere un arbitrio, trattandosi di comparare grandezze talmente diverse che qualunque risultato deve per forza essere casuale.