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MODULO 3 - STRUTTURA, FUNZIONI E ATTI DELLE ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI…

- - - - ORGANO ASSEMBLEARE
        
        RAPPRESENTA L'INSIEME DEGLI STATI MEMBRI DELL'ORGANIZZAZIONE
        
        NON E' IN GRADO DA SOLO DI SODDISFARE LE ESIGENZE OPERATIVE
      - SEGRETARIATO
        
        HA IL COMPITO DI ASSICURARE IL FUNZIONAMENTO SOSTANZIALE DELL'ORGANIZZAZIONE IN CONFORMITA' DELLE DIRETTIVE IMPARTITE DALL'ORGANO ASSEMBLEARE
        
        PERMETTE LA COMUNICAZIONE TRA I MEMBRI QUANDO NON RIUNITI, ESEGUE LE DELIBERE E PREPARA I LAVORI
        
        E' DIRETTO DAL SEGRETARIO GENERALE CHE RAPPRESENTA L'INTERESSE COMUNE DEI DIVERSI STATI MEMBRI ED ASSICURA LA RAPPRESENTANZA ESTERNA DELL'ORGANIZZAZIONE. VIENE NOMINATO DALL'ORGANO ASSEMBLEARE
      - CARATTERIZZAVA LE UNIONI AMMINISTRATIVE CON FUNZIONI TECNICHE E NON POLITICHE PER LA COOPERAZIONE TRA STATI
    - - ORGANO ASSEMBLEARE
      - SEGRETARIATO
      - ORGANO A COMPOSIZIONE RISTRETTA
        
        RAPPRESENTATO SOLO DA ALCUNI STATI MEMBRI ED HA IL COMPITO DI PRENDERE DECISIONI OPERATIVE (PUO' CHIAMARSI CONSIGLIO O COMITATO)
        
        NASCE PER RISOLVERE QUELLE CIRCOSTANZE IN CUI L'ADOZIONE DI UNA DECISIONE NON RISULTA PERSEGUIBILE IN SENO ALL'ORGANO ASSEMBLEARE, DOVE LA PRESENZA DI TUTTI GLI STATI NE RALLENTA IL FUNZIONAMENTO, OPPURE DA PARTE DEL SEGRETARIATO CHE NON POTEVA SVOLGERE UNA FUNZIONE NON AVENDONE LA LEGITTIMAZIONE NECESSARIA
        
        NOMINA SPETTA ALL'ORGANO ASSEMBLEARE E I MEMBRI SONO ELETTI IN BASE A CRITERI DIFFERENTI
        
        SVOLGE UNA FUNZIONE STABILE ED ISTITUZIONALIZZATA, RIUNENDOSI CON MAGGIORE FREQUENZA RISPETTO ALL'ORGANO ASSEMBLEARE
    - - I 3 ORGANI PRINCIPALI
      - ULTERIORI ORGANI CON COMPITI ESTREMAMENTE DIVERSIFICATI
        
        GLI ALTRI ORGANI DELL'ONU AD ESEMPIO
        
        CONSIGLIO ECONOMICO E SOCIALE
        
        CORTE INTERNAZIONALE DI GIUSTIZIA
        
        CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE FIDUCIARIA
        
        MOLTI ALTRI
        
        L'UNIONE EUROPEA INVECE HA UNA STRUTTURA SUI GENERIS DETTA QUADRIPARTITA
        
        COMMISSIONE EUROPEA
        
        CONSIGLIO DEI MINISTRI
        
        PARLAMENTO
        
        CORTE DI GIUSTIZIA
        
        CON IL TEMPO SI SONO AGGIUNTI ALTRI ORGANI DIVENTANDO MULTIPARTITA
        
        CORTE DEI CONTI
        
        CONSIGLIO EUROPEO
        
        BANCA CENTRALE EUROPEA
    - - OGNI STATO MEMBRO DEVE POTER ESSERE RAPPRESENTATO ALL'INTERNO DELL'ORGANIZZAZIONE E DEI DIVERSI ORGANI
  - - - SEMPLICE META' PIU' UNO DEI MEMBRI
      - QUALIFICATA 2/3 RAPPRESENTANTI
- - - - ORDINARIE CALENDARIZZATE DURANTE L'ANNO
      - STRAORDINARIE PER PARTICOLARI CIRCOSTANZE
  - - - GARANTIRE IL COORDINAMENTO DELL'ATTIVITA' DELL'ORGANIZZAZIONE INTERNAZIONALE
      - DARE ESECUZIONE ALLE DIRETTIVE RICEVUTE DALL'ORGANO SUPERIORE (PLENARIO)
    - - L'ATTO ISTITUTIVO DELL'ORGANIZZAZIONE TENDE A PREVEDERE SPECIFICHE PROCEDURE O COMPETENZE TASSATIVE IN CUI L'ORGANO PUO' INTERVENIRE ED ULTERIORI ACCORGIMENTI
  - - - SEGRETERIA AMMINISTRATIVA CON IL COMPITO DI
        
        PREPARARE I LAVORI DELL'ORGANO ASSEMBLEARE
        
        FUNZIONI ECCEZIONALI INDICATE NELL'ATTO ISTITUTIVO
    - - FIGURA INDIPENDENTE RISPETTO AGLI STATI
      - LA NOMINA PUO' SPETTARE
        
        AI CAPI DI STATO E DI GOVERNO
        
        AL SOLO ORGANO PLENARIO
        
        SIA ALL'ORGANO PLENARIO O A COMPOSIZIONE RISTRETTA
        
        PROPOSTA AVANZATA DALL'ORGANO A COMPOSIZIONE RISTRETTA E DECISIONE FINALE ALL'ORGANO PLENARIO
- - - - SE QUESTI RICONOSCONO TALE GIURISDIZIONE ATTRAVERSO UN ATTO UNILATERALE O NELL'ATTO ISTITUTIVO
    - - CHE HANNO OGGETTO I DIRITTI E GLI OBBLIGHI RELATIVI AL LORO RAPPORTO SOCIALE
      - RIENTRA ANCHE NEI CASI IN CUI LE CONTROVERSIE HANNO AD OGGETTO LA LEGITTIMITA' DEGLI ATTI VINCOLANTI ADOTTATI DALL'ORGANIZZAZIONE NEI CONFRONTI DEGLI STATI PARTE
    - - I FUNZIONARI DEVONO ESSERE INDIPENDENTI E LEALI VERSO L'ORGANIZZAZIONE
      - LE CONTROVERSIE DEVONO ESSERE TRATTATE DA UN ORGANO GIURISDIZIONALE DIVERSO DA QUELLO DELLO STATO IN CUI SI TROVA L'ORGANIZZAZIONE
- - - - CLASSIFICAZIONE E DIFFERENTE EFFICACIA DEGLI ATTI
        
        ATTI AVENTI RILEVANZA INTERNA O ATTI INTERORGANICI
        
        ATTI COMPLESSI IN CUI PARTECIPANO PIU' ORGANI E SI CONCILIANO GLI INTERESSI PARTICOLARI CON QUELLI GENERALI DEGLI STATI MEMBRI
        
        I DIVERSI ORGANI ADOTTANO UNA SERIE DI ATTI A VOLTE NON DEFINITIVI CHE TRAGGONO LA LORO EFFICACIA DAL COINVOLGIMENTO DELL'ADOZIONE DAI DIVERSI ORGANI
        
        PROPOSTA
        
        AVANZATA DA PARTE DI UN ORGANO DELL'ORGANIZZAZIONE E RENDE POSSIBILE L'EMANAZIONE DI UN ALTRO ATTO O PROPOSTA DA PARTE DI UN ALTRO ORGANO
        
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        AUTORIZZAZIONE
        
        LA VALIDITA' DI UN ATTO DI UN ORGANO DIPENDE DALL'AUTORIZZAZIONE DI UN ALTRO ORGANO
        
        APPROVAZIONE
        
        ATTO CHE RENDE VALIDO ED EFFICACE UN ATTO PREESISTENTE ADOTTATO DA PARTE DI UN ALTRO ORGANO
        
        RACCOMANDAZIONI INTER-ORGANICHE
        
        ATTO CON CUI UN ORGANO RICHIEDE AD UN ALTRO DI ADOTTARE UN DETERMINATO ATTO O PRENDERE UNA DETERMINATA POSIZIONE
        
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        SI PARLA DI PARERE INTER-ORGANICO QUANDO LA RICHIESTA PROVIENE DAL SECONDO ORGANO RISPETTO AL PRIMO PER CONOSCERE LA SUA POSIZIONE SULLA QUESTIONE PROSPETTATA
        
        GLI ACCORDI INTER-ORGANICI DEFINISCONO LE CONDOTTE DA TENERE COLLEGIALMENTE NEL RISPETTO A SPECIFICHE QUESTIONI
        
        ATTI AVENTI RILEVANZA ESTERNA ED EFFICACIA VINCOLANTE
        
        SE SI ESCLUDE L'UNIONE EUROPEA, GLI ATTI DELLE ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI SONO GENERALMENTE PRIVI DI EFFICACIA VINCOLANTE IN QUANTO GLI STATI RARAMENTE INTENDONO LIMITARE LA PROPRIA SOVRANITA'
        
        POSSONO AVERE
        
        EFFICACIA REALE
        
        L'ATTO NON NECESSITA DI ULTERIORI PROVVEDIMENTI PER PRODURRE EFFICACIA NEI CONFRONTI DELLO STATO PARTE
        
        ES. REGOLAMENTI UE E DECISIONI
        
        NON CONFONDERE CON LE RISOLUZIONI
        
        EFFICACIA OBBLIGATORIA
        
        L'ATTO RICHIEDE L'EMANAZIONE DI UN ATTO SUCCESSIVO DA PARTE DELLO STATO MEMBRO PER CONSENTIRE L'ESECUZIONE E L'ATTUAZIONE DELL'ATTO ADOTTATO DALL'ORGANIZZAZIONE
        
        GLI ATTI OBBLIGATORI SONO PRODOTTI DA UN ORGANO DELL'ORGANIZZAZIONE CHE SONO IDONEI A CREARE UN OBBLIGO DI RISULTATO A CARICO DELLO STATO MEMBRO CHE, LASCIANO ALLO STATO LA DISCREZIONALITA' DI DEFINIRE LE MISURE DI ATTUAZIONE DI TALE OBBLIGO PROGRAMMATICO
        
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        ALTRI ESEMPI SONO
        
        LE MISURI IMPLICANTI E NON IMPLICANTI L'USO DELLA FORZA
        
        ATTI DI NATURA TECNICA CHE TRASCORSO UN PERIODO DI TEMPO DIVENTANO VINCOLANTI
        
        POTERE DELL'ASSEMBLEA GENERALE ONU DI PORRE A CARICO DEGLI STATI MEMBRI LE SPESE DELL'ORGANIZZAZIONE
        
        ATTI AVENTI RILEVANZA ESTERNA ED NON AVENTI EFFICACIA VINCOLANTE
        
        PARERI
        
        RIVOLTI AD UN ORGANO INTERNO OPPURE A UN SOGGETTO ESTERNO ALL'ORGANIZZAZIONE (STATO O ALTRA ORGANIZZAZIONE)
        
        RACCOMANDAZIONI
        
        POSSONO RIVOLGERSI A STATI PARTE, STATI TERZI, ATTORI NON STATALI, ALTRE ORGANIZZAZIONI
        
        SE TALI SOGGETTI ATTUANO UNA CONDOTTA CONFORME AL CONTENUTO DELLA RACCOMANDAZIONE, TALE AZIONE NON POTRA' DETERMINARE VIOLAZIONE DEL DIRITTO INTERNAZIONALE
        
        ATTI DI SOFT LAW
        
        DICHIARAZIONI
        
        CON CUI UN ORGANO RICONOSCE UN VALORE FONDAMENTALE A DETERMINATI PRINCIPI E INDICA AI DESTINATARI LA CONDOTTA NECESSAIA PER CONFORMARSI AI MEDESIMI
      - NEL DEFINIRE LE FONTI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE, LA DOTTRINA TENDE A FARE RIFERIMENTO ALL'ART. 38 DELLO STATUTO DELLA CIG IN CUI SI MENZIONANO LA CONSUETUDINE, I TRATTATI INTERNAZIONALI ED ANCHE I PRINCIPI GENERALI
- - - - IN BASE ALL'ART. 4, I MEMBRI DEVONO ESSERE STATI AMANTI DELLA PACE E ADERIRE RISPETTO E ADEMPIERE GLI OBBLIGHI INTERNAZIONALI IVI PREVISTI
      - IN BASE ALL'ART. 2 I MEMBRI SONO TENUTI AD ASTENERSI ALL'USO DELLA FORZA NELLE LORO RELAZIONI INTERNAZIONALI, ASSISTERE LE AZIONI INTRAPRESE DALL'ONU E RISPETTARI I DIRITTI FONDAMENTALI DELLA PERSONA
        
        NELL'ART. 103 SI PREVEDE CHE IN CASO DI CONTRASTO TRA GLI OBBLIGHI PREVISTI NELLA CARTA E QUELLI PATTIZI DEBBANO PREVALERE SEMPRE I PRIMI
      - IN BASE ALL'ART. 1 L'ONU E' DOTATA DI PERSONALITA' O SOGGETTIVITA' DI DIRITTO INTERNAZIONALE, A VOCAZIONE UNIVERSALE CON COMPETENZA DI TIPO GENERALE CHE CONSISTONO IN
        
        MANTENIMENTO DELLA PACE (ART. 2), DIVIETO DELL'USO O MINACCIA DELLA FORZA E RINVIO A MEZZI PACIFICI DI RISOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE
        
        SVILUPPO DELLE RELAZIONI AMICHEVOLI TRA GLI STATI NEL RISPETTO DELL'EGUAGLIANZA DI DIRITTI E AUTODETERMINAZIONE DEI POPOLI
        
        GARANTIRE LA COLLABORAZIONE TRA GLI STATI IN CAMPO ECONOMICO SOCIALE CULTURALE E UMANITARIO (ART. 2)
  - - - ORGANI PRINCIPALI
        
        INDICATI NELL'ART. 7 DELLA CARTA
        
        ASSEMBLEA GENERALE
        
        ORGANO PLENARIO
        
        COMPETENZA RATIONE MATERIE MOLTO VASTA
        
        RAPPRESENTA TUTTI GLI STATI MEMBRI CON UGUALE DIRITTO DI VOTO
        
        NON HA UN POTERE LEGISLATIVO
        
        PUO' EMANARE POCHI ATTI DI NATURA VINCOLANTE E SOLO IN 2 CASI
        
        QUANDO DEVE RIPARTIRE LE SPESE DELL'ORGANIZZAZIONE TRA GLI STATI MEMBRI
        
        APPROVAZIONE CON 2/3 DI MAGGIORANZA, LO STATO PERDE DIRITTO DI VOTO SE NON PAGA PER 2 ANNI CONSECUTIVI
        
        QUANDO DOVEVA DECIDERE IN MODO VINCOLANTE LE MODALITA' E I TEMPI RELATIVI ALLA CONCESSIONE DELL'INDIPENDENZA AI TERRITORI SOTTOPOSTI A REGIMI COLONIALI
        
        CONSIGLIO DI SICUREZZA DELLE NAZIONI UNITE
        
        ORGANO A COMPOSIZIONE RISTRETTA DI 15 STATI
        
        5 MEMBRI PERMANENTI CON POTERE DI VETO (FRANCIA, GRAN BRETAGNA, RUSSIA, STATI UNITI E CINA)
        
        10 STATI ELETTI PER UN MANDATO DI 10 ANNI DALL'ASSEMBLEA GENERALE
        
        COMPETENZA RATIONE MATERIE RISTRETTA
        
        PER QUESTIONI RIGUARDANTI IL MANTENIMENTO DELLA PACE E DELLA SICUREZZA INTERNAZIONALE
        
        PUO' ASSUMERE DECISIONI DI NATURA VINCOLANTE PER GLI STATI MEMBRI IN CASO DI MINACCIA PER LA PACE, VIOLAZIONE PACE, ATTO DI AGGRESSIONE (ART. 39 CARTA)
        
        PUO' ADOTTARE
        
        MISURE IMPLICANTI L'USO DELLA FORZA E QUINDI AZIONI MILITARI CONTRO UNO STATO (ART. 42 CARTA)
        
        MISURE NON IMPLICANTI L'USO DELLA FORZA
        
        INTERRUZIONE PARZIALE O TOTALE DELLE RELAZIONI ECONOMICHE O DELLE DIVERSE FORME DI COMUNICAZIONE CON LO STATO DESTINATARIO (ART. 41 CARTA)
        
        CONSIGLIO ECONOMICO E SOCIALE
        
        MEMBRI NOMINATI DALL'ASSEMBLEA GENERALE
        
        AGISCE NEI SETTORI ECONOMICO, SOCIALE, CULTURALE E DELLA COOPERAZIONE UMANA
        
        INTRATTIENE RAPPORTI CON GLI ISTITUTI SPECIALIZZATI DELL'ONU E DELLE ONG
        
        POTENDO AGIRE MEDIANTE L'EMANAZIONE DI RACCOMANDAZIONI O PUO' DISPORRE PROGETTI DI CONVENZIONE
        
        CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE FIDUCIARIA
        
        SI OCCUPAVA DELL'AMMINISTRAZIONE DEI PAESI SOTTOPOSTI ALLA DOMINAZIONE COLONIALE, HA CESSATO DI SVOLGERE LE SUE FUNZIONI VISTO IL RAGGIUNGIMENTO DELL'INDIPENDENZA DI TUTTI I PAESI COLONIALI
        
        SEGRETARIATO
        
        A CAPO VI E' IL SEGRETARIO DELLE NAZIONI UNITE
        
        ORGANO ESECUTIVO DELL'ONU, NOMINATO DALL'ASSEMBLEA GENERALE SU PROPOSTA DEL CONSIGLIO DI SICUREZZA
        
        CORTE INTERNAZIONALE DI GIUSTIZIA
        
        ORGANO CONTENZIOSO COMPOSTO DA 15 GIUDICI
        
        2 FUNZIONI
        
        CONTENZIOSA
        
        RISOLVERE LE CONTROVERSIE TRA STATI MEMBRI
        
        CONSULTIVA
        
        ASSEMBLEA GENERALE E CONSIGLIO DI SICUREZZA POSSONO RICHIEDERE PARERI NON VINCOLANTI ALLA CORTE MENTRE GLI ALTRI ORGANI DEVONO RICEVERE PRIMA L'AUTORIZZAZIONE DALL'ASSEMBLEA
      - ORGANI SUSSIDIARI
        
        POSSONO SVOLGERE FUNZIONI DI TIPO TEMPORANEA O PERMANENTE
        
        LA LORO ISTITUZIONE DIPENDE DA UN ATTO DELL'ASSEMBLEA GENERALE O CONSIGLIO ECOSOC
        
        TRA QUESTI RIENTRANO
        
        COMMISSIONE DI DIRITTO INTERNAZIONALE (CDI)
        
        HA LA FUNZIONE DI CODIFICAZIONE DEL DIRITTO INTERNAZIONALE
        
        CONSIGLIO DEI DIRITTI UMANI
        
        AGISCE NEL CAMPO DELLA TUTELA DEI DIRITTI UMANI
        
        UNCTAD, UNDP, UNEP
        
        AGISCONO PER PROMUOVERE AZIONI DI COOPERAZIONE E SVILUPPO O TUTELA DELL'AMBIENTE
        
        POSSONO COLLABORARE CON GLI ISTITUTI SPECIALIZZATI DELLE NAZIONI UNITE
        
        UNCTAD PUO' PROPORRE PROGETTI DI CONVENZIONI O RACCOMANDAZIONI (FUNZIONE NORMATIVA)
        
        UNDP PUO' DELIBERARE PROGRAMMI DI ASSISTENZA (FUNZIONE OPERATIVA)
      - ISTITUTI SPECIALIZZATI
        
        ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI UNIVERSALI COLLEGATE ALLE NAZIONI UNITE
        
        COORDINATE E SOTTOPOSTE AD UN CONTROLLO EFFETTIVO DELL'ONU
        
        IL COORDINAMENTO NASCE DA UN ACCORDO SPECIFICO STIPULATO DALLE 2 PARTI
        
        L'IMPORTANZA DELL'ACCORDO DI COLLEGAMENTO RISIEDE IN 2 ELEMENTI
        
        QUALIFICA UN ISTITUTO SPECIALIZZATO COME TALE
        
        LI SOTTOPONE AL POTERE DI COORDINAMENTO E CONTROLLO DELL'ONU
        
        TUTTAVIA MANTENGONO UN CERTO GRADO DI AUTONOMIA
        
        POSSONO EMANARE RACCOMANDAZIONI E PREDISPORRE PROGETTI DI CONVENZIONE, POTENDO SVOLGERE ANCHE FUNZIONI DI TIPO OPERATIVO
        
        POSSONO ADOTTARE ANCHE ATTI PROVVISORIAMENTE NON VINCOLANTI**
    - - DECISIONI
        
        SEMPRE VINCOLANTI
      - RISOLUZIONI
        
        GIUSTIFICATI DALLA CARTA
        
        RICHIEDONO DI VERIFICARNE IL CONTENUTO E LA SUA VINCOLATIVITA' ALLA LUCE DEI CRITERI INDICATI NELLA CONVENZIONE DI VIENNA SUL DIRITTO DEI TRATTATI 1969
- - - - REGOLAMENTI
        
        OBBLIGATORI IN TUTTI I LORO ELEMENTI E SONO DIRETTAMENTE APPLICABILI IN OGNI STATO MEMBRO
        
        CONTENGONO NORME ASTRATTE E GENERALI
      - DIRETTIVE
        
        CONTENGONO I PRINCIPI E CRITERI GENERALI
        
        VINCOLANO GLI STATI NEL RAGGIUNGIMENTO DEL RISULTATO INDICATO
        
        LASCIANO LIBERI DI DETERMINARE LA FORMA E I MEZZI PER IL SUO RAGGIUNGIMENTO
      - DECISIONI
        
        ATTI GIURIDICI VINCOLANTI
      - RACCOMANDAZIONI
        
        ATTI GIURIDICI NON VINCOLANTI
      - PARERI
      - ATTI ATIPICI
        
        REGOLAMENTI INTERNI DEGLI ORGANI
        
        COMUNICAZIONI DELLA COMMISSIONE
        
        PROGRAMMI GENERALI DEL CONSIGLIO
    - - COMPOSTO DAI CAPI DI STATO E DI GOVERNO DEGLI STATI MEMBRI, IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE E IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO EUROPEO
        
        IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO EUROPEO SIEDE A TITOLO INDIVIDUALE (NON DIPENDE DAGLI STATI MEMBRI) E VIENE NOMINATO DAL CONSIGLIO PER UN MANDATO DI 2 ANNI
      - NON ESERCITA FUNZIONI NORMATIVE E SI LIMITA A DARE ALL'UNIONE GLI IMPULSI NECESSARI AL SUO SVILUPPO E NE DEFINISCE GLI ORIENTAMENTI E LE PRIORITA' POLITICHE
    - - COMPOSTA DA 27 INDIVIDUI E NON DAGLI STATI MEMBRI CHE VI SIEDONO A TITOLO PERSONALE, SENZA RICEVERE INDICAZIONI DAGLI STATI MEMBRI
      - ORGANO AL DI SOPRA DEGLI STATI
      - HA POTERI DI NATURA ESECUTIVA E DI INIZIATIVA LEGISLATIVA
        
        HA IL POTERE DI DARE IMPULSO AL PROCEDIMENTO LEGISLATIVO CHE SI SVILUPPERA' IN SENO AL CONSIGLIO E AL PARLAMENTO EUROPEO
      - LA NOMINA AVVIENE DA PARTE DEL CONSIGLIO PREVIA APPROVAZIONE DEL PARLAMENTO E CON UNA MAGGIORANZA QUALIFICATA DI 2/3
    - - ORGANO IN CUI SONO RAPPRESENTATI TUTTI GLI STATI MEMBRI
      - DIRETTO DA CIASCUNO STATO IN MODO CIRCOLARE PER UN PERIODO DI 6 MESI
      - A SECONDA DELL'ORDINE DEL GIORNO CIASCUNO STATO PUO' ESSERE RAPPRESENTATO DA UN PROPRIO MINISTRO DELL'ESECUTIVO COMPETENTE PER LE MATERIE CHE SI TRATTERANNO
      - ADOTTA GLI ATTI PIU' IMPORTANTI DELL'UE ESERCITANDO INSIEME AL PARLAMENTO EUROPEO LA FUNZIONE LEGISLATIVA
    - - COSTITUITO DAI RAPPRESENTANTI DEGLI STATI MEMBRI IN MODO DIRETTO E A SUFFRAGGIO UNIVERSALE
      - DIVERSE FUNZIONI
        
        RICEVE PETIZIONI DA PARTE DEGLI INDIVIDUI
        
        PROMUOVE MOZIONI DI CENSURA RISPETTO AI MEMBRI DELLA COMMISSIONE
        
        ISTITUISCE COMMISSIONI D'INCHIESTA
        
        ESERCITA UNA FUNZIONE DI CONTROLLO RISPETTO L'OPERATO DEGLI ALTRI ORGANI
      - FUNZIONE LEGISLATIVA
        
        DA SOLA (PROCEDURA SPECIALE)
        
        ESERCITATA CONGIUNTAMENTE CON IL CONSIGLIO (PROCEDURA ORDINARIA)
      - FUNZIONE CONSULTIVA
        
        RISPETTO GLI ATTI CON CUI IL CONSIGLIO INTENDE AMMETTERE NUOVI STATI MEMBRI
        
        CONCLUSIONE DI ACCORDI INTERNAZIONALI
    - - FUNZIONE DI CONTROLLO ALLE ENTRATE E SPESE DELL'UNIONE
      - 27 MEMBRI CHE VI SIEDONO A TITOLO INDIVIDUALE E CHE SONO NOMINATI DAL CONSIGLIO
    - - GIURISDIZIONE CONTEZIOSA
        
        ASSICURA IL RISPETTO DEL DIRITTO UE DA PARTE DEGLI STATI MEMBRI, DELLE ISTITUZIONI, DEGLI ORGANI E GLI ORGANISMI DELL'UE
        
        INTERPRETAZIONE DEL DIRITTO UE
      - GIURISDIZIONE NON CONTEZIOSA
        
        INTERPRETAZIONE IN VIA PREGIUDIZIALE
        
        ASSICURA L'INTERPRETAZIONE UNIFORME DEL DIRITTO DELL'UE
    - - INSIEME DELLE BANCHE CENTRALI NAZIONALI DEI SINGOLI STATI MEMBRI
      - HA L'OBIETTIVO DI MANTENERE LA STABILITA' DEI PREZZI E INCORAGGIARE LE POLITICHE ECONOMICHE COMPLESSIVE DELL'UNIONE