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CHIRURGIA PROTESICA - Coggle Diagram

- - - - fresatura dell'osso, colatura del cemento e inserzione della protesi. Il cemento si indurisce mediante reazone esotermica (occhio agli shock termici). Il cemento distribuisce bene le forze nell'osso
      - utile per ossa anziane o degradate perché offre una stabilità immediata
      - complicanze: scollamento osso cemento e formazione di particelle dovute alla frammentazione dell'osso stesso
    - - fresatura su misura dell'osso, inserzione della protesi con stelo poroso in modo che si formino ponti ossei di stabilizzazione
      - paziente giovane con buona capacità rigenerativa, lo stelo si integra grazie a struttura porosa/rugosa o rivestimento in idrossiapatite
  - - - ottimo per resistenza a fatica ed elasticità, scarsa osteointegrazione, rilascio di ioni metallici con rischio di reazione granulomatosa
    - - ottimo e più biocompatibile, ma più costoso
    - - METALLO-METALLO
        
        molto resistente, ma non si usa più per indicazione ministeriale (metallosi sistemica)
      - POLIETILENE-METALLO
        
        acetabolo in polietilene. Più usurabili. Materiali di scelta negli anziani
      - CERAMICA-CERAMICA
        
        alto rischio di rottura ma caratteristiche per il resto ottime. Preferite nel giovane
      - CERAMICA-METALLO
      - POLIETILENE-POLIETILENE (interessante alternativa alla ceramica-ceramica, comunque il polietilene di oggi non è male)
  - - - T con riduzione incruenta e riposo. In caso di lussazione permanente o recidivante bisogna fare revisione cercando di intervenire magari anche sull'acetabolo
    - - essenziale l'antibioticoterapia preventiva per evitare la diffusione alla protesi in caso di infezione sistemica. L'infezione di protesi porta ad una rimozione obbligata della stessa
- - - - 1 grado di libertà, scudo femorale e piatto tibiale sono legati da un perno. Non permette extra-intrarotazione a ginocchio flesso né di scivolamento
      - indicata in pz con apparato ligamentoso insufficiente. Solitamente è usata in revisioni di protesi
    - - due scudi in metallo con interposto un disco in polietilene +/- protesi di rotula
      - più soggetto a fenomeni di mobilizzazione o rottura dello stelo a causa delle forze torsionali
      - possibilità di modelli che conservano LCA-LCP, solo LCP o nessuno dei due
    - - solo un condilo o un emipiatto tibiale
      - hanno indicazioni molto precise e vincolate
    - - sostituiscono la rotula. Indicata in caso di artrosi femoro-rotulea o sostituzione dell'articolazione femoro-tibiale
      - tipicamente si accompagna alla protesi completa di ginocchio
- - - - testa in metallo e stelo nell'omero. Solo per pz con cuffia dei rotatori valida
    - - glena tonda e omero concavo
      - indicata in pz con fratture non sintetizzabili o cuffia dei rotatori non valida
      - controindicata in caso di: neuropatie del circonflesso, pz giovani (queste protesi hanno un certo rischio di mobilizzazione, e la revisione è molto complessa) + infezioni