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RUOLO DELLA DONNA NELLA SECONDA GUERRA MONDIALE - Coggle Diagram
RUOLO DELLA DONNA NELLA SECONDA GUERRA MONDIALE
Nel periodo fascista il ruolo della donna poteva essere solo quello di madre e moglie in una posizione subordinata all’uomo.
Il fascismo voleva un modello di famiglia dittatoriale e la maternità era vista come un dovere nei confronti della patria.
Dagli anni ‘40 fino alla fine della seconda guerra mondiale, la figura femminile ha svolto molte mansioni
Le venivano attribuiti anzitutto due compiti
Quelli relativi alla casa, dove si dedicavano alle faccende domestiche, crescita dei figli e cura degli anziani
Quelli relativi alla coltivazione della terra.
Le donne lavoravano nei campi per autosostenersi, ma molto spesso venivano sfruttate e l’esempio più importante è quello delle
MONDINE
cioè le donne che erano impiegate nelle piantagioni di riso.
Quando parliamo di loro infatti ricordiamo le cantilene tristi che intonavano durante il lavoro e che esprimevano la loro condizione di sfruttamento
1944:
cominciarono una serie di scioperi che portarono le donne ad impegnarsi nella
RESISTENZA
cioè un movimento che vedeva le donne lottare per la liberazione e la fine della guerra
Nacquero, così, le
staffette partigiane
, cioè delle giovani ragazze che portavano messaggi e armi ai partigiani.
Allo tesso tempo le donne si sostituirono agli uomini impegnati al fronte.
infatti venivano loro affidati ruoli lavorativi nelle industrie tessili, di abbigliamento, alimentari
ma anche nelle nuove industrie chimiche per la lavorazione dei minerali, della carta e della pelle.
Si diffusero anche le infermiere che lavoravano negli ospedali con il ruolo di curare i soldati feriti e i civili.
Le donne assunsero anche il ruolo di maestre, ma potevano insegnare solo nelle scuole elementari
mentre nelle scuole superiori e medie potevano insegnare solo gli uomini.
Nel 1948, dopo la fine della guerra, le donne furono chiamate a votare
Parteciparono ad una scelta fondamentale che ha cambiato le sorti del nostro Paese, cioè la scelta tra Monarchia e Repubblica