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Regolazione Espressione Genica - Coggle Diagram
Regolazione Espressione Genica
Procarioti
Regolazione dell’espressione avviene a livello della trascrizione
vengono trascritti in mRNA solo i tratti di DNA corrispondente alle sequenze geniche che devono essere tradotti in proteine
La trascrizione è controllata da proteine che possono agire da
repressore
(si lega al DNA bloccando la trascrizione del gene) o da
attivatore
(facilita l’attacco dell’RNA polimerasi al promotore).
Modello Operone
Un
operone
è un tratto del cromosoma batterico costituito da : un
promotore
, un
operatore
e
geni strutturali
. il promotore sito di attacco dell’RNA polimerasi l’operatore (segue il promotore) è una sequenza sulla quale si lega la proteina repressore codificata da un gene regolatore.
2 tipi di operoni
Inducibili
non sono espressi richiede la presenza di una sostanza(
induttore
) inattivo il repressore. Che è legato all’operatore impedendo all’RNA polimerasi di legarsi al promotore per trascrivere i geni strutturali il repressore attivo fino a che non si lega all’induttore
Operone lac
Reprimibile
Sono espressi, tranne quando è presente un
corepressore
che attiva il repressore. Il repressore normalmente inattivo e l’operone viene trascritto regolarmente.
Il repressore rimane inattivo finché non si lega a un corepressore
Operone trp
Eucarioti
Permette il differenziamento
Tutte le cellule di un organismo contengono l’intero programma genetico il differenziamento dipende dal fatto che ogni cellula esprime soltanto i geni che codificano per le sue proteine caratteristiche.
Controllo della trascrizione legato alle modificazioni chimiche del DNA (
metilazione
di alcuni nucleotidi di citosina e le sequenze geniche che non vengono trascritte .)
L’mRNA viene modificato prima di migrare nel citoplasma lo stesso trascritto, può essere elaborato in maniera differente assemblando diversamente gli esoni, si produce più di una proteina a partire dallo stesso mRNA
nel citoplasma c’è il
controllo della traduzione
---> prima che si leghi al ribosoma il controllo delle modifiche nel trascritto per una determinata proteina.
Controllo post traduzione
--> dopo che si è formata la catena peptidica ci può essere una modificazione quindi una nuova proteina funzionale può generarsi.
Solo il 2% del DNA codifica le proteine
il 98% non codifica
Sequenze codificanti
costruiscono parti strutturali come
centromeri
e
telomeri
, funzioni regolatrice
Trasposoni
elementi mobili in grado di spostarsi da un punto all'altro del cromosoma, modificando le sequenze originali
ncDNA
(non-codingDNA)
nei geni sotto forma di introni