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I 7 SEGRETI DEL COLLOQUIO DI LAVORO: COME STUPIRE IL DATORE E FARSI…
I 7 SEGRETI DEL COLLOQUIO DI LAVORO: COME STUPIRE IL DATORE E FARSI ASSUMERE
SEGRETO 1: IL COLLOQUIO E' UN ATTO DI TEATRO
durante il colloquio devi recitare una parte
continua a essere te stesso, basta che togli tutto quello che potrebbe ridurre le tue possibilità di ottenere il lavoro che cerchi e che non ti mette in buona luce
segui il copione alla lettera riguardo a quello che dici, ma personalizza il come lo dici
SEGRETO 2: L'ELEVATOR PITCH
un breve discorso di 30-60 secondi che condensa il meglio di te in pochi secondi
non devi parlare della tua vita, al datore non interessa
il datore vuole solo sapere come gli tornerai utile una volta assunto
deve avere le seguenti caratteristiche:
1) Breve e sintetico
2) Parla delle tue competenze principali subito (sono i primi 5-10 secondi che fanno la differenza)
3) Presenta te stesso, ma senza esagerare
trova un bilanciamento fra l'autopromozione e l'autocelebrazione
dimostra ogni affermazione usando numeri e facendo esempi pratici
4) Dinamico: osserva la reazione del datore a ogni frase e cambia quelle che non ottengono l'effetto desiderato nei colloqui successivi
5) Ascolta le domande: rispondi subito e vai avanti (se non sai rispondere, segnati la domanda e studiati una risposta per le prossime volte)
6) Esercitati: allenati allo specchio, con gli amici o con dei colloqui di prova
7) Adatta il discorso a seconda del lavoro che cerchi
SEGRETO 3: PREPARATI AL COLLOQUIO
devi dedicare molto tempo alla fase preparativa per ogni singolo colloquio
preparazione significa fare una ricerca approfondita sull'azienda
devi dare l'impressione di conoscere il business come un impiegato navigato
studia il tuo curriculum
devi sapere a memoria il tuo CV per non dire qualcosa che contraddice quanto scritto
più l'impressione che dai durante il colloquio è coerente con quello che traspare nel CV, più possibilità hai di ricevere un'offerta
vestiti adeguatamente
la prima impressione è la più importante, quello che comunichi con gli indumenti rimarrà per tutto il colloquio
per la maggior parte delle posizioni lavorative comuni l'abbigliamento giusto è quello definito in inglese Business Casual, ovvero camicia e pantaloni neri senza cravatta
per lavori altamente qualificanti serve una certa professionalità e dovrai portarti la cravatta
errori da evitare
vestiti troppo larghi
gonna troppo corta
scollature estreme
scarpe: devono essere professionali, integre e pulite
calzini corti: devono essere lunghi e dello stesso colore dei pantaloni
colori eccessivi
toelettatura generale: la barba va fatta lo stesso giorno del colloquio
tipi di vestiti
conservativo (giacca e cravatta): banche, studi di avvocati, commercialisti, manager importanti
business casual: reparto vendita, marketing, educazione, supermercato, ingegneria, segreteria
casual: muratori, macchinisti, idraulici
creativo: spettacolo, teatro, designer, musicista, pittore
SEGRETO 4: ESISTONO DIVERSI TIPI DI COLLOQUIO
il colloquio preliminare
fatto via telefono o skype (o cmq online)
fatto da screener che ha il potere di scartarti ma non di assumerti
sii breve e sintetico: parla il meno possibile e stai sul sicuro
il colloquio decisionale (o di selezione)
questo è il vero colloquio, quello dove ti giochi tutte le tue carte
4 domande fondamentali inconsce di livello 1 del datore
1) Sai fare il lavoro?
hard skill sono le abilità materiali acquisite tramite studio e pratica
soft skill sono le abilità immateriali più difficili da cambiare perchè fanno parte della tua psiche e relazione con le altre persone
creatività, empatia, ottimismo, leadership, comunicazione scritta e orale, flessibilità, onestà
sono le più ricercate dai datori perchè sono difficili da acquisire in autonomia
prendi un esempio specifico in cui hai avuto successo e spiega nel dettaglio cos'hai fatto per ottenerlo
questo è un sistema efficace di dimostrare che sai fare il lavoro
nella descrizione, che dovrai studiare a memoria, metti in evidenza abilità materiali e immateriali
2) Vuoi fare il lavoro?
corrisponde alla classica domanda: "Dove si vede fra 5 anni?"
la tua risposta sarà: "Non solo voglio fare questo lavoro, ma voglio farlo bene. Il mio sogno è aiutare l'azienda a crescere ed è lì che voglio essere fra 5 anni"
non devi parlare di quello che vuoi fare tu come persona, ma del tuo contributo per l'azienda
3) Farai il lavoro?
corrisponde alla domanda: "Parlami di un lavoro che hai fatto e ti è particolarmente piaciuto"
la tua risposta riguarderà un progetto che hai portato a termine nonostante le difficoltà lavorando sodo, anche più di quello che ti era richiesto, per raggiungere gli obiettivi aziendali
se si è presentata una difficoltà non ti sei tirato indietro, ma hai avuto la forza di volontà per andare oltre il tuo dovere e fare quello che era meglio per l'azienda
devi dimostrare di essere pronto a fare sacrifici per raggiungere l'obiettivo, devi provare la tua determinazione e motivazione a lavorare
puoi anche rispondere direttamente dicendo: "Per me il lavoro è molto importante e sono disposto a fare sacrifici per raggiungere gli obiettivi aziendali"
4) La tua cultura è adeguata?
corrisponde alla domanda: "Cosa conosce di questa azienda?"
devi sapere vita, morte e miracoli di chi ti sta per assumere
risponderai citando gli eventi più importanti della sua storia, gli avvenimenti recenti ed il rapporto con i clienti
il colloquio combinato
in un solo colloquio fai prima screening e poi decisionale
in genere nella stanza ci sono 2 o più persone: un responsabile delle risorse umane (o di reparto) e un manager di più alto livello
tira fuori i grossi calibri fin da subito e fai una bella impressione nei primi minuti
il colloquio di cortesia
in questo tipo di colloquio non stai cercando lavoro, ma stai facendo networking
il secondo colloquio decisionale
è quando il datore ti richiama dopo il primo colloquio decisionale per farne un altro con un manager di più alto livello
3 tipi:
il colloquio di conferma
il datore è quasi sicuro che vuole assumere te
ti accorgi di essere in un colloquio di questo tipo quando il datore ti fa fare il giro dell'ufficio, ti fa incontrare i tuoi futuri colleghi ed è in genere più aperto e disponibile
il secondo colloquio decisionale puro
ci sono altri 2 o 3 candidati che hanno le qualifiche necessarie per il lavoro e la dirigenza ancora non è sicura su chi assumere
ti accorgi di essere in un colloquio di questo tipo quando parli con un manager di alto livello e e domande sono quelle di un colloquio decisionale
il secondo screening
qui devi ricominciare tutto da capo perchè la dirigenza non è sicura se le tue qualifiche siano sufficienti per il tipo di lavoro
il colloquio 101 ("one to one")
sono i colloqui faccia a faccia con un solo manager
ultimamente va di moda il 102: tu con 2 manager
il colloquio di gruppo
sei da solo in ufficio con 5-10 manager
questi colloqui vengono fatti solo a persone che sono candidate a posizioni di altissimo livello e ben pagate
l'obiettivo di questo colloquio è vedere le tue capacità di interagire con gruppi di persone senza entrare nel panico
il colloquio seriale
passi attraverso diversi manager non tutti insieme, ma in sequenza uno dopo l'altro
STILI DI COLLOQUIO
il colloquio comportamentale
si basa fortemente sulle storie (narrazione ed esempi)
il datore ti farà domande su che esempi puoi portare a supporto delle tue affermazioni
le domande iniziano con:
dimmi una volta in cui...
fammi un esempio di come hai usato la tua capacità di...
descrivi una volta che...
perchè hai...
devi prepararti una mini-storia in cui racconti un esempio dove hai risolto la situazione grazie alla tua abilità
per ogni competenza di cui parli nel CV prepara una stoia, studiala a memoria e sii pronto a recitarla se ti viene chiesto l'esempio corrispondente
giocano a tuo favore se sai di non essere il miglior candidato sulla piazza perchè con esempi concreti e ben strutturati puoi passare davanti a un avversario tecnicamente più competente, ma con poca esperienza pratica
una tecnica che puoi sfruttare è quella PAR: Problema, Azione, Risultato
prima descrivi il problema, poi l'azione che hai intrapreso, e infine il risultato positivo
il colloquio direttivo
il datore mantiene un controllo rigido sull'argomento di cui si parla e fai fatica a deviare
le domande sono standard per tutti i candidati per garantire la massima equità e valutarli secondo criteri più oggettivi
ti accorgi di essere in questo colloquio quando il datore fa domande brevi e confezionate con lo stampino
il colloquio non direttivo
qui il datore avrà un'opinione migliore di te se prendi in mano il controllo del colloquio e lo dirigi dove vuoi tu, ossia sui tuoi punti di forza
le domande sono generiche e ti lasciano spazio di rispondere un pò come vuoi tu
l'unica cosa che dovrai ricordarti sono esempi concreti e l'elenco delle tue esperienze e qualifiche perchè avrai tutto lo spazio per spiegarle una a una
lo stress test
quando succede ci sono 2 possibilità:
il datore vuole vedere come reagisci sotto stress per essere sicuro che non crollerai alla prima difficoltà sul lavoro
stai facendo un colloquio con un datore che è un figlio di puttana
può essere composto da:
un'ora di attesa prima dell'inizio del colloquio
lunghi momenti di silenzio
i tuoi principi vengono contestati duramente
travisare deliberatamente quello che vuoi dire
reclutatore maleducato
domande tipiche sono:
perchè ha passato così tanto tempo senza lavorare?
perchè ha cambiato così tanti lavori?
come mai non ha mai ricevuto una promozione dall'azienda precedente in cui ha passato così tanti anni?
può descrivere una situazione in cui il suo lavoro è stato criticato o ha avuto un diverbio con il suo capo
molte delle domande che ti fanno puntano a farti parlare male di qualcuno, colleghi o superiori
non farlo: è un grosso segnale di immaturità e una ragione per cui non verrai assunto
il colloquio-pasto
i colloqui non sono sempre in ufficio, ma potrebbero capitarti dei pranzi di lavoro
viene fatto dai reclutatori esperti per valutare l'atteggiamento del candidato in una situazione sociale, le sue buine maniere e buon senso
alcuni suggerimenti:
non ordinare pietanze difficili da mangiare (ossobuco), laboriose (fiorentina) o che possono sporcare (spaghetti al pomodoro)
non ordinare alcolici e non fumare
non lamentarti del cibo, del posto, del servizio
non ordinare troppo cibo o lasciare il piatto mezzo pieno
non fare bocconi troppo grossi per evitare di far aspettare al datore secondi imbarazzanti prima di rispondere
alcuni consigli:
ordina qualcosa di semplice da mangiare (penne o panino)
mastica a bocca chiusa, rispondi a bocca vuota
ordina qualcosa di simile a quello che prende il datore (magari fatti consigliare qualcosa se non conosci il posto)
ringrazia per il pasto e non pagare il conto
SEGRETO 5: CHIUDI IL COLLOQUIO COL BOTTO
gli ultimi minuti del colloquio sono quelli più vicini al momento in cui il datore dovrà prendere una decisione, e per questo i più importanti
è qui che entra in gioco la CTA (Call To Action)
è la singola azione che vuoi qualcuno faccia, è la richiesta finale
è il momento di chiedere il permesso per il follow up. Chiedi: "Posso contattarla se ho altre domande da fare? Preferisce via telefono o email?"
a questo punto chiedi il suo biglietto da visita
il follow up
dopo il colloquio dovresti scrivere o telefonare al datore ringraziandolo per il tempo che ti ha dedicato e le informazioni che ti ha fornito, aggiungendo competenze che ti sei dimenticato di menzionare nel colloquio e ribadendo il tuo interesse per il lavoro
anche dopo essere stato scartato manda un'ultima mail di ringraziamento (lasciati dietro degli amici non nemici, non si sa mai nella vita)
7 domande che dimostrano la tua intelligenza e che puoi fare alla fine di un colloquio
1) Mi può descrivere un giorno di lavoro tipico in questo ruolo?
2) Da quanto tempo è in questa azienda e cosa le piace di più del ruolo?
3) Come descrive l'ambiente e la cultura di questa azienda?
4) Quali sono alcuni obiettivi di questa azienda sia a breve che a lungo termine?
5) In che modo verrà valutato il mio lavoro?
6) Che opportunità di carriera ci sono all'interno di questa azienda per persone nella mia posizione, se fanno un buon lavoro?
7) L'azienda fa dei corsi di aggiornamento professionale?
SEGRETO 6: CONTRATTA UNO STIPENDIO MIGLIORE
il compenso è qualcosa di cui non dovresti mai parlare finchè non viene tirato fuori dal datore
lo stipendio alto deriva dalla tua unicità e competenza: puoi usare queste tecniche solo se sei un esperto nel tuo settore
trucchi per confonderti
offrire bonus all'assunzione che calano quanto più ci metti a decidere
per una posizione di alto management, il direttore esecutivo potrebbe telefonarti direttamente dicendoti quanto tu sei una persona eccellente
aggiunta di vari bonus intangibili come una posizione dal nome altisonante o la possibilità di lavorare con una nuova tecnologia
promettono grandi possibilità di crescita (questa è la tattica maggiormente utilizzata in Italia)
ti garantiscono grandi responsabilità senza però un aumento proporzionale dello stipendio
lo stipendio totale è dato da quello base più eventuali rimborsi, buoni pasto e bonus
i fattori che influenzano lo stipendio
utilità economica
il tuo stipendio non potrà mai andare oltre un quarto circa della tua utilità economica
specializzazione
più sei raro nel mercato, più potere contrattuale hai
tipo di azienda
l'andamento dello stipendio a seconda della professione dipende dalla dimensione dell'azienda
urgenza
una compagnia che sta perdendo soldi o guadagni potenziali a causa di una posizione vacante sarà più propensa ad assumerti ad un prezzo più alto pur di metterti subito al lavoro
affaticamento
se il reclutatore sta cercando da molto tempo qualcuno ma non è ancora arrivato alla conclusione sarà disposto ad alzare lo stipendio pur di togliersi la seccatura
standardizzazione salariale
il datore teme che, dandoti una paga superiore a quella degli altri, incorrerà nel malcontento dei tuoi colleghi minando il lavoro armonioso in ufficio
SEGRETO 7: STUDIA LE DOMANDE PIU' COMUNI
elenco delle 44 domande più gettonate nei colloqui
pag. 45
BONUS: I 15 ERRORI PEGGIORI NEL COLLOQUIO DI LAVORO
1) Arrivare in ritardo
arrivare in ritardo è un ottimo modo per farti escludere ancora prima di iniziare un colloquio
2) Non avere il silenzioso
tieni lo smartphone in modalità silenziosa e senza vibrazione
3) Non informarsi sull'azienda
rispondere con informazioni precise ti metterà in prima linea per l'assunzione
4) Non studiare il CV
studia a memoria il tuo CV prima di andare al colloquio
5) Non prestare attenzione
fai in modo che la tua attenzione sia al massimo durante il colloquio
6) Parlare troppo
taglia tutto quello che non può essere usato dal datore per valutare le tue qualità
7) Parlare troppo poco
8) Non prepararsi le risposte
segnati le domande critiche e, quando torni a casa, studiati una risposta efficace
9) Parlare male del datore precedente
parla sempre bene di tutti, nessuna eccezione
10) Vestirsi male
rispetta il buon senso e vestiti come la persona che può promuoverti
11) Parlare troppo presto dello stipendio
12) Non avere debolezze
puoi nominare i tuoi difetti, ma trasformandoli in pregi
13) Non avere domande
fare domande alla fine del colloquio ti fa risplendere sugli altri candidati
14) Essere impaziente
non chiedere al datore se hai fatto un buon colloquio, lo metterai a disagio; piuttosto aspetta il giorno dopo e usa un follow-up
15) Dare risposte generiche
le risposte generiche sono peggio del silenzio perchè significa che non hai niente da dire