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PIRANDELLO (1867-1936) - Coggle Diagram
PIRANDELLO (1867-1936)
CHI ERA?
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relativismo conoscitivo: ognuno conosce la propria verità, non c'è una conoscenza generale che valga per tutti
VITA
nasce ad Agrigento nel 1867 da famiglia borghese agiata, legami col Risorgimento
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si rifiuta di intraprendere percorso pensato dal padre e riesce a studiare materie umanistiche, prima a Roma poi a Bonn
quando ritorna a Roma è costretto ad accettare matrimonio combinato con Antonietta Portolano (rapporto sofferente)
tema della famiglia come trappola
tre figli: Stefano (ragazzo tremendo, finisce pure prigioniero degli austriaci), Lietta, Fausto
gestiscono insieme al padre la situazione difficile della madre
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collabora col teatro della sua città a Roma (scrive novelle che diventano opere teatrali o direttamente i copioni)
1921: Sei personaggi in cerca di autore
opera rivoluzionaria dove i personaggi cercano un regista che metta in scena la loro storia - rottura finzione personaggio/attore (grandi critiche in Italia ma molto successo all'estero)
abbandona insegnamento per dedicarsi al teatro e ha occasione di viaggiare molto grazie al successo dell'opera
- guadagna molto
- riesce a risollevarsi un po' anche psicologicamente
1926: Quaderni di Serafino Gubbio Operatore
romanzo sotto forma di diario (pubblicato per prima volta nel 1916 con titolo Si gira) che parla di un macchinista e del mondo cinematografico in generale
aderisce a fascismo nel 1924 e lo rende pubblico di modo da ricevere finanziamenti e aprire il suo teatro
1925: dirige Teatro d'Arte a Roma e ha la sua compagnia personale (si innamora dell'attrice Marta Abba e stanno insieme per un po', finché lei non parte per gli USA)
depressione, seguita da
- 1926: Uno, Nessuno, Centomila
- 1934: premio Nobel per la letteratura
- 1936: scrive una lettera a Marta e poi muore di polmonite