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influsi stanieri - Coggle Diagram

- - - - poco dopo giunse a san petroburgo francesco fontebaso un alievo di sebastiano ricci e vi lavoro per un anno dipingendo uno dei sofiti e era stato comisionato al suo maestro e nello steso periodo giacomo guarina un altro alievo di ricci e di tiepolo,inviava dipinti per il pallazo d'inverno.
      - la dramatica ascesa al trono nel gugno del 1762 di caterina la grande muto poco la situazione,per quando la sua cultura andase vero la francia,la zarina mostrava in queli artistici e tutti i suoi altri gusti,e fece tutto quelo in suo potere per continuare la strada di elisabeta,cosi stefano toreli che era nato a bologna ma il cui stile era maturato a venezia giunse a san pietroburgo nel 1763 e vi produse un enorme quantita di dipinti fino alla sua morte,
      - invece benardo belloto che stava progetanto di andare via dopo il traccolo della corte di dresa dopo la morte di augusto iii fu convito a fermarsi a varsavia dal nuovo re di polonia e per 12 anni dipinse per lui un gran numero di vedute,in ogni caso il trionfo della pitura veneziana da san pietroburgo e atesatto non tanto dai artisti minori che elisabeta e caterina riuscurono da atrare,quanto dal aquisto del bancheto di antonio e cleopate di piepolo da parte di paolo i,prima era di augusto iii e il suo traferimeto in rusia a fine secolo ci fa rifletere sui mutameti in atto nelle forze europe che era sempre stato importate nella difusionone del arte veneziana,ma per quando venezia era cosrteta ad asitere mentre uno dei suoi migliori pittori se ne andava la republica posedeva molti motivi di seduzione,e quindo i nobili potevano decidere se stabilirsi al interno dei confini della rebublia cosi aquesendo una conoscenza piu aprofondita dei tesori della citta