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LETTERATURA EUGENIO MONTALE - Coggle Diagram
LETTERATURA
EUGENIO MONTALE
1896 nasce a Genova da una famiglia alto-borghese
Trascorre l'infanzia a Monterosso
1923 elabora una raccolta poetica che inizialmente porta il titolo Rottami.
1925 si avvicina alla resistenza antifascista-
pubblica "Ossi di Seppia" e firma il "Manifesto degli intellettuali antifascisti" di Benedetto Croce.
Negli anni successivi il poeta si ritira a Firenze
si impiega in una biblioteca
vive ospite a casa dello storico d'arte Matteo Marangoni, marito di Drusilla Tanzi
alla quale Montale poi si lega
alla sua morte negli anni '60 Montale le dedica la poesia "Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale" pubblicata nella raccolta Satura.
s'innamora di Irma Brandeis, americana, di origine ebraica e critica letteraria, con cui nascerà una storia d'amore, che si concluderà nel 1938.
Questa donna diventa nelle poesie di Montale emblema di una salvezza possibile, soprattutto nella raccolta Le occasioni, dove compare con lo pseudonimo Clizia.
Nel 1939 Montale pubblica la sua seconda raccolta "Le occasioni"
la raccolta di poesie più importante del Novecento
pubblicata da Einaudi
Nel dopoguerra (1948) si trasferisce a Milano
inizia a collaborare con il quotidiano il Corriere della Sera
Nel 1945 Montale vince il Premio Nobel per la letteratura
Nel 1956 pubblica la Bufera e altro, una raccolta di componimenti riguardanti la guerra e il dolore
Nel 1966 le poesie raccolte in Xenia sono dedicate alla moglie defunta, Drusilla Tanzi, detta “Mosca”
nel 1969, sei anni prima di vincere il Premio Nobel per la letteratura
Montale scrisse “La Danzatrice Stanca”
La poesia (che appartiene alla racconta “Diario del ’71 e del ’72”) è in versi liberi ed è dedicata a Carla Fracci, una delle maggiori danzatrici classiche italiane.
morirà nel 1981 a Milano