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IL PATRIMONIO TEATRALE COME BENE CULTURALE - TREZZINI (PT1) - Coggle…
IL PATRIMONIO TEATRALE COME BENE CULTURALE
-
TREZZINI
(PT1)
SILVANA MONTI
- LE RAGIONI DI QUESTO CONVEGNO
l'obbiettivo del convegno è quello di porre al centro dell'attenzione il problema del bene teatrale come bene culturale
l'Italia ha un patrimonio teatrale enorme che abbraccia tutti i materiali di cui è composto = testimonianza del vivere civile
questi dialoghi cercano di trovare delle soluzioni da applicare per risolvere il problema
GIOVANNI CALENDOLI
- UN BENE CULTURALE D'ECCEZIONE
1° premessa: PILIOCHNI nell'isola di Lemno è la più antica sistemazione teatrale e il NORSKE TEATRET a Oslo è la più innovativa
l'Italia è l'unico luogo che presenta esempi di teatro per ogni epoca e per questo ha il patrimonio più ricco
2° premessa: l'italia non è un paese con vocazione teatrale; infatti c'è un divario tra patrimonio e possessori
tutelari i beni artistici significa evitare che vengano rubati e farli diventare una ragione di vita, problema che in Italia non è ancora del tutto risolto, ma negli ultimi anni è stato promosso in VENETO e in EMILIA
il patrimonio teatrale raccoglie tutto ciò che è necessario alla formazione di uno spettacolo teatrale (da zero fino alla prima), che però sono stati catalogati in diverse sedi pubbliche
una soluzione si vede nel designare l'edificio come luogo di rappresentazione e conservazione del patrimonio in modo che risponda però ad una catalogazione precisa per poter ritrovare tutti i documenti sia pubblici che privati
ALESSANDRO D'AMICO
- IL DOCUMENTO TEATRALE: CLASSIFICAZIONE E NOMENCLATURA
il teatro è l'unica arte che sopravvive soltanto nei suoi documenti. Con l'evoluzione della storiografia si è ampliato il concetto di documento
DOCUMENTO TEATRALE = tutto ciò che contribuisce, concorre a ricostruire la totalità di uno spettacolo. Questa ampiezza di documenti ha costretto ad avere un documentarista specializzato nel settore (i primi in FRANCIA). DOCUMENTARISTA = lavora all'ordinamento e catalogazione dei materiali avvicinandosi ad una nomenclatura scientifica
catalogazione di M.Ile GITEAUX in 4 grandi settori: PERSONE, TESTI, TEATRI MATERIALI e SPETTACOLI
La catalogazione è difficile in quanto non tutte le opere teatrali rispettano queste divisioni o conservano i materiali. I COPIONI per esempio vengono modificati durante le prove e la messa scena non è mai uguale al testo di partenza
caso di TOMMASO SALVINI
altro documento importante è la NOTAZIONE DELLA MESSINSCENA la quale non può essere sostituita dalla rappresentazione di una scena perchè essa non mostra come si sono ottenuti i suoni e le luci, ma mostra solo il risultato
per risolvere questi problemi è necessario: 1°) promuovere nuove tecnologie per risolvere il problema della frammentazione dei materiali nei vari archivi (bisognerebbe conservare tutto); 2°) formare dei documentaristi specializzati e non solo studiosi di teatro, perchè hanno una scarsa conoscenza su questo argomento
LAMBERTO TREZZINI
- UN PATRIMONIO SENZA LEGGI?
l'art.19 della costituzione detta: <<La repubblica tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico>>. Inoltre il fatto che il teatro non trovi il suo spazio all'interno delle leggio è simbolo di un mancato impegno anche da parte dei membri del mondo del teatro
la dimenticanza da parte del legislatore è sempre stata presente è per questo che è richiesto l'aiuto da parte del singolo per colmare il disinteresse che si è formato intorno a questa grande fetta del patrimonio italiano
il concetto di contributo può quindi essere rivolto in parte al costringimento della conservazione della memoria teatrale da parte delle stesse istituzioni
BENE CULTURALE = tutto ciò che serve ad un paese per ricostruire il suo passato: dallo scavo, all'archivio.., ma in questa come in molto altre non viene mai specificato il teatro o la musica come parte del patrimonio culturale
GIANNINI presiede la commissione per la nuova legge di tutela dei beni culturali che sostituisce quella del 1939. I principi generali sono: 1) tutti i segni di civiltà sono beni culturali 2) la tutela deve essere garantita dallo stato con una legislazione 3) la tutela deve essere estesa anche ai beni tradizionali, di folclore e dal costume 4) il godimento dei beni culturali è un diritto pubblico
ACHILLE MANGO
- IL TEATRO E' UN BENE CULTURALE?
il
bene culturale
è qualcosa che trascende dal suo significato morale, in quanto attraendo un guadagno è come se fosse in vendita. Per tutelare il bene quindi è necessario che esso sia visto solo come tale e il guadagno è sollo un più
proprio per la sua natura di evento il teatro si sottrae a qualsiasi forma di documentazione e si allontana quindi dal concetto di bene; questo suo allontanarsi è però la natura più pura di un bene e dovrebbe essere tutelata
per tutelarlo bisogna quindi rinunciare al mondo convenzionale in cui si vede la storia, perchè non si può utilizzare la documentarietà come parametro per definire un bene (sottrazione)
inoltre non bisogna spezzare quello che un bene, in quanto anche se delle sue parti possono coincidere con altri beni non devono essere confuse (tentazione a spezzare)
il teatro è un bene culturale in proporzione inversa alla sua documentarietà; non può essere trattato come la televisione e il cinema, ma neanche come libri e dipinti
FERRUCCIO MAROTTI
- ELETTRONICA E ARCHIVIAZIONE MULTIMEDIALE
con le nuove tecnologie abbiamo visto una perdita dell'erte della memoria per questo è opportuno utilizzare i video e tutte le evoluzioni tecnologiche come integrazione alla conservazione di un bene ( sapienza di Roma -
per un museo multimediale dell'attore
)
l'essenza del teatro sono l'attore e l a scena non il testo. Proprio per questo è necessario analizzare il teatro con mezzi che possano reggere la sua produzione a 360°. Le diverse tipologie documentarie sono: - testi scritti; - reperti iconografici; - raccolte fotografiche; - reperti audiovisivi.
sono state effettuate delle ricerche sul patrimonio documentario (u. New Jersey) e si è visto come anche gli archivi specializzati sono sorti tardi in Italia e che nel momento in cui i documenti visivi sono presenti non sono archiviati in modo corretto
al rinnovamento dei teatri non c'è stato quello degli archivi (es. RAI). ora si sta cercando di attuare un progetto per tutelare il salvabile.
EDURADO DE FILIPPO = investe sul teatro televisivo
soluzione: istituire un museo multimediale dell'attore italiano e progettarlo utilizzando tutti gli aiuti possibili
SILVIA CARADINI, ANTONELLA OTTAI
- PER UNA MAPPA DEL PATRIMONIO TEATRALE
la consapevolezza storico-critica del patrimonio di un paese è aumentata e invogliata dall'evoluzione delle conoscenza in quella categoria. 1975 = ministero specifico per i beni culturali e ambientali ha aiutato il rapido affermarsi delle
performing art
la musica e le arti audiovisive per la loro natura più specifica hanno visto negli anni un cambio o comunque una maggiore analisi e conservazione se pur non sufficiente
per risolvere questo problema è necessario tratteggiare una mappe di tutto quello che compone il bene teatrale, che porta di conseguenza all'esplorazione di tutte le sue parti anche quelle fisiche e poi è compito del ministero fare il modo che tutte le sue parti sia conservate correttamente
importante è la visione del bene culturale anche come <<attività>>. Inoltre le leggi proposte per la tutela dei beni non proteggono il teatro o tutelano solo alcuni dei suoi documenti
anche lo studio di archivio diviene difficile in quanto il bene è formato da molti fattori diversi per anni anche conservati malamente
PAOLO BOSISIO, CARLA MILANI
- L'ARCHIVIAZIONE INFORMATICA NELLA SALVAGUARDIA DEL PATRIMONIO TEATRALE
la marginalità sofferta dal teatro è stata una delle maggiori cause della difficoltà nel ritracciare fonti già così diverse tra loro e anche negli ultimi anni si nota che l'archiviazione di questi documenti è sempre stata fatta senza un metodo di ricerca preciso
programma di salvaguardia del patrimonio: - identificazione del maggior numero di documenti e identificare la loro area di appartenenza; - catalogazione sistematica dei documenti; - descrizione sistematica; - formazione di archivi. In modo da dare un maggiore divisione scientifica per facilitarne l'analisi
il progetto per la sua effettiva realizzazione deve essere suddiviso in fasi e accertarsi un aiuto da enti esterni e per l'occasione è stata redatta una bozza dalla dott.ssa MILANI
(vedo bozza)