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PIETRO DA CORTONA / BERRETTINI (1597 - 1669) - Coggle Diagram
PIETRO DA CORTONA / BERRETTINI (1597 - 1669)
uno dei
principali
architetti
del
barocco
ansime a
Bernini
e
Borromini
inizialmente
pittore
e poi
architetto
andò a
Roma
luogo di
attrazione
per artisti perchè i
papi
commissionavano
opere
per celebrare la
grandezza
della
chiesa
AFFRESCO DELLA VOLTA PALAZZO BARBERINI
trionfo
della
provvidenza divina
contrasto
con
chiesa
Luterana
pittura
ILLUSIONISTICA
la
volta
del
salone
viene
sfondata
illusoriamente per far
vedere
il
cielo
c'è f
inta architettura
in
prospettiva
ci sono
figure angeliche
che volano verso la provvidenza divina
al
centro
ci sono
3 api d'oro
simbolo
dei
Barberini
per
ringraziare
la
divina provvidenza
di averlo fatto nominare
Papa
(Papa
Urbano VIII
)
CHIESA DEI SANTI LUCA E MARTINA (1635 - 1668)
sede
dell'
Accademia di S.Luca
di cui
Pietro
era
presidente
pianta
a
croce greca
murature
esterne
traforate
da transenne
colonnate
PROGETTAZIONIE SU PIANI DIVERSI
absidi
1° LV
con
colonne
2° LV
con
murature
ILLUSIONI
colonne
+
murature
ampliamento
dello
spazio
2 LV
l'
architettura
all'interno sembra
smaterializzata
Colonne alveolate
= colonne
libere
vicino
alla
parete
sono sia all'
interno
che all'
esterno
ricorda la
Biblioteca Laurenziana
di
Michelangelo
molti
architetti
del
barocco
si
riferiscono
a lui
esterno
facciata
tipica
barocca
DINAMICA
ha
coppie
di
lesene
alle
estremità
le l
inee curve
sono date dalle
absidi
TENDENZA ASCENSIONALE
perte
bassa
"
plastica
" con
colonne
in
muratura
parte
alta
con
lesene corinzie
GIOCO CHIARO SCURO
sotto
ombra
sopra
luce
cupola
si trova all'
incontro
tra i
bracci
è il
capostipite
del
barocco romano
2 strutture diverse:
cassettoni
(arch.
romana
)
costoloni
(arch.
gotica
)
ILLUSIONE
la cupola sembra più
distante
grazie al
decoro
all'
esterno
anticipa
ciò che c'è all'
interno
CHIESA DI SANTA MARIA DELLA PACE (1656 - 1658)(Roma)
ha origini
rinascimentali
fu costruita fine
400
fu
inondata
e
ricostruita
da
Pietro da Cortona
2 LV
2° LV
finestrone
centrale
EFFETTO DRAMMATICO
dato da
architettura classica
GIOCO DI NICCHIE ED EDICOLE UNO DENTRO L'ALTRO
tutto è racchiuso da
timpano triangolare
che poggia su
pilastri laterali
la
finestra
sembra
rompere
la
trabeazione
che si conclude con
timpano curvilineo
trabeazione
interrotta
dallo
stemma
che
sborda
nel
frontone
superiore
timpano curvilineo
che
esonda fuori
dalla dimensione della finestra
1° LV
:
porticato
di pianta semi
ellittica
sporgente
invita
il fedele ad
entrare
DINAMICO
ha
colonne doriche
che sorreggono la trabeazione
c'e
fregio continuo
tipico dello
ionico
e non metope e triglifi tipiche del dorico +
dedicatoria
SENSO DI MERAVIGLIA
(improvvisazione teatrale)
lo
spazio dilatato
procura
meraviglia
nell'
osservatore
arriva in uno
spazio urbano diverso
dal
tessuto
medievale precedente
ricorda il
TEMPIETTO DI S.PIETRO IN MONTORIO
(
BRAMANTE
)
per il
portico
CHIESA DI S.MARIA IN VIA LATA
(
1658 - 1662
)(
Roma
)
ricorda la
BASILICA DI RAVENNA
per la
pianta
Pietro da Cortona
costruì la
facciata nuova
è
MONUMENTALE
ha
portico
di
ingresso
non
poteva
occupare
la
strada
principale
per questo la
facciata
è
piatta
ricorda
S.SUSANNA
di
Maderno
le
COLONNE
si
DISTACCANO
sempre di più
c'è
RITMO ASCENSORIALE
Pietro da
IMPORTANZA
al
CENTRO
della
FACCIATA
la
facciata
si
spalanca
al
centro
con
doppio loggiato
nella
loggia superiore
le
colonne
sono nella
stessa posiszione
di quelle
inferiori
ARCO SIRIACO / SERLIANA
orientale
tipico
della
tarda
romanità
questi
ARCHITETTI
sono
COLTI
il
BAROCCO
ha
RADICI
nel
LINGUAGGIO CLASSICO
trabeazione inarcata
nell'
atrio
replica l'
effetto
delle
colonne esterne
stacca
la
trabeazione
dall'atrio di
poco
inserisce
4 colonne libere
ILLLUSIONE
ampliano
lo
spazio
ha
absidi
omaggio
alle
chiese paleocristiane
i
sostegni
delle
calotte
sono leggermente
staccati
dal resto della
struttura
si crea
OMBRA
ILLUSIONE
amplia
lo
spazio
Pietro da Cortona
con
pochi segni
crea un'architettura
DINAMICA
e
RICCA
in una
PICCOLA DIMENSIONE
le
murature
sembrano
scollate