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Il rapporto di causalità, causalità addizionale causalità cumulativa …

- - - - temperamento eccessi punitivi della rigorosa applicazione della teoria della condicio sine qua non
- - - - applicazione della teoria della causalità scientifica
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        per elevare l'inerzia a condizione negativa dell'evento è necessario far si che un determinato comportamento possa essere considerato, sulla base della migliore scienza ed esperienza, quello idoneo ad impedire l'evento
        
        adeguamenti
        
        Processo di addizione mentale
        
        fondato su un giudizio ipotetico o prognostico
        c.d. causalità ipotetica
        
        sussunzione sotto leggi scientifiche
        
        nella specie: doppia sussunzione
        
        1) Per individuare la causa naturale dell'evento
        
        2) Per asserire che l'azione omessa avrebbe impedito, con certezza o elevata probabilità, l'evento
        
        il giudizio è ipotetico
- - - - esclusione del rilievo che possono avere gli eventi atipici /straordinari
    - - giudizi di probabilità tipici della vita quotidiana
        
        ciriticità:
        
        da un lato fallisce nel tentativo di circoscrive l'imputabilità perchè la condotta può apparire idonea anche laddove l'evento si è in concreto realizzato a causa di altro
        
        dall'altro restringe eccessivamente perchè esclude quegli eventi che in concreto non sono da considerarsi "improbabili" sulla base delle circostanze specifiche
        
        perde di obiettività nell'accertamento di un elemento che comunque non deve combinarsi con l'elemento soggettivo
        
        vulnus di determinatezza perchè i giudizi tipici della vita quotidiana hanno carattere indeterminato
  - - - vs. imprevedibili o atipici
        
        criticità:
        
        indeterminatezza circa la natura dei fattori eccezionali
        
        concetto di signoria che rischia commistioni con elemento soggettivo
  - - - verifica circa la credibilità dell'impiego della legge statistica al caso concreto
        
        il giudice dovrà quindi verificare se nel caso concreto l'evento si sia verificato o meno a causa di un fattore eccezionale e se l'evento in parola si collochi o meno in una successione normale di accadimenti, secondo la miglior scienza. Se senza quel fattore, in forza della sola condotta umana, non si sarebbe verificato, allora non vi è nesso.
        
        In sostanza, non è possibile dedurre automaticamente dal coefficiente di probabilità espresso dalla legge statistica l'esistenza del nesso causale, poiché il giudice deve verificare, sulla base delle circostanze del fatto e dell'evidenza disponibile, se abbiano o meno interferito fattori alternativi
        
        se all'esito dell'accertamento processuale residua un ragionevole dubbio su tale interferenza l'imputato dovrà essere assolto per mancanza del nesso causale (fatto non sussiste)