Please enable JavaScript.

Coggle requires JavaScript to display documents.

Le tecniche argomentative - Coggle Diagram

- - - - a. Argomenti quasi logici: pretendono stesso rigore di argomenti logici, matematico-dimostrativi, implica sforzo di pensiero e non è formale, si presenta più o meno esplicitamente
        
        fanno appello a strutture logiche quali
        
        1) Contraddizione: affermazione proposizione + sua negazione, inutilizzabile perchè rende sistema incoerente, presuppone un formalismo e un sistema di nozioni univoche (difesa = dimostrare incompatibilità e non contraddizione)
        
        Incompatibilità: forma simile a contraddizione che porta o a scelta di una delle parti, o compromesso/sacrificio, o rinuncia, è relativa circostanze
        
        eliminare incompatibilità
        
        Atteggiamento logico: risolvere le difficoltà con prevenzione
        
        Atteggiamento pratico: risoluzione mano a mano che si presentano
        
        Atteggiamento diplomatico: invenzione di procedimenti per evitare che l'incompatibilità sia evidente e rimandare la decisione (malattia diplomatica)
        
        Sul piano dell'azione:
        
        Finzione (entrambe le parti)
        
        Menzogna (solo una delle due)
        
        Silenzio
        
        Ipocrisia (adottare condotta conforme ad altri per non giustificare quella che si preferisce e in realtà si adotta = nuove incompatibilità)
        
        Teoria della malafede (Sartre): arte di formulare concetti contraddittori, rifiuto di riconoscere incompatibilità
        
        Precisazione termini propria posizione
        
        Limitazione campo di applicazione
        
        proporre incompatibilità
        
        Tra 2 tesi che si escludono, una sempre applicabile
        
        Estensione campo di applicazione
        
        Estensione argomento a casi sfuggiti all'attenzione
        
        Caso curioso dell'autofagia: incompatibilità contrapposta tra una regola e le conseguenze derivanti dalla sua affermazione ( = generalizzazione della regola, applicazione senza eccezioni)
        
        Esempio della ritorsione = argomento dimostra che l'atto su cui si discute una regola è incompatibile con il principio che sostiene l'obiezione
        
        Uso di Aristotele in difesa dei principi primi = chi nega il principio di non-contraddizione, se vuole essere capito, deve parlare in modo non contraddittorio, ma così facendo è costretto ad ammettere il principio di non-contraddizione
        
        Indebolimento della tesi per incompatibilità rivelata da una riflessione
        
        Ridicolo: affermazione in conflitto con opinione ammessa senza giustificazione valida, nasce da bisogno di conservare quanto ammesso
        
        Mettere in ridicolo una tesi = ridurla ad assurdo (ragionamento per assurdo, dimostrazione di incompatibilità della tesi con le conseguenze)
        
        Assunto provvisorio iniziale = ironia, si vuole far intendere il contrario di ciò che si dice
        
        Necessità di conoscenze complementari relative ai fatti, dubbio delle posizioni dell'oratore, procedimento della difesa, conoscenza preventiva posizioni oratore
        
        Combattere accusa di ridicolo: trovare ragioni per le quali la regola non deve essere applicata = rimaneggiamento di nozioni
        
        Ridicolo : argomentazione = assurdo : dimostrazione
        
        Sfidare il ridicolo: sacrificio della regola, necessità prestigio, comportamenti fuori dall'ordinario cessano ridicolo quando nascono seguaci = prestigio del capo come capacità di imporre regole assurde
        
        2) Identità totale e parziale: identificazione elementi discorso, riduzione quasi-logica di elementi a ciò che esiste in essi di intercambiabile/identico
        
        Completa: tipica argomentazione quasi logica è la definizione, di cui
        
        Normativa: come la parola va utilizzata
        
        Descrittiva: senso attribuito in ambiente/momento
        
        Di condensazione: elementi essenziali definizione descrittiva
        
        Complessa: combinazione precedenti
        
        Carattere convenzionale = introdurre simboli nuovi da ogni fonte in tutti i linguaggi,
        
        Carattere argomentativo = giustificazione tramite argomentazione affinchè siano conformi all'uso che si intende della nozione e coerenti con il sistema di pensiero
        
        Problema del formalismo: definizioni sono arbitrarie, problema del confronto con la realtà, il linguaggio naturale, il pensiero vivente = uso argomentativo suppone definizioni multiple tra cui fare scelta
        
        Analiticità: uguaglianza tra espressioni dichiarate sinonime (scomposizione termini in definizione), non può essere affermata con costanza se non in un linguaggio formalizzato;
        
        Analisi: se non convenzionale è argomentazione quasi logica, con definizioni, enumerazioni, estensioni, è direzionale, a scelta dell'interlocutore, è aperta a varie alternative
        
        Tautologia: ragionamento circolare e ripetitivo, impulso a differenziare i termini per dare senso, alcune identità fungono da massime ma acquistano significato argomentativo nel campo di applicazione
        
        Contraddizione: auto-negazione
        
        Parziale
        
        Regola di giustizia: esseri/situazioni in stessa categoria meritano stesso trattamento, applicazione principio di inerzia; oggetti non sono mai veramente intercambiabili, decidere se differenze trascurabili o no; riconosce valore argomentativo nella giustizia formale, fondamento per passare da casi precedenti a futuri rendendo precedenti argomentazioni quasi logiche
        
        Argomenti di reciprocità: stesso trattamento a situazioni simmetriche (A=B, quindi B=A o opposti), più di ogni altro caso sono mix di formalità e natura delle cose, la simmetria rende difficile applicazione regola di giustizia, facilità identificazione tramite accento su aspetto essenziale ma argomenti non sono sempre utilizzabili per differenze
        
        fanno appello a relazioni matematiche quali
        
        Inclusione della parte nel tutto: considerata sotto l'aspetto quantitativo, il tutto comprende la parte quindi più importante, confronto quasi matematico, rapporto con i luoghi della quantità (contrapposti luoghi qualità, parte e tutto omogenei)
        
        Divisione del tutto nelle sue parti: fondamento argomenti di divisione o partizione, parti scelte come si vuole ma l'addizione ricostituisce insieme, comunanza naturale, rapporto genere-specie, se non fa parte del secondo > primo
        
        Dilemma: 2 parti/possibilità (terzo escluso)
        
        due ipotesi portano allo stesso risultato o a due risultati dello stesso valore tramite equivalenza dei mezzi di prova
        
        due soluzioni spiacevoli, scelta inevitabile, minore dei mali
        
        due rami incompatibili, situazione immutabile
        
        Argomento ad ignorantiam: presentazione di una tesi mentre altre ipotesi respinte, finché una cosa non è mostrata falsa (vera), è vera (falsa)
        
        Argomenti di paragone: valutazione mediante confronto, per opposizione/ordinamento/ordinamento quantitativo; efficacia persuasiva per affinità con strutture matematiche, differiscono da valori effettivamente misurabili
        
        Argomenti di sacrificio: argomento paragone più comune, per ottenere risultato, deve misurare valore attribuito a ciò per cui si accetta compierlo, applicabile rapporti fine/mezzo
        
        Argomenti di probabilità: realizzarsi di una situazione basandosi su esperienze e dati accumulati, valutazioni basate su importanza degli eventi e probabilità che si verifichino
        
        3) Transitività: A-B, B-C = A-C, riguarda alleanze e antagonismi, relazioni di uguaglianza, superiorità, inclusione, ascendenza; se contestabile o necessita aggiustamenti è un argomento quasi logico; relazione di implicazione è più importante, ragionamento sillogistico fondato su transitività (da questa relazione nascono 2 argomenti)