Please enable JavaScript.

Coggle requires JavaScript to display documents.

Organi scolastici - Coggle Diagram

- - - - Regione
        
        USR
        
        GLIR
        
        Gruppo di lavoro interistituzionale regionale
        Durata 3 anni
        presieduto dal dirigente USR
        composta da
        
        dirigenti tecnici amministrativi del USR max 3
        
        Dirigenti scolastici max 4
        
        Coordinatori didattigi delle scuola paritarie max3
        
        Docenti esperti in inclusione max 4
        
        rap regione max 5
        
        rap enti locali max 5
        
        rap delle ass e fad Hendicap
        
        Consulenza e proposta
        
        definizione attuazione e verifica degli accordi di programma
        
        Supporto ai GIT
        
        supporto alle reti di scuole x progettazione e realizzazione dei Piani di formazione
        
        Ambiti territoriali
        Provinciali
        
        distretto sociosanitario
        
        In ogni istituzione scolastiche
        
        GLI
        
        Gruppo di lavoro per l'inclusione
        Dove
        ogni istituzione scolastica
        Composto da
        
        DS
        
        Docenti
        
        ATA
        
        specialisti ASL e del territorio
        
        PAI
        
        piano annuale per l'inclusione
        
        Predisporre ogni azione didattica, progettuale e organizzativa a favore dell'inclusione di tutti e ciascuno
        proposto dal GLI e approvato dal C.Doc e inviato al UUSSRR e al GLIP e GLIR
        
        GLO
        
        Gruppo di lavoro operativo per l'inclusione
        Composto da
        
        docenti
        
        genitori
        
        figure professionali
        
        unità di vlautazione multidisciplinare
        
        PEI
        
        CTI
        Centri territoriali x l'inclusione
        
        collocati in altre scuole polo ma ad un livello territoriale meno esteso rispetto al CTS
        
        GIT
        
        Gruppo per l'inclusione territoriale
        composto da
        
        DS che presiede
        
        Docenti esperti
        
        inclusione
        
        prospettiva bio-psico-sociale
        
        didattica inclusiva
        
        Associazioni di handicappati
        
        Personale ASL
        
        Enti locali
        
        Supporta le istituzioni scolastiche nella definizione del PEI
        
        l’utilizzo e il potenziamento dei sostegni disponibili nel Piano per l’inclusione di ogni scuola
        
        si occupa delle richieste relative alle misure di sostegno, che i dirigenti scolastici inviano all’Ufficio Scolastico Regionale
        
        CTS
        Centri territoriali di supporto
        
        collocati presso le scuole polo
        
        Compiti
        
        Consulenza in tema di inclusione e tecnologie
        
        gestione comodati d'uso
        
        raccolta delle buone pratiche
        
        GLIP
        Gruppi di Lavoro Interistituzionali Provinciali
        
        1 Ispettore tecnico;
        
        1 docente esperto utilizzato nel Centro Servizio Amministrativo;
        
        1 esperto designato dagli Enti locali;
        
        2 esperti designati dalla ASL;
        
        3 esperti designati dalle Associazioni.
        
        Compiti
        
        fornire consulenza e avanzare proposte al Direttore scolastico regionale (Provveditore agli Studi);
        
        offrire consulenze alle singole scuole;
        
        collaborare con gli Enti locali e con le ASL per stipula, attuazione e verifica degli accordi di programma;
        
        collaborare con gli Enti locali per attività extrascolastiche;
        
        redigere una relazione annuale da inviare al presidente della regione e al Ministro dell'Istruzione.
      - Osservatorio permanenete
        per
        L'inclusione scolastica
        66/2017
        
        Composto
        
        Ministro
        
        Rapp. ass. HC
        
        Studenti
        
        altri sogg pubb e priv
        
        Istituzioni scolastiche
        
        Compiti
        
        analizzare e studiare temastiche relative all'inc
        
        monitorare le azioni per l'inclusione
        
        proporre accordi inter-istituzionali per la relaizz. del Progetto individuale
        
        proporre sperimentazioni di innovazioni metodologico didattiche
        
        INVALSI deve consultare l' OPIS per definire Indicatori x autovalutazione d'istituto in tema di inclusione
        
        Criteri x indicatori INVALSI sono stabiliti x decreto e sono:
        
        livello di inclusività del PAI nel PTOF
        
        realizzazione di percorsi di personalizzazione e individualizzazione
        
        coinvolgimento dei vari soggetti nel PAI
        
        valorizzazione delle competenze professionali
        
        condivisione di criteri e strumenti di valutazione
        
        accessibilità e fruibilità delle attrezzature spazi ecc
  - - - Ciclo di valutazione in 4 fasi
        
        1° fase Autovalutazione di itituto
        
        si tratta di un sistema di
        
        monitoraggio
        
        verifica
        
        resoconto
        del proprio servizio
        
        Si individuano degli obiettivi scaturiti dalle criticità
        
        Documenti
        
        RAV
        rapporto di autovlutazione
        
        1 more item...
        
        PDM
        Piano di miglioramento
        
        1 more item...
        
        2° Valutazione esterna
        
        Viene effettuata dai
        NVE
        istituiti presso amministrazione scolastica regionale
        
        verificano
        
        eventualmente ne ridefiniscono il
        
        3° Individuazione e attuazione delle azioni di miglioramento
        
        individuazione e attuazione delle azioni per il miglioramento
        
        4° resoconto sociale
- - - - deve aiutare gli studenti a dare senso alle esperienze di apprendimento (non solo scolastico) per conseguire il personale successo formativo
        
        La scuola cerca di curare e consolidare gli
        APPRENDIMENTI DI BASE
        COMPETENZE DI BASE
        per affrontare il
        LONG LIVE LEARNING
      - Centralità della persona
        
        singolarità
        
        complessità
        
        Centralità di una nuova forma di cittadinanza
        
        Scuola: apertura e collegamento al territorio
        ma si apre al contesto nazionale - europeo e mondiale
    - - La moltiplicazione delle esperienze di apprendimento
        
        Testo delle Indicazioni nazionali
        
        Obiettivi generali
        
        Obiettivi specifici di apprednimento per le discipline
        e relativi traguardi per lo sviluppo delle competenze
        
        8 Competenze chiave 2006-2012
        
        Scuole
        
        devono elaborare un proprio
        Curricolo di Istituto
        espressione
        di
        
        libertà di insegnamento
        
        ma anche di ricerca e sviluppo
        questo è inserito nel
        PTOF
        
        deve tener conto del
        Profilo di uscita dello studente
        
        nel curricolo sono inseriti
        
        obiettivi di apprendimento disciplinare
        
        traguardi di sviluppo delle competenze
        
        2 more items...
        
        Valutazione
        
        precede
        
        accompagna
        e
        
        segue
        i percorsi curricolari
        
        1 more item...