APPROCCIO PSICOLOGICO (BATESON, 1972)
Bateson ha teorizzato l'approccio psicologico.
Psicologo, parte dallo studio della comunicazione dei delfini e passa poi allo studio della comunicazione nelle famiglie con soggetti affetti da problemi di schizofrenia; lo studio di Bateson si interessa al il modo di comunicare dei delfini, in quanto animali con un linguaggio molto complesso (sono in grado di comunicare a distanza ecc.); si è poi spostato nella schizofrenia, che per riassumere è un disturbo, una scissione dell'identità (alla dott. Jakil e Mr. Hide);
Studiando le famiglie con persone schizofreniche nota che c'è qualcosa non va, esiste un divario tra quello che viene detto e quello che si intende; es. se io dico “ti voglio bene” allontanando la persona a cui lo si dice, come un bambino, questo non saprà a quale dei due messaggi credere, se quello positivo o negativo;
Egli sostiene che gli individui non soltanto <<si mettono in comunicazione>> (approccio centrato sulla trasmissione delle informazioni) ma sono in comunicazione e attraverso la comunicazione giocano se stessi e la propria identità.
• Attraverso la comunicazione le persone costruiscono, alimentano, mantengono e modificano la rete delle relazioni in cui sono immerse.
Attraverso lo studio degli scambi comunicativi dei delfini e dell'uomo e l'analisi della comunicazione nei sistemi famigliari caratterizzati da transazioni schizofreniche, osserva che il comunicatore procede in ogni atto comunicativo su due livelli distinti e interdipendenti allo stesso tempo: