Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
FEDERICO II CONTRO I COMUNI - Coggle Diagram
FEDERICO II CONTRO I COMUNI
il Barbarossa aveva concluso un'alleanza matrimoniale
Enrico VI aveva sposato Costanza d'Altavilla
Enrico divenne re di Napoli e di Sicilia e divenne imperatore
1198
nuovo papa: Innocenzo IIl, sostenitore della su premazia del Papato sull' Impero
Innocenzo prese il picco lo Federico sotto la sua tutela
Il suo scopo era tenere separate la corona imperiale dalla corona d' Italia
1120
Imperatore Federico Il che stabili la sua residenza a Palermo
1121
Costituzione di Melfi
affidò i compiti di governo al potere centrale dello stato
Federico Il creò un sistema fisicale efficente
Federico era un uomo colto e raffinato
Nel 1224 fondò l'università di Napoli
Nel 1226 i comuni del Nord ricostituiscono la Lega Lombardae l'anno successivo Gregorio IX scomunicò Federico
Mele 1228 Gederico II bandì un crociata (no scontri armati, solo una trattativa)
Federico concordò con il sultano d'Egitto una lunga tregua
Federico scese in campi contro i comuni, ma venne sconfitto dalla Lega Lombarda
Federico morì nel 1250
Nel 1254 Manfredi si proclamò re di Sicilia
Nel 1260 Manfredi ottenne una vittoria contro i guelfi
Nel 1266 venne sconfitto a Benevento da Carlo d'Angiò
Nel 1268 Corraddino venne sconfitto a Tagliacozzo
Angiò divenne re di Napoli e di Sicilia
Il dominio Angioino in Sicilia fu assai breve
La ribellione scoppiò a Palermo nel 1282 ed è nota come Vespri Siciliani
Contro gli Angioini intervennero gli Aragonesi
Nel 1302 il conflitto si concluse con la pace di Caltabellotta
La Sicilia andò agli Aragonesi e il resto dell'Italia meridionale agli Angioni
Il Meridione d'italia era diviso in due regni, entrambi governati da dinastie non italiane