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MODULO 8 - I MOVIMENTI DELLE POPOLAZIONI - Coggle Diagram
MODULO 8 - I MOVIMENTI DELLE POPOLAZIONI
PARAGRAFO 2 - I FLUSSI MIGRATORI UN PROCESSO COMPLESSO: LE PRINCIPALI DIRETTRICI E LE COMPONENTI GEOGRAFICHE
NON E' POSSIBILE DEFINIRE DIRETTRICI UNICHE O PRINCIPALI
SONO EVIDENZIABILI PAESI CARATTERIZZATI DA DECISI E COPIOSI FLUSSI IN USCITA (PAESI AFRICANI E SUD-EST ASIATICO)
ELEVATA FRAMMENTAZIONE DEI FLUSSI
2 TIPI DI FLUSSI
APPROCCIO TRADIZIONALE
SPOSTAMENTO DA PAESI NON INDUSTRIALIZZATI A PAESI INDUSTRIALIZZATI
CRESCENTE QUANTITA' DI PERSONE LA CUI DESTINAZIONE FINALE NON ' UN PAESE INDUSTRIALIZZATO MA UN TERRITORIO PIU' PROSSIMO DOVE SI PUO' COMUNQUE AVERE UN LIEVE MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI DI VITA
IN AMBITO DI MIGRAZIONI SUD-SUD VI SONO I LAVORATORI STAGIONALI DELL'AFRICA CENTROCCIDENTALE CHE EMIGRANO NELLE REGIONI COSTIERE DEL GOLFO DELLA GUINEA PER LA COLTIVAZIONE DI PIANTAGIONI
LA VICINANZA SPAZIALE HA DA SEMPRE COSTITUITO UN DEGLI ASPETTI CENTRALI NEI FLUSSI MIGRATORI
LE PERSONE TENDONO A MUOVERSI VERSO PAESI LIMITROFI CHE PERMETTONO UNA MAGGIORE RAGGIUNGIBILITA', COSTI INFERIORI E POSSIBILITA' DI RIENTRO
QUESTO ASPETTO CON LA GLOBALIZZAZIONE SEMBRAVA ANNULLATO DOVE LO SPAZIO VENIVA ANNULLATO DALLA FACILITA' DEGLI SPOSTAMENTI
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I FLUSSI PER MOTIVI DI LAVORO EVIDENZIANO LA NASCITA ANCHE DI NUOVE CENTRALITA' NON ANCORA CONSIDERATE CON ELEVATI LIVELLI DI INDUSTRIALIZZAZIONE
GLI STATI MEDIO ORIENTALI
IL MAGGIOR ESEMPIO E' L'ARABIA SAUDITA
INFLUENZATO DA NUMEROSI ACCADIMENTI COME AD ESEMPIO L'APERTURA DELLE FRONTIERE DEI PAESI DEL EX BLOCCO SOVIETICO
CHE HA GENERATO UNA DECISA MIGRAZIONE VERSO ALCUNI PAESI DIVENUTI INDIPENDENTI ALLA FINE DI TALE SISTEMA
IL GOLFO PERSICO
DOVUTO AGLI STABILIMENTI PETROLIFERI
FA SI CHE CI SIA UNA MAGGIORE CONCENTRAZIONE DI MIGRANTI SUL TOTALE DELLA POPOLAZIONE
IN COSTANTE CRESCITA CI SONO INOLTRE ANCHE LE MIGRAZIONI NORD-NORD
TALE DIVERSIFICAZIONE RENDE PIU' COMPLESSO DEFINIRE IL FENOMENO E SI PONE COME UNA DECISA ROTTURA CON L'IDEA TRADIZIONALE DI MIGRAZIONE
E' COMPLESSO INVECE DEFINIRE UNO STATO SOLO COME ORIGINE O DESTINAZIONE
ELEVATA VARIABILITA' DEI PAESI DI ORIGINE E DESTINAZIONE
UN ELEMENTO CENTRALE E' LA SCALA DI ANALISI
OGNI FENOMENO PUO' AVERE DINAMICHE DIFFERENTI SE ANALIZZATO A SCALE DIFFERENTI
UN ALTRO ASPETTO CENTRALE E' LA
MOLTEPLICITA' DELLE DIRETTRICI
IN PASSATO VI ERANO TALUNE DIRETTIRCI PRINCIPALI BASATE SU SPECIFICI ACCORDI BILATERALI
L'ATTUALE DINAMICA E' PIU' FRAMMENTARIA SU UN NUMERO MAGGIORE DI STATI
POTREBBE ESSERE RICONDUCIBILE ALLA MAGGIORE FACILITA' DI SPOSTAMENTO
GENERANDO UNA MOLTEPLICE COMUNITA' DI DIFFERENTE PROVENIENZA CHE PORTA A UNA DIFFERENTE TIPOLOGIA E GRADO DI INTEGRAZIONE DELLE COMUNITA' CHE TENDONO A RIDURRE LA PROPRIA AUTOESCLUSIONE E A GENERARE IDENTITA' PROPRIE
UN ULTERIORE ASPETTO E' LA CRESCITA DI
MIGRAZIONI DI TRANSITO
LE DESTINAZIONI DI ARRIVO DEI MIGRANTI SEMPRE MENO COSTITUISCONO UNA DESTINAZIONE FINALE E SPESSO LA DESTINAZIONE FINALE NON E' DEFINIBILE E ALLO STESSO TEMPO MUTEVOLE
QUESTO ASPETTO
GENERA DELLE COMPLESSITA' ALLA GESTIONE DEL FENOMENO E ALLA SUA LETTURA
RENDE COMPLESSO ALL'INTERNO DEL PAESE L'EFFETTIVA TENDENZA ALLA MIGRAZIONE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE
IN REALTA' PARTE DEI FLUSSI NON E' LA POPOLAZIONE RESIDENTE CHE MIGRA MA SONO I MIGRANTI CHE EFFETTUANO LA MIGRAZIONE DI TRANSITO
CREA UNA DIFFERENTE IDENTITA' AI MIGRANTI STESSI
SPESSO DIPENDE DALLA PRESENZA DI SPECIFICI ELEMENTI GEOGRAFICI A DETERMINARE IL FENOMENO
E' TIPICO DEI PAESI COSTIERI
DA TALE FENOMENO RISULTANO DIVERSE PROBLEMATICHE
IN UN COMPLESSO DI INTERAZIONI SEMPRE CRESCENTI A FRONTE DI UNA VARIEGATA DISTRIBUZIONE DELLE SOVRANITA', I LUOGHI SONO ALTAMENTE INTERRELATI E ACCUMUNATI NELLA GESTIONE DI TALUNI ASPETTI SOCIALI E POLITICI
COMPLESSITA' DELLA GESTIONE DEI FLUSSI, LA LORO GOVERNANCE E ALLA SCALA A CUI DEBBA MANIFESTARSI
UNO DEGLI ASPETTI PIU' COMPLESSI E' LA LORO INDIVIDUAZIONE ALL'INTERNO DEL COSTANTE E CONTINUO MOVIMENTO DELLE POPOLAZIONI E LA DETERMINAZIONE DEL NUMERO DI MIGRANTI
NON ESISTE UNA DEFINIZIONE UNIVOCA E COMUNEMENTE ACCETTATA DI TERMINI RELATIVI A TALE AMBITO
LA PRIMA DISTINZIONE E' TRA
MOVIMENTI VOLONTARI (TRA CUI RIENTRANO LE MIGRAZIONI)
LA PRIMA DIFFERENZIAZIONE SEGUE IL
CONCETTO DI VOLONTARIETA'
DETTATI DA ESIGENZE
CHE IN REALTA' NON POTREBBERO ESSERE CONSIDERATI VOLONTARI MA INDOTTI
UN'ALTRA DIVISIONE E' LA
MOTIVAZIONE DELLO SPOSTAMENTO
PER MOTIVI DI LAVORO
NELLA CATEGORIA MIGRANTI VANNO QUINDI CONSIDERATI TUTTI I SOGGETTI CHE SI SPOSTANO VOLONTARIAMENTE DAL PROPRIO PAESE PER MOTIVAZIONI DI LAVORO
ASILO POLITICO
E' UN DIRITTO STABILITO DALLA CONVENZIONE DI GINEVRA (1951) E SI APPLICA A TUTTI I CITTADINI CHE NON POSSONO RIENTRARE NEL LORO PAESE PERCHE' POTREBBERO ESSERE OGGETTO DI PERSECUZIONI E VIOLENZE
TURISMO
LE LORO MOTIVAZIONI LE DIFFERENZIANO DALL'EFFETTIVO MIGRARE
DIFFERENTI MOTIVAZIONI CHE DOVREBBERO AVERE DIFFERENTI EVOLUZIONI NEL TEMPO
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STUDIO
SPOSTAMENTI COATTI E FORZOSI
INVOLONTARI SPESSO ANCHE CON MODALITA' VIOLENTE
SONO ANCORA MOLTO DIFFUSI
INDIA (VALLE DEL NARMADA PER LA COSTRUZIONE DI UN SISTEMA DI DIGHE NEL PERIODO POST DOMINIO BRITANNICO)
CINA (IN REGIONI RURALI ALL'INTERNO DI POLITICHE DI GESTIONE DI SPAZI AGRICOLI, RIPOPOLAMENTO E OCCUPAZIONE DI TERRITORI)
KOSOVO (DOPO I CONFLITTI NELLA EX JUGOSLAVIA)
TRAFFICI DI ESSERE UMANI
L'ATTENZIONE AI PERCORSI DEI MIGRANTI RIPORTA AL CONCETTO GEOGRAFICO DELLA
FRONTIERA
SPESSO VIENE CONFUSO E ACCOMUNATO AL CONCETTO DI CONFINE
IL CONFINE E' ESCLUSIVAMENTE UNA LINEA
ATTIENE PRINCIPALMENTE ALLA SPAZIALIZZAZIONE DEL POTERE, DEFINENDO LA PORZIONE DI SPAZIO SULLA QUALE UNO STATO ESERCITA LA PROPRIA AUTORITA' E SOVRANITA'
LA FRONTIERA FA RIFERIMENTO AD UN TERRITORIO, UNA FASCIA CHE SI ESTENDE INTRONO AD UN CONFINE
HA PROPRIETA' TIPICHE DEI LUOGHI, CONNOTAZIONI GEOGRAFICHE
LE ZONE DI FRONTIERA SONO CARATTERIZZATE DA UNA PROPRIA IDENTITA', DIFFERENTE E DIFFERENZIABILE DA ALTRI TERRITORI DEL MEDESIMO STATO
LA PRESENZA DEL CONFINE CARATTERIZZA IL TERRITORIO DANDOGLI UNA PROPRIA IDENTITA' DIFFERENZIATA DA QUELLI AD ESSO LIMITROFI E CREA DELLE SPECIFICHE DINAMICHE INTERNE
LA DIFFERENTE PERMEABILITA' DEI CONFINI CONTRIBUISCE A TRASFORMARE LE REGIONI DI FRONTIERA IN MARGINALITA' O A FAVORIRE L'INTENSIFICARSI DI SCAMBI COMMERCIALI LEGALI O ILLEGALI
LA PRESENZA DI CONFINI STRINGENTI GENERA L'INTENSIFICARSI DELLE ATTIVITA' ILLEGALI
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AD ESSA SONO RICONDUCIBILI POPOLAZIONI, CULTURE, IDENTITA', ECONOMIE E TUTTI GLI ELEMENTI PROPRI DELL'ATTIVITA' UMANA
LA FRONTIERA SI ASSOCIA PRINCIPALMENTE ALLA DINAMICA DEI FLUSSI CHE ORIGINANO IN RELAZINE AL CONFINE E COSTITUISCE UNA FORZOSA INTERRUZIONE ALLA NATURALE CONTINUITA' E DISTRIBUZIONE
UN ALTRO ELEMENTO CENTRALE E' LA
STRUTTURA INTERNA DEI FLUSSI
UNA PARTE CRESCENTE E PROSSIMA ALLA META' E' COSTITUITA DA DONNE
COSTITUISCE UNA DIFFERENZA RISPETTO ALLE PRIME FASI MIGRATORIE
UNO DEI PRINCIPALI EFFETTI SUI PAESI DI ORIGINE E' DA RICONNETTERE AL FATTO CHE AD ALLONTANARSI SIANO LE COMPONENTI PIU' ATTIVE DELLA POPOLAZIONE
NEI PAESI DI DESTINAZIONE E' PIU' PLAUSIBILE IL CONCRETIZZARSI DI FAMIGLIE DELLA STESSA NAZIONALITA', INCREMENTANDO LA STABILIZZAZIONE DEI MIGRANTI E RIDUCENDO IL SENSO DI PRECARIETA' E DISTANZA DAI RESIDENTI
UN ALTRO ELEMENTO INFLUENTE E' L'ETA' DEI MIGRANTI
CRESCENTE PERCENTUALE DI EMIGRAZIONE IN GIOVANE ETA', SOPRATTUTTO LE FASCE ATTIVE DELLA POPOLAZIONE
I PAESI DI ANTICA INDUSTRIALIZZAZIONE TENDONO AD AVERE UN'ETA' MEDIA DEI MIGRANTI CHE RISIEDONO NEL LORO TERRITORIO PIU' ELEVATA RISPETTO AD ALTRI PAESI
AD INCIDERE SU QUESTO FENOMENO SONO 2 ASPETTI TRA LORO DIFFERENZIABILI
IL TEMPO DI PERMANENZA NEL PAESE OSPITANTE
NEI PAESI DI RECENTE IMMIGRAZIONE NON E' STATO ANCORA POSSIBILE IL FORMARSI DI COMUNITA' STABILIZZATE E LA MANCANZA DI PERSONE IN ETA' AVANZATA
INOLTRE POTREBBE ESSERE IL RIFLESSO DI UNA DIFFERENTE DINAMICA MIGRATORIA OSSIA CHE TALI PAESI SIANO SOLTANTO DI TRANSITO
INFINE NON E' DA SOTTOVALUTARE LA POSSIBILITA' CHE QUESTI MIGRANTI ABBIANO UNA TENDENZA MAGGIORE AL RITORNO DOPO DEI PERIODI DI PERMANENZA ALL'ESTERO
FORMAZIONE DEI MIGRANTI STESSI
NELL'IMMAGINARIO COLLETTIVO VI E' ANCORA L'IDEA DEL MIGRANTE ASSOCIATA A BASSE O LIMITATE PROFESSIONALITA' INDICATE PER LO SVOLGIMENTO DI LAVORI MANUALI
ALL'INTERNO DEGLI ATTUALI POPOLAZIONE MIGRANTE VI E' UN NUMERO CRESCENTE DI PERSONE CON UN ELEVATO TITOLO DI STUDIO E DISCRETE PROFESSIONALITA'
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DI TUTT'ALTRA STRUTTURA SONO LE DISTRIBUZIONI PER ETA' DEI MIGRANTI CHE VIVONO IN PAESI DI RECENTE INDUSTRIALIZZAZIONE O NON INDUSTRIALIZZATI
PARAGRAFO 1 - I MOVIMENTI DELLA POPOLAZIONE
CONTRIBUISCONO A DEFINIRE IL NUMERO DI PERSONE CHE VIVONO E COSTITUISCONO I SINGOLI TERRITORI
TALI DINAMICHE SONO CONNESSE ALLA PRESENZA DI SQUILIBRI DEMOGRAFICI MA AVVENGONO VERSO TERRITORI AFFETTI DA UNA MAGGIORE PRESSIONE DEMOGRAFICA
ACCENTUANDO DI PIU' LE INEGUALI DISTRIBUZIONI IN TERMINI SPAZIALI
GLI SPOSTAMENTI SONO UNA DELLE MAGGIORI COSTANTI STORICHE
L'UOMO DA SEMPRE IN RISPOSTA ALLE VARIE DIFFICOLTA' AMBIENTALI HA DA SEMPRE CERCATO NUOVI TERRITORI PIU' OSPITALI
QUESTI MOVIMENTI AVEVANO CAUSE DIFFERENTI E DIFFERENTI NATURA
RICERCA DI SPAZI OSPITALI
MIGRAZIONI PER POPOLAMENTO (CONTINENTI DI NUOVA SCOPERTA)
A CAUSA DI EPISODI DI CRITICITA' (CARESTIE, CATACLISMI...)
SPOSTAMENTI COATTI (TRATTA DEGLI SCHIAVI)
GUERRE (E CONSEGUENZE POST BELLICHE)
IN TEMPI RECENTI TUTTAVIA IL FLUSSO DI PERSONE ASSUME UNA DINAMICA MOLTO PIU' COMPLESSA CHE RENDE MENO INTELLEGIBILE ORIGINI E DESTINAZIONI
SONO SEMPRE PIU' FREQUENTI SPOSTAMENTI SUD-SUD E NORD-NORD (OSSIA TRA REGIONI CON STESSO LIVELLO DI SVILUPPO) O ALLINTERNO DELLA STESSA REGIONE
E' SEMPRE MAGGIORE IL PESO DI EMIGRANTI IN POSSESSO DI ELEVATE PROFESSIONALITA'' E DI IMPORTANTI TITOLI DI STUDIO
LE VOLONTA' DI PERMANENZA E LE MODALITA' DI INTEGRAZIONE SONO MOLTO DIFFERENTI
LE POPOLAZIONI MIGRANTI TENDONO A RIFUGGIRE SIA
IPOTESI DI GHETTIZZAZIONE E CHIUSURA IN COMUNITA' AUTONOME ED AUTO-ESCLUSE
CERCARE UNA INTEGRAZIONE TRADIZIONALE BASATA SULL'APPROPRIAZIONE DI STILI DI VITA PROPRI DEL PAESE DI DESTINAZIONE
LE COMUNITA' DI MIGRANTI POSSONO DARE ORIGINE A UNA DIFFERENTE IDENTITA', CREARE UNA SINTESI DELLE 2 E UNA DIFFERENTE PERCEZIONE DEI LUOGHI
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TALE TEMA QUINDI SI RICONNETTE AL CONCETTO DI SVILUPPO IN QUANTO SI ASSOCIA ALLA VOLONTA' DI MIGLIORARE LA PROPRI CONDIZIONE DI VITA
QUANDO QUESTO ASPETTO DIVENTA UN TEMA COLLETTIVO (INIZIA AD ESSERE CONSIDERATO NON SOLO PIU' DALLA SINGOLA PERSONA) E' NECESSARIO CHIEDERSI SE QUEL TERRITORIO POSSA FORNIRE ALLA POPOLAZIONE
ADEGUATI MEZZI DI SUSSISTENZA
IDONEE CONDIZIONI DI VITA
LE MIGRAZIONI POTREBBERO ESSERE RICONDOTTE ALLA ASSENZA IN UN DETERMINATO TERRITORIO DI UN SODDISFACENTE GRADO DI SVILUPPO
CIO' NON DEVE ESSERE LETTO SOLO IN MANIERA RIDUTTIVA OSSIA AL SOLO SODDISFACIMENTO DEI BISOGNI PRIMARI
LO SVILUPPO IN MOLTI CASI E' CONNESSO A VALUTAZIONI COMPARATIVE CON ALTRI TERRITORI, CONSIDERATI PIU' SVILUPPATI SPESSO BASANDOSI NON SU ELEMENTI CERTI MA SULLA COSTRUZIONE IMMAGINARIA DELLA DESTINAZIONE
LA MIGRAZIONE PUO' ESSERE RICONDUCIBILE ALLA PRESENZA DI
PUSH FACTORS
(FORZE DI SPINTA)
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PULL FACTORS
(FORZE DI ATTRAZIONE)
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PARAGRAFO 3 - GLI EFFETTI DELLE MIGRAZIONI SULLO SVILUPPO
LO SVILUPPO PUO' ESSERE TENDENZIALMENTE INTERPRETATO COME UNO DEI PRINCIPALI ELEMENTI CHE PORTA ALLE MIGRAZIONI
ALLO STESSO TEMPO TUTTAVIA, LA PRESENZA DI MIGRAZIONI NON SI ESAURISCE COME CONSEGUENZA DI UN LIMITATO LIVELLO DI SVILUPPO, MA COSTITUISCE UNO DEGLI ELEMENTI CENTRALI DELLE DINAMICHE DELLO SVILUPPO STESSO
TENDONO PRINCIPALMENTE A MIGRARE
PERSONE DI GIOVANE ETA' O IN ETA' LAVORATIVA
CIO' GENERA UNA DRASTICA RIDUZIONE DELLE POTENZIALITA' DEL PAESE E DI CRESCITA E SVILUPPO
L'EFFETTO NEGATIVO POTREBBE ESSERE RIDOTTO O TRASFORMATO IN POSITIVITA' SE QUESTE PERSONE RIENTRASSERO CON IL CARICO DI ESPERIENZE E PROFESSIONALITA' MATURATE DURANTE IL PERIODO ALL'ESTERO
LE EMIGRAZIONI POSSONO ESSERE
UN VOLANO DI MIGLIORAMENTO DEI TERRITORI CHE, AVENDO UN PROPRIO LIVELLO DI SVILUPPO E CONDIZIONI FAVOREVOLI POSSONO ESSERE DA STIMOLO PER IL RIENTRO DEL EMIGRANTE
VICEVERSA QUANDO IL PAESE NON E' ATTRAENTE PER LA POPOLAZIONE EMIGRATA, L'EMIGRAZIONE POTREBBE ACCENTUARE LE DIFFICOLTA' E LE RIDURRE LE POSSIBILITA' DI CRESCITA
PERSONE CON MAGGIOR GRADO DI ISTRUZIONE E PREPARAZIONE
UN ALTRO ASPETTO CONNESSO ALLO SVILUPPO E ALLE MIGRAZIONI E' QUELLO DELLE
RIMESSE
IL FLUSSO DI DENARO DI RIENTRO CHE IL MIGRANTE FA PERVENIRE ALLA PROPRIA FAMIGLIA NEL PROPRIO PAESE DI ORIGINE
COSTITUISCONO PER MOLTI PAESI UNA DELLE PRINCIPALI COMPONENTI DELL'ECONOMIA NAZIONALE
E' IMPORTANTE LA LORO FUNZIONE ALL'INTERNO DEL SISTEMA ECONOMICO
VENGONO IMPIEGATE SOPRATTUTTO IN CONSUMO
O DALLA FAMIGLIA DEL MIGRANTE
OPPURE PER SODDISFARE GLI OBBLIGHI ECONOMICI CONTRATTI PER FINANZIARE IL VIAGGIO
CIO' PORTA ALLA CRESCITA DELLE IMPORTAZIONI MA NON ALLA CRESCITA DEL SISTEMA PRODUTTIVO INTERNO E QUINDI ALLA CRESCITA DEL PAESE DI ORIGINE
SONO PRESENTI PROBLEMATICHE RELATIVE ALLA LORO GENSTIONE
CIRCOLANO ATTRAVERSO MOLTEPLICI CANALI E NON SEMPRE PALESI
CIO' DA ORIGINE A COSPICUI E INCONTROLLATI FLUSSI DI DENARO
UN ALTRO TEMA IMPORTANTE E' QUELLO DELL'
IDENTITA'
E LA CONNESSA INTEGRAZIONE DEI MIGRANTI E DELLE LORO COMUNITA'
IL TEMA ASSUME UNA DECISA CONNOTAZIONE GEOGRAFICA DOVUTA ALLA CONDIVISIONE DEGLI SPAZI TRA COMUNITA' PORTATRICI DI ELEMENTI CULTURALI DIFFERENTI E AL LORO INCONTRO
ASSUME UNA ACCEZIONE NEGATIVA QUANDO DIVENTA UNO SCONTRO IDEOLOGICO TRA CIVILTA' CHE PUO' DAR LUOGO ANCHE A DERIVE RAZZIALI
LE MODALITA' CON CUI UNA COMUNITA' VIVE UNO SPAZIO LO CARATTERIZZA E LO PARTICOLAREGGIA
IL TEMA ASSUME UN CARATTERE ED UNA DIMENSIONE PARTICOLARE IN PRESENZA SIA DI
POSSESSO VIOLENTO
TURISTICO
PROCESSI MIGRATORI
PERSONE CHE SI SPOSTANO IN UN ALTRO CONTESTO TERRITORIALE TENDONO A METTERE IN ATTO DEI PROCESSI AGGREGATIVI CHE PORTANO ALLA NASCITA DI COMUNITA'
L'INTERRELAZIONE TRA QUESTE COMUNITA' COSTITUISCE UNO DEGLI ASPETTI CENTRALI DELLE POLITICHE MIGRATORIE
DA TALE AMBITO DERIVA ANCHE IL CONCETTO DI
INTEGRAZIONE
E' UNO DEI PROCESSI INCLUSIVI CHE I VARI STATI CERCANO DI METTERE IN ATTO PER RIDURRE I MOMENTI DI SCONTRO E DI TENSIONE TRA LE VARIE COMUNITA' CHE VIVONO GLI STESSI SPAZI
VANNO EVIDENZIATE ALCUNE TIPOLOGIE DI CONTATTO TRA LE DIFFERENTI COMUNITA'
SPESSO L'INTEGRAZIONE TENTE A CONFIGURARSI COME UNA MANIFESTAZIONE DI CONFRONTO TRA CULTURE AUTOCTONE E PORTATI CULTURALI DEI PAESI DI ORIGINE
QUINDI TENDE AD ASSUMERE CONNOTAZIONE DI UNO SCONTRO TRA DIFFERENTI SISTEMI CULTURALI
IN ACCEZIONE TRADIZIONALE CONSISTE NELL'ASSIMILAZIONE DI ELEMENTI CULTURALI E SOCIALI PROPRIE DELLE COMUNITA' CHE VIVONO IL TERRITORIO DA PARTE DI CHI VI SI INSERISCE
ASSIMILAZIONE DI UNA CULTURA PRESENTE DA PARTE DI UNA COMUNITA' IN INGRESSO
NEL CORSO DEGLI ULTIMI ANNI AL CONCETTO DI INTEGRAZIONE SI E' ASSOCIATO QUELLO DI
MULTICULTURALISMO
LE VARIE COMUNITA' CHE VIVONO NEGLI STESSI TERRITORI DOVREBBERO MANTENERE LA PROPRIA IDENTITA', SENZA NECESSITA' DI MUTAMENTO DELLA PROPRIA CULTURA, CREANDO PIUTTOSTO DEI MOMENTI DI COMMISTIONE
SECONDO AMARTYA SEN ESISTONO DUE APPROCCI DI MULTICULTURALISMO
UNO SI CONCENTRA SULLA PROMOZIONE DELLE DIVERSITA' COME UN VALORE IN SE
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L'ALTRO SI CONCENTRA SULLE LIBERTA' DI RAGIONAMENTO E DI DECISIONE E CELEBRA LA DIVERSITA' CULTURARE NELLA MISURA IN CUI ESSA E' LIBERAMENTE SCELTA
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