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MODULO 6 - LA MISURA DELLO SVILUPPO ED I PRINCIPALI INDICI - Coggle Diagram
MODULO 6 - LA MISURA DELLO SVILUPPO ED I PRINCIPALI INDICI
PARAGRAFO 1 - LA MISURA DELLO SVILUPPO ED ALCUNI TRA I PRINCIPALI INDICI UTILIZZATI
LA DEFINIZIONE DELLE GRANDEZZE UTILIZZATE PER MISURARE LO SVILUPPO SONO IL RIFLESSO DELLE TEORIE E DEGLI APPROCCI CHE SI SONO ASSOCIATI A TALE TEMATICA
QUANTIFICARE LO SVILUPPO CONTRIBUISCE A RAFFORZARE E COSTRUIRE TEORIE PER LO SVILUPPO STESSO, NONCHE' A CREARNE SPAZIALITA' E GEOGRAFIE
IN BASE A DIFFERENTI PARAMETRI CHE POSSONO ESSERE UTILIZZATI, I VARI PAESI ED I VARI TERRITORI POTREBBERO ESSERE/NON ESSERE INDIVIDUATI QUALI PAESI SVILUPPATI E NON SVILUPPATI
GLI INDICI DI SVILUPPO NON HANNO QUINDI UNA CONNOTAZIONE NEUTRALE ED OGGETTIVA MA POSSONO ESSERE DEGLI STRUMENTI DI POTERE, UTILIZZATI PER SOSTENERE, CON L'APPARENTE OGGETTIVITA' ED INATTACCABILITA' DEI DATI, INDICAZIONI POLITICHE E/O ACCADEMICHE, TEORIE E PROGETTI.
LO SVILUPPO NON E' SOLO UN ASPETTO COMPLESSO NON RICONDUCIBILE AD UN UNICO AMBITO QUANTO PIUTTOSTO
BASATO SULLA PRESENZA CONGIUNTA DI NUMEROSI ELEMENTI
NECESSITA ANCHE DI
UNA SUA LETTURA QUALITATIVA
ANALISI COMPLETA ED ESTESA SULLE DINAMICHE ESAMINATE
PARAGRAFO 2 - IL PRODOTTO INTERNO LORDO E PRODOTTO NAZIONALE LORDO
PRODOTTO INTERNO LORDO (PIL)
HA L'OBIETTIVO DI DARE UNA MISURA SINTETICA DELLE GRANDEZZE PRODOTTE DAL SISTEMA ECONOMICO NEL CORSO DI UN ANNO
RAPPRESENTA L'AGGREGATO IN UN DATO PERIODO (SOLITAMENTE UN ANNO) DEL RISULTATO FINALE DELLE ATTIVITA' DI PRODUZIONE RESIDENTI IN UN PAESE
LIMITI
LA PRIMA LIMITAZIONE E' LA POSSIBILITA' DI INCAMERARE ECONOMIE INFORMALI E ILLEGALI
INVECE LE ATTIVITA' SVOLTE AUTONOMAMENTE E/O TITOLO GRATUITO, COME ANCHE QUELLE ILLEGALI, VENGONO ESCLUSE DA TALE CONTEGGIO
QUESTI 2 ASPETTI COSTITUISCONO ELEMENTI IMPORTANTI PER MOLTI PAESI
LA LORO INCIDENZA E' INVERSAMENTE PROPORZIONALE AL PIL STESSO
NEI SISTEMI ECONOMICI CON UNA MAGGIORE COMPONENTE AGRICOLA E DI PRODUZIONE DOMESTICA ED AUTO-CONSUMO, L'INCIDENZA DELLE ECONOMIE INFORMALI E' MAGGIORE CHE NEI PAESI AD ECONOMIA DI MERCATO BASATI PRINCIPALMENTE SUL SETTORE SECONDARIO E TERZIARIO
QUESTO COMPORTA CHE MOLTE ATTIVITA' NON VENGANO INCUSE NEL CALCOLO DEL PIL
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E' POSSIBILE TENERE IN CONSIDERAZIONE TUTTE QUELLE ATTIVITA' CHE VENGONO CONTABILIZZATE
UN ALTRO ASPETTO E' LA NATURA DELLE COMPONENTI INSERITE NEL SUO COMPUTO COMPLESSIVO
DI FATTO IL PIL E' UNA VALUTAZIONE CONTABILE ED ANALITICA CHE NON PUO' TENER CONTO DELLA NATURA DELLE GRANDEZZE ECONOMICHE
ATTIVITA' INQUINANTI, DELETERIE PER LA SALUTE ED IL VIVERE CIVILE E COMUNE COSTITUISCONO ATTIVITA' INCLUSE NEL CALCOLO DEL PIL
UN ASPETTO EMBLEMATICO DELLA TEMATICA E' DATO DALLE SPESE MILITARI LE QUALI NEI PAESI IN VIA DI SVILUPPO COSTITUISCONO UNA DELLE MAGGIORI VOCI DEL PIL
TALE ASPETTO COSTITUISCE UNA DELLE PRINCIPALI CAUSE ANTROPICHE AL SOTTOSVILUPPO
PERTANTO VENGONO PREDISPOSTI SPECIFICI INDICI CHE DOVREBBERO TENERE CONTO DELLA NATURA DELLE ATTIVITA'
IL
GENUINE PROGRESSO INDICATOR
AD ESEMPIO DISCRIMINA TRA SPESE VIRTUOSE (BENI E SERVIZI CHE AUMENTANO IL BENESSERE) E NEGATIVE
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LA PRIMA VARIAZIONE DEL PIL PER TENERE CONTO DELLA DIMENSIONE DEL PAESE E DELLA POPOLAZIONE E' STATA IL
PIL PRO CAPITE
OTTENUTA RAPPORTANDO IL PIL COMPLESSIVO AL NUMERO DI ABITANTI RESIDENTI
OFFRE UNA STIMA MEDIA DEL PIL ASSOCIABILE AD OGNI CITTADINO
NASCE DALL'ESIGENZA DI CONFRONTARE DEGLI UNIVERSI DIFFERENTI
TUTTAVIA, COME TUTTE LE GRANDEZZE MEDIE, PERDE DI SIGNIFICATIVITA' IN PRESENZA DI UNIVERSI NON OMOGENEI AL LORO INTERNO
IL PIL E PIL PRO CAPITE VENNERO MESSI IN DISCUSSIONE NEGLI ANNI '70 IN QUANTO INADATTI A SPIEGARE SITUAZIONI COMPLESSE DOVE LA DISTRIBUZIONE DEL REDDITO TRA LA POPOLAZIONE FOSSE MOLTO ELEVATA
TALI REALTA' ( PRESENTI SIA NEI PAESI SVILUPPATI CHE NEI PAESI IN VIA DI SVILUPPO) RAFFORZARONO L'IDEA CHE IL PIL NON POSSA ESSERE INTESO COME UN INDICE EFFETTIVAMENTE SIGNIFICATIVO IN PRESENZA DI AGGREGATI MOLTO ETEROGENEI E IN VALUTAZIONE AD UNA SCALA COME QUELLA NAZIONALE
CURVA DI LORENZ
E' UNA RAPPRESENTAZIONE GRAFICA CHE EVIDENZIA LA DIFFERENZA TRA LA DISTRIBUZIONE TEORICA DI UN FENOMENO, BASATO SULLA EQUIDISTRIBUZIONE DEL FENOMENO TRA I MEMBRI DELLA COLLETTIVITA', E LA SUA DISTRIBUZIONE REALE
L'AREA COMPRESA TRA LE DUE CURVE MISURA IL GRADO DI SPEREQUAZIONE DEL FENOMENO E PUO' ESSERE UGUALE A 0 FINO AD UN MASSIMO DELL'AREA DEL TRIANGOLO (IL MASSIMO E' UNA TOTALE CONCENTRAZIONE DEL REDDITO IN UNA SOLA FAMIGLIA)
L'INDICE DI GINI
PERMETTONO DI MISURARE IL GRADO DI EQUIDISTRIBUZIONE DI UN CARATTERE QUANTITATIVO TRASFERIBILE ALL'INTERNO DI UN COLLETTIVO
E' UNO STRUMENTO DI CALCOLO DELLA DISTRIBUZIONE DI UN CARATTERE QUANTITATIVO TRASFERIBILE E SI BASA SU UN CONFRONTO TRA LE FREQUENZE CUMULATE DI UNA GRANDEZZA E L'EQUIVALENTE TEORICO IN PRESENZA DI UN'EQUIDISTRIBUZIONE
TALE INDICE PUO' VARIARE TRA 0 (FENOMENO COMPLETAMENTE EQUIDISTRIBUITO) E 1 IN CASO DI MASSIMA CONCENTRAZIONE
PRODOTTO NAZIONALE LORDO (PNL)
IL PIL E PNL NON NECESSARIAMENTE DEVE ASSOCIARSI ALLA SCALA NAZIONALE MA PUO' ESSERE UTILIZZATO E CALCOLATO ANCHE A SCALE DIFFERENTI
ESPRIME I RISULTATI ECONOMICI CONSEGUITI DAI FATTORI PRODUTTIVI RESIDENTI IN UN PAESE
A DIFFERENZIARLI E' LA DIFFERENTE VALUTAZIONE DELLE ATTIVITA' SVOLTE DA PERSONE FUORI DAL PROPRIO CONTESTO TERRITORIALE DI RESIDENZA
ATTIVITA' SVOLTE DA CITTADINI NON RESIDENTI NEL PAESE MA CHE SI SONO REALIZZATE NEL PAESE STESSO
CALCOLATE NEL PIL
NEL PIL E' PREPONDERANTE L'ASPETTO TERRITORIALE
NON
CALCOLATE NEL PNL
ATTIVITA' SVOLTE DA SOGGETTI RESIDENTI NEL PAESE ANCHE SE NON ESERCITATE NEL TERRITORIO NAZIONALE
CALCOLATE NEL PNL
NON
CALCOLATE NEL PIL
NEL PNL E' PREPONDERANTE LA RESIDENZA DEI SOGGETTI CHE SVOLGONO L'ATTIVITA'
LA VALUTAZIONE DEL PIL E PNL SI BASA SU AGGREGATI LE CUI ATTIVITA' VENGONO CONTABILIZZATE E INSERITE IN UNA GRANDEZZA UNICA
LE SOGLIE DI POVERTA'
NEL CORSO DEGLI ANNI L'ATTENZIONE VENNE POSTA SULLA PRESENZA ALL'INTERNO DELLA COMUNITA' DI PERSONE CHE NON DISPONESSERO DELLE DISPONIBILITA' SUFFICIENTI A GARANTIRE IL SODDISFACIMENTO DELLE ESIGENZE BASILARI
I PRINCIPALI ATTORI INTERNAZIONALI INIZIARONO A PREDISPORRE UNA MISURA DELLE PERSONE CHE PER STATO VIVE AL DI SOTTO DI UN CERTO REDDITO FISSO
IL DOLLARO AL GIORNO
QUESTA SOGLIA INDIVIDUA IL NUMERO DI PERSONE CHE ALL'INTERNO DI UN PAESE NON GODE DELLE DISPONIBILITA' ECONOMICHE SUFFICIENTI AL SODDISFACIMENTO DEI BISOGNI PRIMARI
TUTTAVIA QUESTO INDICE PORTA CON SE MOLTI LIMITI
DIFFICOLTA' DI TENERE CONTO DELLE DINAMICHE NON MONETARIE
DEVE ESSERE POSTA L'ATTENZIONE ANCHE SULLA PRESENZA DI MECCANISMI DI PROTEZIONE SOCIALE CHE POSSONO DARE VITA A CONDIZIONI DI VITA DIFFERENTI A PARITA' DI DISPONIBILITA' MONETARIE
PARAGRAFO 3 - DAL PIL ALL'INDICE DI SVILUPPO UMANO (ISU)
GLI ANNI '90 PORTANO AD UNA CONCEZIONE PIU' ESTESA RISPETTO A QUELLA ECONOMICA, COMPRENSIVA ANCHE DI ASPETTI SOCIALI E SANITARI
NASCE COSI
L'INDICE DI SVILUPPO UMANO (ISU)
O
HUMAN DEVELOPMENT INDEX (HDI)
COSTITUISCE LA SINTESI DI 3 ASPETTI CONSIDERATI ESSENZIALI PER DEFINIRE UNO SVILUPPO COMPLESSIVO ED E' FRUTTO DELL'ESIGENZA DI SINTETIZZARE ATTRAVERSO QUANTITA' QUELLE CHE IN REALTA' SONO QUALITA' DELLO SVILUPPO
DISPONIBILITA' MONETARIA (PIL REALE PRO CAPITE)
INDICE COMPLESSIVO DATO DALLA MEDIA ARITMETICA DEI TRE INDICI STESSI
NELLA PRIMA FORMULAZIONE LE 3 COMPONENTI HANNO UN PESO UGUALE (1/3)
ALLO STESSO TEMPO TRA LE 3 NON ESISTE UNA CORRELAZIONE E INDIPENDENTI TRA LORO
TUTTAVIA L'ISU HA DEI LIMITI
LE GRANDEZZE SONO MEDIE PER COLLETTIVI MOLTO NUMEROSI E DIFFERENZIATI AL LORO INTERNO
UNA VALUTAZIONE A SCALA NAZIONALE POTREBBE NON EVIDENZIARE LE DISTORSIONI INTERNE
INOLTRE ESSENDO L'INDICE SINTETICO DI 3 VARIABILI INDIPENDENTI TRA LORO LA SUA LETTURA POTREBBE ESSERE INFLUENZATA DALLA PREPONDERANZA DI UNA DELLE COMPONENTI CHE NASCONDEREBBE L'ESSENZA DELLE ALTRE
L'INTRODUZIONE DI VARIABILI DIFFERENTI ALL'INTERNO DEGLI INDICI DI MISURA DELLO SVILUPPO SI ACCOMPAGNA ALL'APPROCCIO SEMPRE PIU' QUALITATIVO DELLO SVILUPPO STESSO
IL PASSAGGIO ALLA QUANTIFICAZIONE DI ASPETTI MOLTO VARIABILI ED INTANGIBILI SPESSO ALLONTANA DALLA REALE PERCEZIONE DELLO SVILUPPO STESSO
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ISTRUZIONE, SINTESI DI
ALFABETIZZAZIONE DEGLI ADULTI
LIVELLO DI SCOLARIZZAZIONE
CONSIDERATA COME UN ELEMENTO UTILE E NECCESSARIO PER LA CRESCITA ECONOMICA
CONDIZIONI SANITARIE E DI VITA (SPERANZA DI VITA ALLA NASCITA)
COSTITUISCE L'ASPETTO ESSENZIALE DELLA VITA UMANA
L'ASPETTO PRINCIPALE DI QUESTO INDICE E' DATO DA
ETEROGENEITA' DELLE VARIABILI CONSIDERATE
INCIDENZA DELLE STESSE ALL'INTERNO DEL CALCOLO
VIENE ENFATIZZATA L'IMPORTANZA DEL CAPITALE UMANO NELLA CRESCITA
LA PRESENZA DI LAVORATORI ISTRUITI E SANI RISULTA ESSENZIALE PER IL FUNZIONAMENTO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE E L'AUMENTO DELLA PRODUZIONE
I DIFFERENZIALI DI SVILUPPO TRA PAESI NON SONO RICODUCIBILI SOLO ALLA DIFFERENTE DOTAZIONE DI CAPITALE MA ANCHE ALLA FORMAZIONE UMANA
IL CAPITALE UMANO INOLTRE DOVREBBE ESSERE MOLTO PIU' FLESSIBILE E TRASFERIBILE DI QUELLO INFRASTRUTTURALE E QUINDI PUO' CREARE ELEMENTI DI ESTERNALITA' POSITIVA