l'uomo che si e fatto da se resta insensibile ai valori classici e delle clasi dominati,manifesta gusti che vanno contri i cannoni stabiliti,qualora non sia in condizione di non impore i propi gusti,nulla di grave,ma quando da solo o insieme agli altri riesece a esere influente da atirare l'atensione degli artisti desiderosi di sodisfarlo,le critiche diventano numerose e virulente,sulle prime abastana isolata,gli attachi contro gli ignoranti cioe (colro che non erano di stirpe nobile e non conoscitori d'arte),diverano sempre piu aspre,sebene in un secondo tempo anche gli stati piu alti acettano talle pittura,certamente il desiderio di vedere aspeti piu pittoreschi della realta,lego tra loro amatori di animo semplice e di cultura molto diversa e fu sodisfato da artisti che andavno dal mediocre al sublime,non e facile spegare questo movimento a roma
i banbocianti cosi chamati per scerno al sopanome del loro caposcuola pieter van laer (il banbocio),stavano aprendo una finesta sul mondo,che cosa vedevano fuori? uomini che lavorano,bevono o una esposione di violenza,i banbocianti trasformano in raconto qeste semplici scene di vita quatidiana,personagi che apertengono ad un mondo di contadini contenti di vivere laborisi che si stasformano in un proletariato urbano,la cariera endemica di ceriali e le contromisue falirono,nel 1648 si ofri grazia ai banditiche sachegiano le campagne a patto portasero grano a roma,le epidemie minaciavano la poloazione massata e promiscua,il tevere rompeva perodicamente e i disordini dopo la morte del papa e dilagante
in citta cominciano a girare i ribeli e scopinano rivolte,l'esercito stesso interviane a procedere i principi e cardinali riunuti in un conclave partecipo alle somosse combatento la polizia regloare incaricata di mantenere l'ordine,ma per manifestarsi una simlile violenza non aveva bisogno di un incentivo fornito dalla vacanza papale,gli adetti alle ambasciate spagnolae francese vivevano in un stato di tensione permanete che spesso espodeva in mische sanguinose.queste violenze e miserie sono state registate con regolarita nei diari del tempo ma ne trovaimo poche trace nelle opere dei banbocianti che ci sono pervenute,solo poche telle che abiamo hanno un caratere violento,solo michael sweerts infonde nei suoi contadini la dignita e monumentalita,una simile tendenza era dificile da acetare nella roma del 600 dove la soceta rafinata e tuti i suoi imitatori guardavano i poveri con disprezo
questa tendenza e gia impliciata in molte banbociate dl primo deriodo,cio nonstante pieter van laer porto indidubiamente una noviata nella piturra italiano insime ai suoi seguaci,introduse nuovi motivi d'ispirazione(sfondi piu dilatati,le coline,e gli alberi e chiese e palazzi che sciaciano i poveri) ,essi avevano naturalmente dei precenti forse caravagio,del resto caravagio non aveva mai dipinto un opera profana che intrepretase le dificolta dei poveri,per la prima volta con i banbocianti i poveri emergono dalla penonbra,ma la rivoluzione di caravagio a aperto stada ai banbocianti.cosi i banbocianti non ebero dei veri e propi precursori e talle asenza e di per se e una testimonianza significativa di alcune dificolta che incontrava l'artista che voleva distacarsi dalle categorie tradizionali
al arivo a roma pieter van laer era gia nella maturita artistica entro a per parte della schildersbent e vivendo la tipica vite del boheme dei menbri di quela asociazione,e per motivi religiosi e sociali si strovo tagliaoto fuori dai mecenati privati non esendo al servizio di nesuna casa,principe o ambasciatore,ma il sucesso non si fece atendere nel giro di 10 anni poteva chiedere per un quadro 30 o 35 scudi una cifra sorprendente molto piu di quanto e arivato,e godeva di una fama di un artista costso,ma chi comprava i suoi qudri? altri pittori,tra i suoi amiratori figurava il paesagistia olandese hermann swanevelt che ne posiede due,e anche pietro testa ne posedeva due,presto anche i mecenati piu prestigiosi di roma ad intersarsi del nuovo fenomeno
noccolo simolceli ebbe due opere di van laer in casa sua,giustiniani protettore dei caravagisti aquisto due telle anche se poco rapresentative,nonostante tutto questo sucesso van laer resto ai margini della soceta romana,dobiamo supore che il suo nucleo di comitenti non fosse fatto da principi o da mecenati ma piutosto da anonimi,bisogna vedere quindi vedere il segno del influso che egli esercioto sulla pittura romana,lo prova il fatto che quando se ne ando da roma verso il 1639 un publico interesato e disposto a pagarli molto,anche lui prima di esere conosciuto svendeva i quadri ai mercanti ma la sua nazionalita gioco a suo favore
ecco perche la vita e le opere cerquozzi f[anno vedre i linti di un artista reazionista che poteva esprimersi in una soceta aristocratica di roma del 600,anche lui fu molto amirato dai colleghi e i suoi migliori amici erano domenico viola,giacinto brandi e aveva raporti con pietro da cortona,genroso con i giovani fece di tutto per incoragaire i propi rivali,fu presto adotato da varie famiglie aristocratiche,diverse da quele che gravitano atorno ai barberini e che avevano creato artisti come poussin e testa.pare che riscotese i suoi primi sucessi dipingendo per un personagio del l'ambasciata spagnola dove forse era impiegato velazquez come ospite nel 1630,certamente la cariera e legata alla spagna e ai suoi sostenitori italiani,egli stesso vestva spagnolo,per esempio nel 1647 coladoro con jan miel e giacomo cotese e altri all'illustrazione del secondo volume del bello begoso di famiano stada una celebarzione di alesandro farnese nei paesi bassi al servizio del cardinale spagnolo rapaccioli che poi fu boicotato dai francesi
oltre le simpatie politiche,la margioparte di queste famiglie aveva gusti diversi da quelli piu rafinati dei barberini,non avevano interesse ne per i grandi pittori, ne per il nobile equilibrio tra classicismo ne tanto meno per l' esuberanza del barocco,le loro preferenze andavo verso paesagisti quali salvador rosa opure ad alti artisti simili a cerquozzzi come giacomo cotese e i banbocianti.il suceso presso l'aristocrazia romana non manco di rifletersi nel l'arte di cerquozi,per quelche si puo sapere in fatto di date,sembra che i quadri raafiguranti scene di vita aprtengono ai primi anni quando era alievo di van laer e lavorarava per i mercanti,e sucesivamente si interesa ai lavori piu grandi.il cambiamento sembra piu tosto sembra scaturire sopntaneo dall'asociazione sempre piu streta con i mecenti e qundi l'acetazione progesiva dei valori da parte degli artista un evoluzione molto comune
in effeti otenuto il sucesso nelle famiglie non riussci a dipingere le persone povere,cio apare evidente nelle sue nature morte con figure,in questi dipinti egli mostro che era ingrado e pronto a starsi dalla oservazione della realta,in effetti gran parte del suceso di cerquozzi si afidava alle straodinaria capaciata d'invenzione del suo ingegno era capce di dipingere scene che non aveva mai visto di persona,queste opere suscitano amirazione dei contemporanei che ne aprezano certi elementi puramente estetici,e cio indubiamente atirava l'atenzione dei conoscitori rafianti come il cardinale masimo amiratore di lorian e di poussin,cerquozzi si era specializato in scene di bataglia piu ripetate delle banbociate,e otenne gran suceso.la morte di urbano 8 ebbe oviamente ebbe delle ripercusioni positive sulla cariera di cerquozzi,metendo fine alla supremazia francese,che permise ai spagnoli di salire alla ribalta nella politca romana
forse atraversi il suo periodo critoco verso il 1648 quanto dipinse "la rivolta di masanielo" uno dei suoi capolavori,le circostanze della composizione restano un mistero e per molti aspeti l'opera segna una svota nella sua cariera,l'oprea fu comprata nel 1648 dal cardianle bernadino spada,spada non nascondeva le simapatie per la francia,pochi anni dopo mazarino racomando ai sostenitori della francia di votatr lui nel conclave sucesivo,pur esendo legato alla causa spagnola cerquozzi rapresento la sconfitta pre i piu francofoni del cardianle.con "la rivolta di masanielo" ebbe inizio la fase piu importante della sua conlaborazione con il minuaturista viviano codazzi giunto a roma da napoli verso il 1647,che forni le tesimonianza oculare,questa coalborazine e confermo il volersi distacare dal dipingrere i poveri
cerquozzi ormai persoangio eminente della scena artistica ed esegue due dipinti che spicano per il caratere insolito che rapresentano qualcosa di non visto nella italia del 600,nessun palazzo o villa poteva servirsi del modelo imponente e stavagante come lo sfondo per "arivo a pallazo"della famigia principesa di cerquozzi,e ancora piu improvabile "il bagno feminile ",una secelta gia di per se sortedente per un cardianle se non fosse che chigi pensava solo "alle caccie,alle conversione alle tavole",sebene i costumi siano senza dubio del 600 la scena rapresenta le famose stufe romane.il potere esercitato sugli artisti da un mecenatismo aristocratico fu il princiaple ostacolo alla creazione di una scuola di pittura realisitca a roma,l'ostilita verso questo genere pittorico trova sostenitori anche sul piano teorico in certi ambienti e quasi diventado dogmatico
cio non dimostra di per se un elemento determinate,poiche l'amareza setesa con cui i scrittori contemporanei parlano del sucesso dei banbocianti,dimostra che non pochi mecenati al momento del aquisto di un dipinto tenevano poco in considerazione le considerazine teoriche,tuttavia servi a mantenere i banbocianti in una posizione inferiore ai quali tentavano di liberarsi,sotto molti aspeti le obiezioni retoriche dei banbocianti erano conseguenza diretta delle circostanze che avevano reso imposibile il loro sucesso,la democratizazione del arte e il suo adeguarsi ai gusti di un publico piu vasto,nel 600 la soceta romana era composta di nuovi ricchi,tuttavia oltre ai parenti ricchi bisognava aquisire anche gusti aristocratici e il problema era facilmente risolvibile,lanciano attachi ai banbocianti,perche era comune tra le persone comuni piu che rafianti
non si perdeva ocasione di gettare discredito sul moviemento utilizando questa movitazione,e gli asalti diventano piu violenti man mano che quelo formula piu liberale di gusto quale cerquozzi dovete la propia fortuna,e quando fu acettato nella cadeimia di san luca fu charo che gli atachi non venivano da li,gli attachi a cerquozzi tocarno il culmine alla fine degli anni 40 e 50 al masimo della sua fama,era un momento di forte crisi economica e il suceso dei banbocianti era legato al bassi prezzi fatti per sopravivere.nel 1651 ci fu uno scambio di lettere tra andrea sachi e franceso alabanesi,l'artista romano scrise al suo maestro per racntagli il suceso dei banbocianti per cheder il suo parere,questo arivo sotto forma di ingurie,qundo sachi srise al suo maestro i banbocianti lavoravono da 25 anni e prendevano 8 scudi a quado e qusto era inacetabile,il risultato e l'odio per i banbocianti