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ARON ECTOR SCHMITZ, ITALO SVEVO - Coggle Diagram
ARON ECTOR SCHMITZ
Autodidatta
Nietzsche-> vicino all'oltre uomo, no super.
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Bergson-> vita fluire continuo, se ci fermiamo su qualcosa è come se volessimo fermare questo fluido, ma la vita non si ferma
Marx-> abolizioni delle classi, borghesia XX comportamenti
Darwin-> selezione della specie, alcuni individui sono più adatti all'adeguamento della società
figura dell'INETTO, non adeguato alla società, arretrato
Schopenhauer-> uomo non libero di scegliere, incanalato verso una via che non sceglie lui, non può cambiare
SENILITA'
98, prende in considerazione i rapporti interpersonali
chi si gode la vita-> Angiolina Zarri, Stefano Barri
chi subisce la vita-> Emilio Brentani, Amalia Brentani
i 4 si incontrano, tutto incentrato su Emilio
Emilio si considera una persona completa, intellettuale importante per la città (crede) ma solo impiegato di assicurazione. Non trova l'approvazione della gente. incapace di amare, si vanta di Angiolina ma solo fisicamente, è un Don Giovanni.
Angiolina invece racconta bugie. Emilio sempre convinto che la abbandonerà lei, ma non così
Stefano Balli, scultore amico, ama le cose belle solo se disoneste (D'Annunzio), cerca le persone deboli per essere ammirato
Amalia, unico personaggio autentico, pulita negli effetti. Soccombe perchè è l'unica vera. Muore 2 volte: prima quando non si cura di lei, poi utilizza la sua bontà
Emilio non si uccide perchè mette se stesso davanti a tutti. Fa morire gli altri personaggi con il suo cinismo. Si immagina la donna ideale con le caratteristiche fisiche si Angelina e morali di Amalia. (Dimentica l'aspetto affettivo e prende le caratteristiche che vuole lui)
suggestioni culturali
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romanzi russi, per la figura dell'inetto
Zola e naturalisti francesi, descrizione precisa dei personaggi
realisti francesi e Flaubert (personaggi inseriti nel contesto in cui vivono (riprende Madame Bovary perchè tradisce il marito per la routine stancante) bovarismo-> critica alla borghesia
UNA VITA
92, Alfonso Nitti (inetto), campagna di Trieste e lavora nella filiale Maler (Svevo). Non accetta le regole della società, non riesce a reagire--> suicidio
si apre con una lettera alla mamma, ma non la ama, è opportunista XX amore, falso. Quando proverà ad amare Annetta non ci riuscirà
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ITALO SVEVO
19 sett 1861 a Trieste (imp Austougarico-> porto Franco, tassazioni minime)-> una vita che non pare bella, XXX Treviso 1928
Pseudonimo dai genitori it e svevo, fam ebraica. No formazione letteraria-> Germania studi economici, Banca austriaca a Trieste
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il suocero gli propone un lavoro con paga più alta e lascia la banca. 1923-> coscienza di Zeno. XXX 28 incidente stradale (tornava dalle terme di Bormio)
3° persona, narratore onnisciente che ci aiuta a capire meglio le persone
scrittore e uomo non coincidono, anche se riporta molto della sua vita