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BIL.D'ES.PRT2 - Coggle Diagram
BIL.D'ES.PRT2
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Per la redazione del bilancio sociale non è previsto uno schema specifico da adottare Esso dovrebbe contenere le seguenti categorie di indici:
indici sociali(che riguardano l'impatto dell'azienda sulla società in cui opera, ad esempio il rispetto delle buone pratiche di lavoro, la sicurezza e la salute del dipendente, il rispetto dei diritti umani)
indici ambientali (che spiegano l'impatto ambientale dei prodotti e dei servizi realizzati, come ad esempio il corretto uso dell'energia e dell'acqua, la gestione di rifiuti e materiali pericolosi.)
indici economici: (analizzano i salari, compensi, le pensioni e gli altri benefici pagati ai dipendenti dell’organizzazione, i crediti e debiti e possono essere facilmente desunti dal bilancio civilistico)
IL BILANCIO SOCIALE DELLE AZIENDE NON PROFIT(Le aziende non profit devono compilare un ulteriore documento chiamato BILANCIO SOCIALE)
è un rendiconto sulla gestione delle aziende non profit/viene redatto annualmente/ offre un supporto alla valutazione del raggiungimento degli obiettivi sociali perseguiti dall'azienda/fornisce agli stakeholder le informazioni sugli effetti sociali ambientali che derivano dalle scelte dell'azienda.
È obbligatorio per le aziende che operano nel non profit e hanno conseguito ricavi, rendite e proventi o entrate superiori a 1 milione di euro nell'esercizio; D.Lgs. n. 117/2017
L'ASPETTO PATRIMONIALE DELLA GESTIONE, Il patrimonio aziendale si può suddividere nelle sezioni dell’attivo(beni da reddito, come terreni, fabbricati, titoli pubblici; crediti di finanziamento come mutui attivi.) O passivo, fanno parte: i debiti di finanziamento come mutui passivi; debiti di regolamento cioè debiti a breve termine; i debiti per TFR dei lavoratori dipendenti; eventuali fondi rischi e fondi oneri.
L’aspetto economico della gestione: La gestione di un'azienda non profit determina, da un lato, il conseguimento di proventi e rendite, dall'altro, il sostenimento di spese ed oneri.I proventi derivano da versamenti dei soci e degli associati.Gli oneri e le perdite derivano invece da spese di amministrazione e gestione del patrimonio e da interessi passivi.
Il bilancio delle aziende non-profit ha un'importante funzione informativa per tutti coloro che detengono un interesse confronti dell'azienda (finanziatori, sostenitori, volontari e destinatari dell'attività) che attraverso di esso possono disporre di un resoconto chiaro e trasparente dei risultati previsti e conseguiti dall'ente
Sono obbligati a redigere il bilancio sociale:(( gli Enti del Terzo Settore, le imprese sociali comprese le cooperative sociali,i Centri di Servizio per il Volontariato, indipendentemente dalla loro dimensione economica.))
Il Codice civile non contiene disposizioni sul bilancio di associazioni, fondazioni e altri enti non profit, se non quella che le associazioni devono convocare l'assemblea almeno una volta all'anno per l'approvazione del bilancio.
.Invece, le imprese sociali seguono la normativa prevista per le società commerciali. All’interno del bilancio sono presenti documenti diversi a seconda delle dimensioni dell’azienda non profit.
Le aziende di piccole dimensioni devono redigere un Rendiconto finanziario per cassa, cioè un bilancio che contiene il fondo iniziale di disponibilità liquide, le entrate e le spese sostenute nel corso dell’esercizio e le disponibilità liquide finali.