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condizione dello schiavo - Coggle Diagram
condizione dello schiavo
nell'epoca antica la differenza fra schiavo e sottoposti al pater familias è minima > il figlio è destinato a divenire sui iuris, ma tutti sono ugualmente sottoposti al pater familia
la condizione cambia con l'espansione di Roma > incrementa la quantità di schiavi e quindi il loro valore crolla
il dominus ha dei limiti nell'esercizio dell'uso dei poteri sullo schiavo > dovuti dalla necessità di ammortare il costo con cui l'ha comprato
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Lo schiavo ha capacità d'agire, se è in grado d'intendere e di volere, ma se pone in essere atti giuridici ricadranno nella sfera giuridica del dominus
perchè solo lui, in quanto pater familias, ha capacità giuridica
dal pov del diritto privato > lo schiavo è una res, non è quindi titolare di diritti e doveri e non ha neanche capacità di tipo personale (es. matrimonio)
dal pov del processo pubblico > lo schiavo può essere autore di un crimine, e il potere dello stato su di lui è totale > anzi le pene saranno molto più severe rispetto all'uomo libero
dal pov del diritto sacro > quando lo schiavo muore il luogo in cui è sepolto è detto religioso, così come per i liberi
nel rispetto del suo essere persona, per diritti naturale
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