Giuseppe Ungaretti (1888-1970)

vita

studia diritto in Africa

opere

“L’allegria”

“Vita d’un uomo”

autodidatta

genitori: Lucca-toscani ma trasferitisi per lavoro. Padre muore.

Italia

Alessandria d’Egitto

Parigi

Ottocento (da Leopardi a Nietzsche)

rimangono bei ricordi esotici di un paesaggio fantastico e il reale (che si vede nei versi) trasfigurato in un’atmosfera di sogno

Si avvicina letteratura francese

maestro Henri Bergson nel college

approfondisce poesia Simbolismo e Decadentismo (da Baudelair a Mallarmé)

conosce Avanguardie

Picasso, Braque, Palazzeschi

1914 torna, va volontario in Guerra WWI

in realtà spera di trovare la sua identità

vive la G. con spirito di fratellanza e solidarietà

1921 aderisce a Fascismo

speranza di rafforzare la sua identità

conversione al Cristianesimo

“Sentimento del tempo”

dal 1933 diventa famoso e considerato punto di riferimento per intellettuali,
gli viene affidata cattedra di letteratura italiana in Brasile e poi same a Roma

“Il dolore”

esperienze traumatiche: WWII, morte figlio e fratello

“Vita d’un uomo. Tutte le poesie.”

Ultimi anni dedica a raccolta, completa, dei suoi versi

“Sentimento del tempo”

“Il dolore”

L’allegria

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In memoria

Il porto sepolto

Veglia

I fiumi

San Martino del Carso

Mattina

Soldati