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GOLDONI - Coggle Diagram
GOLDONI
INFORMA IL TEATRO NEL 1750
COMMEDIA SECONDA FASE
I TEMI SONO ROMANZESCHI E AVVENTUROSI
LE AMBIENTAZIONI SONO ESOTICHE
LE COMMEDIE DI CARATTERE ERANO BASATE SU PERSONAGGI NEVROTICI E ASOCIALI
ES. LA DONNA VENDICATIVA, IL VECCHIO BIZZARRO
LE COMMEDIE ERANO IN UN AMBIENTE POPOLARE (IL CAMPIELLO)
UN MALE DELLA MATURITÀ
CRITICA LA BORGHESIA VENEZIANA
CRITICA L'ECCESSO DI OSTENTAZIONE E SMANIA DI APPARIRE DELLA BORGHESIA
INFATTI PROPONE UNA NUOVA MORALITÀ FONDATA SULLA DIGNITÀ GIUSTIZIA E RICERCA DEL BENESSERE
COMMEDIA DI CARATTERE
IN CUI FA ESALTARE I VALORI BORGHESI
CELEBRA LA FIGURA DEL MERCANTE ONESTO E LABORIOSO
CRITICA LA NOBILTÀ SUPERBO E OZIOSO
MARIA PARIGINA
INTRECCI COMPLICATI BASATI SULL'EQUIVOCO (IL BURBERO BENEFICIO)
COMPONE IL CAPOLAVORO
LA LOCANDIERA
UNA NUOVA CONCEZIONE DEL TEATRO È UN CONTATTO CON LA REALTÀ QUOTIDIANA
NASCE A VENEZIA NEL 1707
INTRAPRESE STUDI UMANISTICI E FILOSOFICI
SI LAUREÒ IN GIURISPRUDENZA E DIVENNE AVVOCATO
1734 INCONTRA IL CAPOCOMICO IMER
LAVORA COME LIBRETTISTA PER IL TEATRO SAN SAMUELE DI VENEZIA
1747 INCONTRÒ IL CAPOCOMICO MEDEBACH
E LO INGAGGIO' PER IL TEATRO SANT'ANGELO DI VENEZIA
IN CUI GLI DISSE DI SCRIVERE 16 COMMEDIE
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53 INCONTRA IL CAPOCOMICO VENDRAMIN
LAVORA PER TEATRO SAN LUCA
INCARICO DI SCRIVERE OTTO COMMEDIE
1762 SI TRASFERÌ A PARIGI E DIVENNE INSEGNANTE DI ITALIANO DELLE FIGLIE DEL RE LUIGI XV