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la scultura : nuovi temi , nuovi corpi (150-151 - Coggle Diagram
la scultura : nuovi temi , nuovi corpi (150-151
e i corpi e i volti mostrano sofferenza , terrore , entusiasmo e desiderio
ci sono immagini di bambini , di vecchi decrepiti , stranieri , gente umile ,malati e tutto per descrivere le condizioni umane
nel periodo ellenistico accanto ai temi tradizionali , le gesta di dei , eroi e atleti cambia il modo di rappresentare il corpo umano ed è evidente nella scultura
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gli occhi in pietre dure o vetri colorate , si sono perse si sono persi invece si sono conservate i rosei capezzoli in rame
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rinvenuto a Roma , si capisce che è un pugile dalla attrezzatura che indossa , alle mani e avambracci avvolte nei cesti, guantoni di pelle , il corpo con muscoli gonfi e spalle poderose
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la statua è reale , il naso è largo segno di fratture , le orecchie gonfie per i colpi subiti , poi inserti rossi in rame per indicare tagli e ferite da dove corre sangue anche le labbra sono in rame mentre gli occhi pietra o vetro
con Alessandro e gli ellenisti si affermava la riproduzione delle fisionomia degli individui per vedere i tratti del carattere
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per esempio i filosofi , oratori e poeti si fanno rappresentare con la barba , indice di maturità e con un mantello avvolto intoro al corpo
pero mentre i sovrani si fanno rappresentare giovani altri personaggi della città si fanno rappresentare in maniera opposta
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infatti i principi di vita delle scuole filosofiche del epoca si vedono nei ritratti dei loro rappresentanti
Crisippo vecchio filosofo offre i propri insegnamenti agli ateniesi nella stoa poikile , seduto su una scomoda panca e coperto da un mantello per ripararsi dal freddo ha un corpo fragile
spinge avanti la testa e strizza gli occhi e in questo ritratto si sottolinea la debolezza del corpo e la vitalità dello spirito