Trattato di Westfalia: Il conflitto si concluse con i Trattati di Westfalia, firmati nel 1648, che portarono a importanti cambiamenti nel panorama politico e religioso europeo. Questi trattati riconobbero l'indipendenza e la sovranità delle diverse nazioni europee e sancirono il principio del "Cuius regio, eius religio", che permetteva a ogni sovrano di scegliere la religione ufficiale del proprio stato.
Ridimensionamento dell'Impero Romano-Germanico: L'Impero Romano-Germanico perse gran parte della sua autorità centrale e si trasformò in una confederazione di stati sovrani. Questo segnò la fine del tentativo di Ferdinando II di centralizzare il potere e portò a una maggiore indipendenza degli stati europei.
Distruzione e devastazione: La guerra causò una vasta distruzione in tutta Europa. Le popolazioni furono decimate e molte città e territori furono devastati dalle battaglie, dalle occupazioni e dalle sacche di violenza.
Fine del predominio spagnolo: La Spagna, che aveva giocato un ruolo di primo piano nella politica e nella religione europea, uscì notevolmente indebolita dalla guerra. Questo segnò la fine