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La rinascita delle città: i comuni - Coggle Diagram
La rinascita delle città: i comuni
Dopo il mille il commercio rinacque e si crearono le fiere, grandi centri commerciali che si tenevano due volte all'anno
Il commercio si riprese soprattutto in due aree:
Il Mediterraneo
L'Europa del nord
Le città costiere del Mediterraneo erano legate con Bisanzio
Nel nord Europa il commercio rinacque nelle fiandre, area geografica che comprende: l'Olanda, il Belgio e parte della Francia settentrionale
Si creò una lega chiamata Lega Anseatica, guidata da Lubecca, che aveva lo scopo di proteggere i commerci dell'Europa del nord
In Italia i primi centri a trarre beneficio furono le città vicino al mare come:
Pisa
Genova
Pisa e Genova arrivarono all'allearsi per combattere i Saraceni e rivaleggiare con Venezia in ambito commerciale
Poi nel 1284 Genova sconfisse Pisa nella battaglia navale della Meloria
Venezia
Era molto forte come città infatti rimase indipendente sino al settecento
Fondata nel V secolo in una zona paludosa perché gli abitanti di Aquileia potessero scappare dalle invasioni barbariche
Amalfi
Amalfi situata in Campania fu una vera e grande potenza
Infatti perfezionarono la bussola
Furono i primi a inventare le prime carte nautiche e scrivere le tavole amalfitane, ovvero le prime leggi del mare
Queste quattro città diventarono autonome e vennero chiamate repubbliche marinare
Oltre alle città marinare partendo dal 1100 circa anche le città dell'Italia centro settentrionale rinacquero.
Infatti i cittadini più importanti si riunivano e facevano un giuramento collettivo
Il giuramento collettivo governava la città, questo ci fa capire che si erano formati i primi comuni
Il comune si svolse in due grandi fasi:
Podestrarile in cui, vengono scelti dei podestà esterni alla città
Consolare ovvero quella in cui, i cittadini eleggevano due consoli che governavano la città
Anche il vescovo veniva eletto e pregava nella cattedrale dove si diffuse lo stile romanico
Nella città si poteva migliorare la propria posizione nella classe sociale, infatti se un servo della gleba riusciva a sopravvivere per un anno e un mese diventava un uomo libero
Oltre ai contadini e ai servi della gleba si trasferirono anche i nobili.
Ogni comune faceva a gara per avere la torre più alta, infatti questa torre simboleggiava la forza della città. Si creò una nuova classe sociale la borghesia