è un macro tratto che racchiude altre peculiarità della persona: socievoli, impulsivi, giocosi, vivaci, ottimisti, con eloquio fluente, e altri tratti indicatori di persone che sono gratificate dallo stare insieme agli altri. Il versante opposto invece è quello degli INTROVERSI: tranquilli, passivi, asociali, prudenti, riservati, pensierosi, pessimisti, controllati.
Le differenze tra i due poli sono di natura biologica e genetica (la spiegazione di essere introversi o estroversi sarebbe attribuibile al funzionamento del sistema nervoso e quindi dalla diversa attivazione corticale):
si è dimostrato che persone con alta attivazione non ricercano molti stimoli, perché bastano a sé stessi → sono gli introversi
diversamente le persone con una bassa attivazione, che richiedono molti stimoli, ricercano all’esterno fonti degli stimoli che non trovano all’interno → sono gli estroversi