Please enable JavaScript.

Coggle requires JavaScript to display documents.

Cubismo - Coggle Diagram

- - - - Tecnica del “paper collage”
      - Colori brillanti e inverosimili.
  - - - Colori terrosi e secondari alle forme
    - - Ci rimanda alla cultura africana e all’asiatica
      - Ci sono linee spezzate, la linea doppia caratterizza i lineamenti delle donne e la campitura va dall’arancio al rosso.
        
        Il colore è un elemento determinante
- - - - Nasce nel 1881, a Malaga in Spagna.
        Frequenta le accademie artistiche di Barcellona e Madrid, dove studia Goye e Velasquez.
        
        È fantasioso, irrequieto ed indipendente.
        Vive a Parigi per olttr 50 anni
        
        Nel 1901, il suicidio dell’amico Carlos Casagemas cambia il suo modo di dipingere
        
        Entra nel PERIODO BLU
        
        Sino al 1904.
        
        È caratterizzato da colori freddi, dalla malinconia. Viene raffigurato il mondo degli sfruttati e degli emarginati
        
        Dal 1905 al 1906 entra nel PERIODO ROSA
        
        I soggetti sono ripresi dal CIRCO e dai SALTIMBANCHI
        
        Alla fine del 1906 entra nella sua EPOCA NERA
        
        Si interessa alla scultura polinesiana e africana, dove cerca l’espressione di una umanità spontanea e incorrotta
        
        Prima e dopo la 1 guerra mondiale esegue delle opere MONUMENTALI
        
        È un democratico antifascista. È contro la guerra e la dittatura di Franco. Alcune sue opere verranno bruciate nella Germania di Hitler.
        
        Come il GUERNICA
        
        La realtà viene scomposta e ricomposta in piani e volumi elementari, ritraendo momenti diversi nella stessa scena. Riesce a fondere Cubismo Analitico e Sintetico: tutto è movimento, convulsione e dramma.
        
        Ritrae il bombardamento di Guernica. Si ispira alla guerra spagnola nel 1937 (dei franchisti alleati a Germania e Italia).
        
        È un atto di accusa contro la guerra e la dittatura con funzione di manifesto ideologico e politico.
        
        Doveva essere vista da molta gente ed essere esposta all’esposizione universale di Parigi del 1937.
        
        Non utilizza nessun colore apparte il bianco, il nero e tutta la scala di grigi. Le campiture sono larghe e piatte con un disegno duro e tagliente.
        
        Le figure sono spettri urlanti, illuminati dal bagliore sinistro delle esplosioni. L’ambientazione è interna ed esterna.
        
        Ci sono animali che fuggono ed altri che fungono da simboli (cavallo ferito: simboleggia il popolo spagnolo; il toro: la violenza e la bestialità; il fiore intatto vita e ragione che avranno il meglio sulla morte e sulle barbarie; lamoada a petrolio simbolo di regressione prodotta dalla guerra; mano protesa con la linea della vita spezzata).
        
        La struttura è suddivisa in tre fasce verticali
        
        muore nel 1973, in Francia.