Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
ITALIANO - Coggle Diagram
ITALIANO
PIER PAOLO PASOLINI
VITA: Pasoli visse tra il 1922 quando nacque a Bologna in una famiglia della piccola borghesia e del 1975 quando morì a Roma ucciso nella periferia in circostanze mai del tutto chiarite. Dopo la giovinezza a Bologna alla scoppio della guerra si trasferisce a Casarsa in Friuli paese originario della madre come spolato e inizia ha scrivere poesie in dialetto Friulano inizieranno per Pasolini i problemi con la giustizia italiana venendo condannato per omosessualità che si ripeteranno via via nella sua vita costringendolo ha trasferirsi a Roma dove resterà dal 1949 insegnando in alcune scuole medie dopo la laurea in lettere
OPERE
del 1955 Ragazzi di vita e poi nel 1959 fu una vita violenta e in questi due libri descrive il mondo degli ultimi e delle borgate Romane
nel 1957 aveva pubblicato una raccolta di poesie le ceneri di Gramsci che avrà molto successo è un qui oltre al primo tema della civiltà contadina troviamo quello politico e di criticità sociale intervenendo sempre più spesso con articoli sui quotidiani come il corriere della sera con qui scriverà dal 1973 spesso contro corrente
in una epoca in cui c'era ancora la guerra fredda e in qui il 12 dicembre 1969 inizia gli anni di piombo con molti attentati terroristici che provocarono stragi che partirono la quella data quando a Milano scoppia una bomba nella banca della agricoltura nella piazza fontana provando 16 morti e decine di feriti
SALVATORE QUASIMODO
VITA: vissuto tra il 1901 e il 1968 che dalla Sicilia si trasferisce prima a Roma e a Firenze dove incontra i poeti ermetici che continuavano la strada aperta da Ungaretti e poi si trasferisce a Milano durante gli anni della guerra dal 1941 insegnando letteratura italiana fino all’anno della sua morte
OPERE
trovando ispirazione nel mondo classico greco e latino dopo aver tradotto i grandi autori Omero e Virgilio
raccolte poetiche come “Ed è subito sera” del 1942 e giorno dopo giorno del 1947. allargarono la sua fama a livello internazionale ottenendo nel 1959 il Nobel per la letteratura
Egli partecipò con impegno alla vita sociale e politica iscrivendosi al partito comunista italiano PCI durante gli anni della guerra e partecipando alla corrente neorealista con alcune sue poesie che descrivevano le atrocità della guerra che travolgevano oltre che sia le vite le città ma anche la possibiltà di scrivere per gli intellettuali in quei momenti drammatici; questo tema è presente nella sua poesia “Alle fronde dei salici” del 1947.
ITALO CALVINO 1923-1985
VITA: morirà nel 1985 a seguito di una malattia (ictus) dopo qualche giorno di ricovero a Siena. Era nato a Cuba dove i genitori (docenti universitari) si erano trasferiti dalla città di Sanremo per il loro lavoro di scienziati naturalistici ed agronomi e dopo alcuni anni rientreranno in Italia e proprio a Sanremo Calvino vive nella Villa di Famiglia
frequentando poi il liceo dove avrà come compagno Eugenio Scalfari che diventerà uno dei Giornalisti più affermati e fondatore del quotidiano La Repubblica;
si laureò poi Calvino in lettere a Torino dopo la fine della resistenza e della guerra a cui aveva partecipato nelle bande partigiane sulle montagne della Liguria
OPERE
-
-
in questa prima fase che arriva fino agli anni 60 analizza la società del boom economico nei suoi aspetti negativi come nel romanzo del 1957 La Speculazione Edilizia denunciando con lucidità la cementificazione a fini di guadagno delle coste liguri che cambiava un intero territorio.
-
ELSA MORANTE
VITA: Elsa Morante nacque a Roma nel 1912 e vi morirà nel 1985.Elsa Morante descrive quindi il mondo degli adulti come una realtà negativa che portava ad interrompere quella spensierata libertà vissuta durante gli anni giovani; questo tema (infanzia) lo riprenderà nel 1968 sia nelle poesie e sia nel teatro con un nuovo testo... Ricordiamo il suo matrimonio nel 1941 con lo scrittore Alberto Moravia da cui divorziò nel 1962 e la sua amicizia anche con Pier Paolo Pasolini.
“Il Mondo salvato dai ragazzini” che era un inno alla spontaneità dei ragazzi che era una speranza rispetto al mondo infelice degli adulti.
OPERE:scrisse alcuni romanzi di impianto classica e tradizionale in un epoca di sperimentazioni e di critica alle forme letterarie italiane e possiamo ricordare alcuni titoli come
-
Nel 1974 pubblica La Storia un romanzo ambientato a Roma e nelle sue periferie durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale e durante la lotta e la resistenza partigiana
LEONARDO SCIASCIA
VITA: lui era nato vicino ad Agrigento a Racalmuto nel 1921 morendo a Palermo nel 1989 raccogliendo gli insegnamenti di Pirandello e quelli di un altro scrittore Vitaliano Brancati che fu un suo maestro di scrittura anche di origine Siciliane nato nel 1907.Sciascia fece il maestro elementare iniziando a scrivere racconti realistici su quel mondo semplice ma arretrato ed impoverito
inviando i suoi scritti all’editore Einaudi dove lavorava Italo Calvino che si accorse delle sue qualità letterarie e del suo sguardo lucido su quei personaggi e iniziò ad essere conosciuto con alcuni libri dalla metà degli anni 50
OPERE
1956 scrive un inchiesta storica e sociologica, le parrocchie di Regalpetra sul suo paese natale
nel 1961 esce “Il Giorno della civetta” in cui descriveva l’azione pervasiva della Mafia Siciliana che opprimeva la vita quotidiana
Fu un conoscitore della cultura illuminista e del 700 cercando di usare la ragione per capire le persone e i contesti sociali anche quelli più negativi, pubblicando delle inchieste vere e proprie come quella del 1978 sul rapimento e l’uccisione dell onorevole Aldo Moro con il titolo “L’Affaire Moro”
fu anche giornalista per il corriere della sera e per la stampa, iscritto prima al partito comunista italiano PCI e poi al partito radicale diventando parlamentare anche nel parlamento europeo e nel parlamento italiano nel 1979.