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LA PRIMA GUERRA DI INDIPENDENZA, NEL 1848 IL NEMICO PRINCIPALE DELL’ITALIA…
LA PRIMA GUERRA DI INDIPENDENZA
LA SITUAZIONE ITALIANA NEL 1848
NEL
1848
IL
NEMICO PRINCIPALE
DELL’ITALIA È L’
AUSTRIA
L'
AUSTRIA
POSSIEDE LA
LOMBARDIA
E IL
TRIVENETO
(CIOÈ IL
TRENTINO ALTO ADIGE
, IL
FRIULI VENEZIA GIULIA
E IL
VENETO
)
NEL
1848
LA
PRIMA RIVOLTA
SCOPPIA A
PALERMO
, INFATTI LA
SICILIA
VUOLE ESSERE
INDIPENDENTE
RISPETTO AL
REGNO DELLE DUE SICILIE
ANCHE A
NAPOLI
SCOPPIA UNA
RIVOLTA
; COSÌ IL RE
FERDINANDO II DI BORBONE
CONCEDE
UNA COSTITUZIONE
ANCHE
CARLO ALBERTO
NEL
REGNO DI SARDEGNA
(CHE COMPRENDE
PIEMONTE
,
LIGURIA
E
SARDEGNA
) CONCEDE UNA
COSTITUZIONE
CHE SI CHIAMA
STATUTO ALBERTINO
LA
PRINCIPALE RIVOLTA
NEL
1848
SCOPPIA A
MILANO
, DOVE PER
CINQUE GIORNI
OPERAI
,
CONTADINI
E
BORGHESI
COMBATTONO CONTRO LE
TRUPPE AUSTRIACHE
DEL
GENERALE RADETZKY
AL
QUINTO GIORNO
IL GENERALE
RADETZKY
È COSTRETTO A
LASCIARE MILANO
E SI RITIRA VERSO IL
QUADRILATERO
(UNA ZONA FORMATA DA
QUATTRO CITTÀ LOMBARDE
)
I
MILANESI
CHIEDONO
AIUTO
AL RE
CARLO ALBERTO
PER SCACCIARE GLI
AUSTRIACI
DALLA
LOMBARDIA
TUTTAVIA
CARLO ALBERTO
PRENDE TEMPO
QUANDO
CARLO ALBERTO
ARRIVA FINALMENTE A
MILANO
, VIENE
ACCOLTO FREDDAMENTE
DAI
MILANESI
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