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ITALO SVEVO - Coggle Diagram
ITALO SVEVO
LA VITA
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I genitori sono ebrei, la madre è italiana il padre austriaco
Italo Svevo è uno pseudonimo che vuole alludere a entrambi i rami della sua cultura: Italo (Italia) Svevo (Germania)
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Le sue opere non hanno successo poiché erano considerate rozze nello stile e perciò Svevo abbandona temporaneamente la letteratura
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Scoppia la Prima Guerra Mondiale e inseguito all'esito negativo per l'Impero Austro-Ungarico l’industria del suocero è in crisi
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Nel 1923 pubblica La coscienza di Zeno che diventa nota all'estero grazie a Joyce e in Italia grazie a Montale
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LE IDEE
La formazione di Svevo è influenzata dalla teoria dell’evoluzione di Darwin, gli studi della psicoanalisi e dell’inconscio di Freud, le ricerche del tempo psicologico e soggettivo di Bergson
LA COSCIENZA DI ZENO
"Zeno è un inetto" cioè una persona che "non si adatta" in base alla teoria "struggle for life" di Darwin, secondo cui in natura vince l'animale che si adatta meglio all'ambiente
DARWIN
Rottura della dimensione temporale ovvero non c'è un ordine cronologico della narrazione ma un ordine tematico (fumo, padre, matrimonio...) BERGSON
La concatenazione fra gli episodi si basa sul principio analogico, cioè la memoria di un fatto o di una figura ne richiama altri analoghi (come avviene nella psicanalisi)
FREUD
La narrazione è in prima persona, cioè è Zeno stesso che racconta la propria storia, manipolando consciamente o inconsciamente i propri ricordi
FREUD
E' un narratore inattendibile, perché manipola i propri ricordi volontariamente o per difetto di memoria
FREUD
Soggettività del tempo filtrato dalla coscienza individuale ("La Coscienza di Zeno"): Il passato non esiste può essere recuperato solo attraverso la memoria soggettiva e neppure la realtà oggettiva esiste
BERGSON
I "lapsus" e gli "atti mancati" di Zeno sono disturbi psichici analizzati da Freud (Psicopatologia della vita quotidiana) e contengono un alto potenziale narrativo
FREUD