Turno decide di risolvere la guerra con un duello. Enea accetta, ma Giuturna, sorella divina di Turno, tenta di impedirlo, inducendo i contendenti a nuova battaglia generale sotto le mura di Laurento. Intanto Giove e Giunone si accordano: Enea vivrà nel Lazio,** sposando Lavinia, ma il suo popolo dovrà fondersi con i Latini. Amata, sconfitta, si suicida. Infine Turno accetta di nuovo il duello. Ferito, chiede pietà, ma Enea, riconoscendo le armi di Pallante, lo uccide per vendetta.**