questo bisogno del gioco terreno fertile della creatività, in quanto attraverso il gioco si simula, si inventa, si crea e ci si crea. Abbiamo cioè bisogno di sollecitare il gioco, non solo quello dei bambini ma anche quello degli adulti, il gioco nella relazione, come ci ricordava
Schiller: «L'uomo gioca unicamente quando è uomo nel senso pieno della parola ed è pienamente uomo unicamente quando gioca». L'educatore si trasforma in un animatore creativo nella vita quotidiana nel modo in cui affronta le relazioni e i problemi di tutti i giorni, è un adulto capace di accompagnare con sguardi differenti e fiduciosi l'altro, di vedere la risorsa e la possibilità, di giocare con il paradosso e di fare della crisi un'opportunità.