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Il calabrone
Primo soccorso in caso di una puntura
Una volta punti, ci si dovrebbe ritrarre velocemente, senza movimenti eccessivi che potrebbero aumentare il rischio di attacchi multipli.
Si raccomanda la compressione e/o l'uso di un dispositivo sottovuoto per rimuovere il veleno dalla ferita. Non usare la suzione orale perché il veleno si trasmetterebbe alla bocca.
Lavare la ferita con acqua o, meglio, con liquidi contenenti tannini, come aceto, tè o vino rosso, perché il tannino combatte gli effetti di una o più tossine.
L'uso di pomate contenenti antistaminici e cortisonici è raccomandato.
Dopo le prime cure, occorre consultare subito il medico.
Chi è stato punto in precedenza è a grande rischio di shock anafilattico, la causa principale di morte da puntura di vespa mandarinia.
Esistono 2 tipi
Clabrone europeo
Calabrone asiatico
Sono aggressivi?
I calabroni attacca solo in caso di minaccia
Hanno un pungiglione liscio che permette di pungere l’uomo ripetutamente
I calabroni maschi non sono dotati di pungiglione quindi non rappresentano una minaccia per l’uomo
Si nutrono di insetti: mosche zanzare api e altri calabroni
Vivino in nidi di forma sferica in 300 esemplari
Video attacco alveare
