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SANTA MARIA FORIS PORTAS A CASTELSEPRIO - Coggle Diagram
SANTA MARIA FORIS PORTAS A CASTELSEPRIO
• Lombardia vicino a barese
• Fuori dal recinto del castro re sepio, in un contesto che era sorto nel 4\5 secolo in un punto strategico e difensivo vicino a un fiume che arriva fino a milano, e quindi era fondamenatel diffendere questa parte per non far arrivare nessuno alla citta per via del fiume
• Abbiamo una gran produzione artigaianale
• Nel 1287 fu distrutto dall’arcivescovo
• Nel 6 secolo per la fase su anche bizantina
• Contesto particolare perche venne scoperta nel … e trovarono pitture antiche che sono uno dei casi piu intriganti nella storia dell’arte
7 maggio del 1944 gian piero bognelli scopre il ciclo pittorico di santa maria foris portas
• Pitture straodinarie e difficile da collocare in modo artistico
• È la prova che prima o poi gli storici ci si mettono
• Ipotesi che è del 8\9 secolo ma ogni volta che arriva una nuova ipotesi tutti si rimettono a commentare
• Analisi stilistica delle pitture,gli storici hanno provato a fare un confronto per vedere un legame con arte bizantina e quella piu esplicita è quella santa maria antiqua, solomone e i maccabei del fine 6 secolo; le figure hanno mostrato familiarita nei colori, luce e nella linearita della figura
• Pianta particolare a una navata centrale e 3 profonde absidi, ed è preceduto da un atrio, la pianta ci fa pensare piu a un mondo bizantino e a un mondo piu orinetale, la muratura e i contraforti sono piu legati a una visione locale
• Pianta è straniera ma il modo di costruirlo è locale
• Le 2 absidi sono state ricostruite
• Altezza è di 10 metri, larga 16 metri e .. muratura è di ciottoli di fiume legato a malta e poi invece
• Siamo in una collina, che poi si è scoperto un sepolcreto, e poi gli scavi hanno messo in evidenzia una nartece ( nato con una funzione sepolcrale perché sono stati trovati dei resti)
• Interno
abside in fondo è unica che ha delle decorazioni, presenza di pitture che pero non hanno neinte in comune ad altre chiese ne orientali ne occidentali; arco che si trova dietro e di fronte troviamo un ciclo pittorico che mira a raccontare il mistero della rincarnazione di cristo
vangeli
sono i vangeli che raccontano … sono vangeli non riconosciuti dalla chiesa ( giacomo e matteo che raccontano molti dettagli e vengono usati per dare forza al ciclo pittorico ) siccome usa questi vangeli si pensa che vennero usati per il percorso ortodosso
SCHEMA PITTURA
concentrate su unica abside
• 1. Inizia con la scena della annunciazione e della visitazione, ha in mano 2 fusi la porpora ( è il colore del corpo e del sangue di cristo ) e lo scarlatto
• 2. Prova dell scena degli apocrati il fa bere a maria e a giuseppe un intruglio velenoso per dimostrare che il concepimento è venuto senza aver consumato il matrimonio
• 3. Immagine clipeata di cristo, immagine tra giovanni battista e la vergine ( testimoni della venuta di cristo) pero è un ipotesi (contesto anche ariano)
• 4. Il sogno di giuseppe
• 5. Avvenuta di betlemme
• 6. Adorazione dei maggi
etimanasia affiancata dai 2 angeli adoranti
7 presentazione di gesu al tempio
• La presenza delle finestre spezza il ritmo della narrazione, nella parte in basso era decprata ma ci sono poche tracce
• Sull’arco la decorazione continuava con la rappresentazione di 2 angeli ( uno con un globo che consegna la terra a cristo ) e poi al centro etinasia con la croce e il trono ( elemento simbolico
• Pitture: hanno sempre colpito i critici, le figure si muovono anche se sono esenziali, sono abilmente spaziali, definite da linee veloci ma comunicano una definizione plastica ma arriva anche nel sottolineare gesti e figure e danno alle figure un grande impatto per cui
Grande senso del movimento esempio la vergine che beve, brocca d’oro con le pietre, il movimento è dato dal gioco di luce e ombre e anche per le ombregiature, tavolozza dei colori è sono pochi ma danno alle figure un grande efetto atmosferico, luminosita molto
• Tavolozza di radice classica bizantina e quindi i pittori hanno una forma ellenistica, le immagini sono costruite in uno spazio con una prospettiva efficacie e con il dinamismo che si era perso ( senso di moviemento si era perso con il tempo), le immagini sembrano che si muovono, e quindi la dimensione decorativa è molto difficile da collocare e venne messa a confronto con la pittura ercoliana e quella ellenistica
• Chi sono i pittori
Sicuramente sono lombardi, infatti inizialmente si pensava che venissero da fuori
• Questa pittura che si impone di aria e luce, ogni figura ( ancella che si affacia con una sorpresa che anche lei fa parte dell’annunciazione, quindi vediamo che ogni espresione è individuale e quindi questo creano ancora piu problemi perché non si riesce a fare confronti
Graffito trovato ai piedi della Presentazione al tempio dove è ricordato Arderico, arcivescovo di Milano tra il 936 e il 948
Graffiti scoperti sotto alla scena dell’Adorazione dei Magi. Vi è citato, secondo De Capitani d’Arzago Tadone, arcivescovo di Milano tra l’860 e l’868
quindi il tempo oscillava tra il 9 e il 10 secolo, (GRAFITI NON FACILI DA LEGGERE si possono confondere i nomi)
annuncio ai pastori da parte dell'angelo
grefiti sugli intonaci della pittura= terminus ante quem
sotto alla presentazione al tempio bognetti legge un grafito nel quale si nomina arderico, arcivescovo di milano 936-948
sotto adorazione dei magi capitanati d'arzago legge un altro graffito con il nome di tadone arcivescovo di milano 860-868
secondo altri va letto landulfus, due sono arcivescovi di milano con questo nome:896-899oppure 976-998
• Quali sono i dati da cui possiamo datare la chiesa
abbiamo una lapide trovata nell’area di san giovanni (nel 1848) questa data, fine 6 secolo e inizio del 7, è importante perché sappiamo che le sepolture iniziano gia iniziano in questo periodo, quindi la data della 5\6 secolo
• Il pavimento sono state fatte molte indagini datato fine 8 secolo, analizati sui colori della copertura dell’edificio che hanno fato una data del 9 secolo, e la trave dell’abside a data del 9 secolo, e il tetto sempre del 9 secolo, quindi si è pensato che la chiesa poteva essere del 8\9 secolo;
• Il pavimento sono state fatte molte indagini datato fine 8 secolo, analizati sui colori della copertura dell’edificio che hanno fato una data del 9 secolo, e la trave dell’abside a data del 9 secolo, e il tetto sempre del 9 secolo, quindi si è pensato che la chiesa poteva essere del 8\9 secolo;
inoltre di recente sono stati fatti gli esami degli intonaci notimao che sono risultate diverse stesure bi bianco ( 6 strati per poi arrivare ai 2 strati di pittura) ma nessuna strada ci porta a una datazione precisa; quindi artista doveva essere del castrum bizantino
ipotesi per una cronologia
6 sec. un artista orintata attivo nel castrum bizantino
• Analisi stilistica delle pitture,gli storici hanno provato a fare un confronto per vedere un legame con arte bizantina e quella piu esplicita è quella santa maria antiqua, solomone e i maccabei del fine 6 secolo; le figure hanno mostrato familiarita nei colori, luce e nella linearita della figura
7\8 sec. bognetti e lazarev, un artista di formazione orientale in eta longobarda
• Invece chi vuole datare le pitture del 7\8 secolo hanno fatto un confronto con la ripresa Roma, S. Maria Antiqua. Annunciazione del 705-707 (legame forte con arte ellenistica, pittura bizantina ma intrisa con il modo di dipingere ellenistica) e Piatto argenteo ( si pensava che fossero ellenistici ma invece portavano il nome di eraclio e quindi erano stati rubati …, Davide contro Golia (613-629)
• Ipotesi di carlo bertelli dice che era un artista arrivato alla fine del 8 secolo e all’inizio del 9 secolo e fa un confronto con la decorazione dell’abside alla parte destra nella chiesa di santa sofia a istanbul; quindi era un artista arrivato tra il 787 e il 815; questa ipotesi viene sostenuta dicendo che questo artista arriva nel periodo del conte giovanni
(840-843) Figlio di Leone legato a Lotario (822-850), di ritorno dall’ ambasceria alla corte di Costantinopoli al seguito di Angilberto II (vescovo dall’ 824 all’ 856 ) potrebbe aver condotto con sé degli artisti
• Un'altra ipotesi è quella che la pittura è legata alla fine del 9 e inizio del 10 secolo, periodo molto importnate quella della rinascenza macedone SLIDE 65 ( rinascenza delle arti, si decorano tutte le chiese che non erano decorate ) si è fatto un confronto con un manoscritto (che si trova a parigi) greco che viene da costantinopoli scena, samuele unge david, quindi giustificherebbe gli scambi con costantinopoli … sposa la principessa bizantina; prima questa idea era stata abbandonata ma ora a ripreso piede
enigma ancora aperto non si è ancora arrivato a una conclusione
enigma ancora aperto non si è ancora arrivato a una conclusione
8\9 sec. un artista orientale attivo nel comitatum di casteseprio, eta carolingia, in concomitanza con la crisi iconoslasta in oriente
• Invece altri li vogliono collegare con la cultura carolingia; e hanno fatto un confronto con i manoscritti antichi dove si trovavano delle figure
roberto longhi nel 1948 si esprimeva cosi a proposito delle pitture di santa maria foris portas
Frase che fa molto riflettere perché lui conosce la cultura bizantina sia in positivo che in negativo, è uno dei casi che ancora oggi non è stata data una spiegazione.
10 sec. un artista orientale attivo a castelsepio in eta ottoniana