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Cividale del Friuli (Civitas Fori Iulii), LA QUESTIONE DELLE IMMAGINI -…
Cividale del Friuli (Civitas Fori Iulii)
• Confine con la croazia
• 50 a.C. Viene fondata da Giulio Cesare come Forum Iulium
• Fine I sec. a.C. Augusto la eleva a Municipium
• 568diviene il primo ducato longobardo. Alboino vi insedia il nipote Gisulfo
• 737 Il patriarca Callisto (737-756) vi trasferisce la sede del patriarcato di Aquileia
• 712-737 Pemmone, duca del Friuli
• 737-744 Ratchis, duca del Friuli e poi re dei Longobardi (744-799)
• 744-749 Astolfo, duca del Friuli e poi re dei Longobardi (749-756)
• 720-799 Paolo Diacono, autore dell’Historia Langobardarum
• 730-802 Patriarca Paolino, poeta, teologo e consigliere di Carlo Magno
L’INSEDIAMENTO AVEVA TRE IMPORTANTI SEDI DEL POTERE:
• La GASTALDAGA /GASTALDIA
Il GASTALDO = un ufficiale regio nominato dai sovrani longobardi per amministrare i domini e riscuotere i tributi. Aveva anche poteri militari, giudiziari e di polizia. Faceva da contrappeso all’autorità dei duchi
• La CORTE DUCALE
• Il DUOMO con il Battistero e il Palazzo del Patriarca e altri edifici di culto
Cividale del Friuli. Tempietto di S. Maria in Valle
• Prottetto dal fiume e dalle mura
• Monastero= area del palazzo e serviva come luogo di rititro per le figlie della nobilta logombarda
• Chiesa di san giovanni battista, è quasi asssunto a santo protettore dei logombardi,( chiesa palatina
• Diploma firmato dall’imperatore
• Sono tutti legati alla gastaldata e quindi sono una legione legia
• Quindi il tempietto faceva parte del palazzo, quindi era sempre annesso al palazzo quindi era una sorta di capella palatina
• Tempietto è conservato molto bene sia in architettura che in decorazione
• Fondazione metà dell’VIII secolo
• Terremoto 1222-1223 e alluvioni 1468 e 1472
• Restauri nel 1958-1960 e dopo il sisma del 1976
• Ancora oggi gli studi piu importanti dedicati a S. Maria in Vallea partire da 1947 sono all’universita di oslo:
Hans Peter L’Orange Torp (stucchi)
Eynar Dygge (architettura)
HJlmar Torp (affreschi)
• Monumento strano per iconografia, è un aula unica, ed è alazta a ovest,
presbiterio è piu basso, chiusura vertilinea, diviso in 3 campate, coperto con volte a botte e glli ambienti sono collegati da una pergola non decorata
• Alcune pitture non fanno parte del corredo logombardo ma sono aggiunte succesive
• Non c’è discontinuita ma è tutto collegatp
• Le tre pareti occupate da 3 arconi e 5 finestre poste nel registro superiore, slacio verso alto
• Volta a crociera verso alto ( sembra piccolo ma è molto alto ), erano in origine decorate a mosaico
• Dal punto di vista architettonico, non ci sono modelli precisi di riferimento ma puo sembrare
Parenzo (Croazia), Episcopio, sala delle udienze (VI secolo)
• Questa capella, oratorio è stato eretto come masoleo o come martirium, con queste 3 volte pero puo sembrare una cripta che forse doveva ospitare delle reliquie
• Una fonte 500 ci racconta che nel 1200 furono trovate delle reliquie dentro il tempietto sotto altare ma non abbiamo tracce
• Gioco tra pittura e stucco, pareti alto zocco di marmo poi dal registro partivano le pitture e poi dal registro partivano lo stucco
Negli anni 60 con un restauro che sono state staccate delle pitture non logombarde e messe nella sacrestia, pero con degli scavi sono emersi pero pitture logombarde quindi adesso le pitture convivono anche se sono di periodi diversi
• Oggi solo 2 nicchie ci sono le pitture del 8 secolo nell’altra le pitture sono state perse
• Scena di cristo fra 2 angeli, poi scene di santi
• Anche le absidi erano colorate ma sono state staccate
• Grazie ai restauri sono uscite delle iscrizioni dipinte, con fondo porpora e le scritte sono in bianco, preghiere rivolte a cristo dai pios
Zona sud-orientale del Tempietto. Iscrizione con preghiere rivolte dai pios auctores a Cristo. Secondo Torp si tratta di Astolfo (749-756) e della moglie Giseltrude.
• Iscrizione era un’invocazione alla vergine e a cristo affinche esaudisce i propri voti
• Lunetta con cristo e i 2 angeli, cristo tiene in mano un tomo ( pittura costruita con una grande abilita, ma vediamo che la linea domina il volto ) iconografia che verra presa poi anche in età carolingia
• Lunetta con la vergine Hodigitria tra due angeli, torna alla luce con lo stacco di alcune pitture, tra i 2 angeli ( modello forse ripreso dall’arte bizantina nel 7 secolo a cipro nella PANAGHIA ANGELOKITOS DI KITI),
• Vergine che indica la via, modello di costantinopoli preso dal monastero di … dove veniva conservata un’icona antica del 5 secolo molto importante perché diventerà l’icona di Costantinopoli ( imperatore la portava in processione ogni volta che costantinopoli veniva attaccata, e i logombardi la riprendono )
Pareti ovest e nord. Santi martiri militari
sulle pareti ci sono le immagini di 5 martiri militari, notiamo la corna del martirio il piu conservato è quello di sant’Adriano nella parete nord (santo bizantino)
• Gli stucchi creano problema perché i pittori non sono Longobardi ma sono bizantini oppure che sono italici e si sono formati da delle botteghe bizantine o in quelle greche
LA QUESTIONE DELLE IMMAGINI
• ICONOCLASTIA = periodo di lotta ufficiale contro il culto delle immagini sacre ( 726-843).
• Il culto delle immagini si era intensificato nel corso del VII secolo all’interno dell’impero bizantino
• L’impero bizantino attraversava un periodo di crisi = i confini erano costantemente minacciati; vi erano problemi e disordini interni; l’autorità dell’imperatore si era indebolita
• Convinzione che la venerazione delle icone sfociasse in pratiche idolatriche. Per cui l’imperatore stesso fa scomparire le immagini sacre, oppure troviamo immagini che rappresentano il culto della croce
• Per quale motivo scoppia?
Cause=religiose, politiche, sociali ed economiche
• Per cui si pensava che per questa crisi molti pittori erano scappati dall’impero d’oriente e andavano verso ex-impero di occidente
decorazione imponente, furono inserite nella parte superiore delle statue in stucco
Parete ovest. Sei figure di sante martiri in stucco. Le cd. “Dame del Te m p i e t t o”
; 6 per parte ma sono rimaste solo quelle della parete d’ingresso
notiamo delle decorazioni degli archi tramite immagini naturalistiche (girali di vite e grappoli di uva )
• USO DELLO STUCCO NON FU USATO SOLO IN QUESTA CHIESA MA CI SONO STATI ANCHE ALTRI ESEMPI
• Emulazione del marmo attraverso lo stucco
• Parete di ingresso: 4 statue sono delle principesse lo notiamo dai vestiti e dalle corone, pero notiamo che sono rappresentate come delle sante