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[3.6] SOCIALISTI, [3.10] OCCUPAZIONI 1919-20: il "biennio rosso"…
[3.6] SOCIALISTI
Il successo della Rivoluzione russa contribuì a sviluppare l'idea socialista tra le classi popolari poiché sembrava possibile realizzare una società nazionalista
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[3.7] POPOLARI
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l partito popolare si ispirava alla dottrina cattolica formulata da Papa Leone XIII nell'enciclica -> questa prevedeva la necessità di introdurre riforme sociali che migliorassero le condizioni delle classi più povere, da fare con un accordo tra le diverse classi sociali
[3.8] NAZIONALISTI
Non tutta la popolazione sosteneva i socialisti e i popolari perché il ceto medio aveva simpatie per i nazionalisti
questo aveva mobilitato la popolazione a favore dell'entrata in guerra dell’Italia nel 1915 e aveva usato il mito della vittoria mutilata per chiedere una politica estera più aggressiva e una decisa repressione delle lotte sociali interne
il patto di Londra firmato nel 1915 tra governo italiano e governi di Gran Bretagna e Francia prevedeva l'assegnazione della Dalmazia e di una parte delle colonie appartenuta alla Germania all’Italia ma la nascita della Jugoslavia, che occupava le terre appartenute all'impero asburgico, rese difficile mantenere gli accordi presi
[3.9] IMPRESA DI FIUME
Figura di riferimento dei nazionalisti fu Gabriele D'Annunzio -> egli nel 1919 per protestare contro la mancata assegnazione della Dalmazia e di Fiume all’Italia, con un gruppo di reduci di guerra occupò la città croata di Fiume tenendola sotto controllo per un anno
questa impresa si concluse senza successo mettendo in evidenza le debolezze dei governi italiani che non avevano saputo reagire con un’azione militare
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