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STORIA - Coggle Diagram
STORIA
INIZIO RESISTENZA PARTIGIANA
L’8 Settembre 1943 è la data ufficiale di inizio della resistenza antifascista quando si formano le prime bande partigiane nel centro Nord: con volontari operai, studenti, contadini, professionisti
esistevano varie ideologie politiche tra i partigiani
le formazioni Garibaldi o Fazzoletti Rossi di idee comuniste che puntavano anche ad una rivoluzione sociale profonda
brigate Matteotti dei socialisti che riprendevano le idee del deputato assassinato a Roma nel 1924,
formazioni G.L. (giustizia e libertà) di orientamento socialista liberale
le brigate del popolo che si rifacevano al pensiero Cristiano e cattolico e per finire le formazioni Badogliane o Fazzoletti Azzurri,filo monarchiche composte in larga parte da soldati dell’esercito entrati in massa nella resistenza, questi gruppi erano coordinati da due organismi politico militari come CLN (comitato di liberazione nazionale) formato dai leader di tutti i partiti antifascisti tra cui ricordiamo il socialista Sandro Pertini che diventerà poi il settimo presidente della repubblica tra il 1978 e il 1985 e esisteva anche il CVL (corpo dei volontari della libertà) con un carattere più militare e meno politico del CLN.
I partigiani compivano azioni di guerriglia in sabotaggi delle ferrovie e delle strade per interrompere i rifornimenti tedeschi e fascisti e di scambi di prigionieri per salvare la vita a chi era caduto prigioniero.
-Liberando Roma il 4 Giugno 1944
-sconfitto i tedeschi lungo la linea gotica ossia una linea di difesa che andava da La Spezia a Rimini arrivando
25 Aprile 1945 alla liberazione di quasi tutte le città italiane (Milano il 25 aprile 1945, Torino il 28 Aprile 1945).
Mussolini fu arrestato sul lago di Como travestito da soldato tedesco sulla strada per la Svizzera e fucilato da un gruppo partigiano e portato insieme ad altri capi fascisti nel piazzale Loreto di Milano dove una folla inferocita si scagliava sulle salme e i loro corpi furono appesi al tetto di un distributore per sottrarli alle persone inferocite.
IL GOVERNO DI HITLER E L'ESPANSIONE TEDESCA
Dal 1933 Hitler inizia a realizzare il suo programma colpendo chi si opponeva alle sue idee
come avvenne dopo l’incendio del parlamento (il reichstag)il 27 febbraio 1933 di cui furono accusati i comunisti ma che venne ideato dallo stesso Hitler per scatenare una dura repressione con migliaia di arresti e di condanne ingiustamente mentre l’anno dopo si ebbe “la notte dei lunghi coltelli” quando furono arrestati gli esponenti nazisti delle SA (squadre d’azione/camicie brune) e il loro capo Rohm che poteva oscurare il prestigio di Hitler.
La persecuzione contro gli ebrei fu stabilita con le leggi di
Norimberga
del 1935 e tre anni dopo le violenze colpirono molte città tedesche il 10 Novembre 1938 nella “
notte dei cristalli
” quando furono infrante le vetrine di centinaia di negozi ebrei e incendiate circa 200 sinagoghe in tutto il paese, e inizia una politica di espansione della Germania in Europa che sfocerà nello scoppio della seconda guerra mondiale
ULTIME FASI SECONDA GUERRA MONDIALE
4 Giugno 1944 ossia la liberazione di Roma da parte degli americani e due giorni dopo lo sbarco in Normandia o di Dei o operazione owerloard che portò sulle coste Nord della Francia un esercito gigantesco con circa 1200 navi 13000 aerei di vari stati e fu un colpo decisivo contro la Germania
Hitler si tolse la vita il 30 Aprile del 1945 a Berlino in un bunker e la Germania firma la resa il 9 Maggio del 1945 e si arriverà all’ultimo avvenimento della guerra quando il presidente dell’ USA Truman decide di sganciare le bombe atomiche sul Giappone ad Hiroshima e a Nagasaki tra il 6 e il 9 Agosto del 1945
Iniziava così l’era nucleare e fu la prima volta che venne usata un ordigno così devastante che aveva alla base le ricerche di molti scienziati tra cui quelle dell’Italiano Enrico Fermi che si era trasferito negli USA durante gli anni della guerra è del fascismo.
SCOPPIO SECONDA GUERRA MONDIALE
Dopo la conferenza di Monaco del 1938 Hitler prosegue nelle sue conquiste sfruttando le debolezze delle democrazie europee
nel 1939 dopo la firma del patto d’Acciaio si avrà quella del patto Molotov-Ribbentrop che erano i due rappresentanti della Russia e della Germania che prevedeva la non aggressione tra i due stati e in un articolo segreto anche la spartizione della Polonia e Stalin lo firmò per preparare meglio l’URSS a una futura guerra contro la Germania, mentre Hitler non voleva combattere anche su un fronte ad Est, il secondo conflitto si divide in tre fasi
Dal 1942 al 1943 dove prosegue la campagna di Russia che sarà l’inizio della crisi militare e politica sia del Nazismo e sia per il Fascismo
1943-1945
10 Luglio 1943 si verifica lo sbarco in Sicilia degli angloamericani
25 Luglio 1943 Mussolini viene arrestato e imprigionato
8 Settembre 1943 L’Italia firma l’armistizio con gli angloamericani
12 Settembre 1943 Mussolini fonda la RSI (repubblica sociale italiana) o repubblica di Salò
La prima fase dal 1939 al 1941 con invasione della Polonia il 1 Settembre 1939 da parte tedesca la conquista della Francia 14 Giugno del 1940, tentata invasione dell’Inghilterra con l’operazione in codice Leone Marino che sarà un fallimento