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PSICO CLINICA (Rimondini 20) Modelli e approcci psicoterapeutici: la…
PSICO CLINICA (Rimondini 20) Modelli e approcci psicoterapeutici: la terapia cognitivo comportamentale e le terapie di terza generazione
3 APPROCCI TERAPEUTICI COGNITIVO COMPORTAMENTALI
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PRIMA GENERAZIONE ('20)
enfatizzazione dell'intervento sui COMPORTAMENTI OSSERVABILI
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SECONDA GENERAZIONE
APPROCCIO COGNITIVISTA
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La ristrutturazione cognitiva e il dialogo socratico sono alcuni esempi delle tecniche che possono essere addottate per permettere al soggetto di allenarsi e pensare aldilà degli schemi precostituiti, fornendogli interpretazioni alternative
Il presupposto di partenza di questo approccio è che la patologia consista in una DISTORSIONE DEL PENSIERO
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MODELLO COGNITIVO
Il primato è attribuito ai processi cognitivi (anche rispetto alle emozioni), gli eventi cognitivi sono il risultato di un processo di elaborazione delle informazioni
Uomo=sistema conoscente, attivo elaboratore di dati, generatore di significati e conoscenze. Anche la percezione è un processo di conoscenza attiva
L'uomo costruisce modelli di sé e del mondo che determinano la qualità di ciò che percepisce e gli permettono di formulare ipotesi e aspettative
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TERZA GENERAZIONE
Terapia cognitiva basata sulla mindfulness (Seagal, Mark, Williams e Teasdale)
il termine "mindfulness" si riferisce ad una attenzione consapevole, intenzionale e non giudicante alla propria esperienza interiore nel momento in cui essa viene vissuta
concetti cardine
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i pensieri sono eventi della mente piuttosto che riflessi della realtà, non esprimono l'identità del soggetto sono fenomeni discreti e transitori
lasciare andare, accettazione, non attaccamento
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Teoria di ACT (Acceptance and Commitmente therapy)
il terapeuta cerca di aiutare i pazienti a prendere consapevolezza delle difficoltà di vita ed a muoversi nella direzione dei valori scelti
scopo
nell'approccio ACT lo scopo di vivere bene non è tanto sentirsi "bene" ma piuttosto "sentire" bene. E' psicologicamente salutare sentire brutte emozioni tanto quanto quelle belle
ACT punta ad insegnare ai pazienti come accettare le cose che non possono o non necessitano di cambiamento e come cambiare le cose che possono essere modificate
l'accettazione psicologica, ai suoi livelli più bassi, è implicita in ogni psicoterapia, perché , come minimo il paziente ed il terapeuta devono "accettare" il fatto che c'è un problema su cui lavorare
cambiare la relazione tra i pazienti e i loro sintomi, aiutandoli a diventare più focalizzati sul comportamento efficace
la sofferenza in ACT
FEAR
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Avoidance (evitamento)
uno dei modi più immediati per "sentirsi meglio" quando si ha un pensiero o un'emozione brutta è scappare, negare l'esistenza della fonte di sofferenza
Reason (dare ragioni)
attraverso i processi del linguaggio normale tendiamo a spiegare e giustificare il nostro comportamento in termini cognitivi ed emotivi. Una persona, dicendo "sono troppo depresso per uscire di casa" penserà certamente di aver detto qualcosa di ragiionevole e comprensibile. La gente crea tracce che sembrano "giuste" ma che sono inutili o distruttive se seguite