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I SOCIOLOGI CLASSICI - Coggle Diagram
I SOCIOLOGI CLASSICI
KARL MARX (1818-1883) 
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MARX CRITICA LO STATO MODERNO PERCHE' CI SONO TROPPE DISUGUAGLIANZE. QUESTE ANDREBBERO ELIMINATE ATTRAVERSO UNA RIVOLUZIONE SOCIALE A PARTIRE DAL PROLETARIATO.
EGLI ANALIZZA IL CAPITALISMO, AFFERMANDO CHE LA PRODUZIONE IN QUESTO SISTEMA NON E' FINALIZZATA AL CONSUMO E AL SODDISFACIMENTO DEI PROPRI BISOGNI MA ALL'ACCUMULAZIONE DI DENARO.
AUGUSTE COMTE (1798-1857)
FILOSOFO, TRA I VARI ESPONENTI DEL POSITIVISMO.
IL POSITIVISMO E' UN MOVIMENTO FILOSOFICO E CULTURALE CHE NACQUE IN FRANCIA NELLA PRIMA META' DEL 1800.
E' QUINDI UN MODO DI PENSARE CHE CREDE MOLTO NELLA SCIENZA E NEL PROGRESSO SCIENTIFICO E TECNOLOGICO.
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HERBERT SPENCER (1820-1903)
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EMILE DURKHEIM 1858-1917)
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GEORGE SIMMEL (1858-1918)
PARLO' DI MODA, NON SOLO COME MODO DI VESTIRSI MA ANCHE COME MODO DI COMPORTARSI.