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LA PLURIDIMENSIONALITA' DELLA VISUAL LITERACY. ALBI ILLUSTRATI E…

- - - - Considerare le immagini come oggetti e atti culturali che possono essere creati, fruiti, veicolati e riutilizzabili in ambiti diversi.
      - Ritenere centrale e imprescindibile l'esperienza del soggetto-spettatore di fronte a essa.
- - - - Le immagini possiedono qualità e valenze assai diverse: possono essere caratterizzate da contenuti mediocri, scialbi, ma possono anche imporsi allo sguardo di un fruitore attento e competente perchè portatrici di un complesso intreccio di meccanismi narrativi, simbolismi che acuiscono il pensiero critico, il senso estetico e l'immaginazione.
        
        VOLA all'interno della sua opera mette al centro l'orso, tradizionale icona delle fiabe, miti e leggende. Le sue abilità di ergersi su 2 zampe, correre, nuotare lo rendono assai simile all'uomo. Sebbene grande, grosso e selvatico, può essere in una certa misura addomesticato, imparando a ballare e giocare. Si erge a simbolo delle forze elementari suscettibili di evoluzione progressiva, ma anche capaci di temibili regressioni, condizione vicina a quella del bambino durante l'infanzia. Mentre il ruolo della madre dolce, comprensiva e protettiva è personificato da una grande orsa. Quest'animale è infatti protagonista di alcuni dei più acclamati capolavori internazionali (Winnie the Pooh)
        
        Albo illustrato corredato da illustrazioni in bianco e nero, racconta le surreali vicissitudini fra un orso e una bambina, che un giorno se lo ritrova in casa (ribaltamento di Masha e Orso).
        
        La narrazione si apre su una pagina bianca "Non c'è niente da fare quando un orso arriva", nella corrispondente pagina di destra il lettore può notare una piccola casa con porte e finestre barricate e cartelli che vietano l'ingresso agli orsi. Nelle pagine che seguono, continua "arriva e basta" e viene rappresentato il catastrofico arrivo. Queste pagine sollecitano una coinvolgente partecipazione, grazie al ritmo incalzante, il climax narrativo, la presenza di onomatopee. Inoltre le figure sono ricche sono ricche di rimandi semantici che giocano un ruolo fondamentale per la comprensione del testo. Il suo arrivo è testimoniato da una sua rappresentazione di colore nero, che con la sue dimensioni, rimandano ad una valanga, una frana che abbatte la porta d'ingresso. Questo è amplificato dalla relazione visiva di contrappunto....
        
        ...gli altri abitanti della casa, tratteggiati con esili campiture di grigio, la bocca esageratamente spalancata e gli occhi fuori dalle orbite, grandi quasi quanto quelli dell'orso, in una rappresentazione iperbolica della paura: il gatto sul tappetino d'ingresso, il pesce sulla boccia d'acqua e il topolino sul buco nel muro. Ad accentuare la sensazione di un'imminente e tremenda battaglia fra l'orso e la protagonista vi è l'uso dell'intertestualità visiva, che emerge dalle raffigurazioni rappresentate nei quadri appesi alle pareti, ricorrendo ad alcune fra le più celebri opere della storia dell'arte.
        
        Questo è un esempio di quanti e quali rimandi visivi e semantici un'illustrazione per l'infanzia sia in grado di sollecitare.
  - - - Non esiste un metodo o una pratica di fruizione dell'albo illustrato valida ed efficace. è l'insegnante che interpreta, declina, modifica e riorganizza i percorsi educativi alla luce dei bisogni narrativi e delle esigenze dei propri bambini. La rigidità didattica non sortisce risultati esaltanti.
        
        L'obiettivo è di veicolare l'importanza di saper costruire e promuovere una cultura del visivo più critica e consapevole